In questi giorni sto ripristinando l'elettrolita delle mie celle Ni-Cd 80 Ah, che avevo abbandonato ormai da qualche anno.
La cosa incredibile è che queste celle sembrano essere indistruttibili, una volta facevano davvero le cose per durare... queste celle hanno la bellezza di 28 anni e pure ancora funzionano perfettamente!! Oggi le batterie non durano più niente, ma è solo frutto del consumismo.
Sulle batterie stazionarie grazie al forum e agli appassionati abbiamo fatto molto, tirando fuori dal passato la batteria del futuro, la batteria Planté, visionabile nella sezione accumulatori di questo forum.
Ora sarebbe interessante riuscire a far qualcosa sulle batterie da autotrazione. Le Ni-Cd erano delle ottime candidate come durata nel tempo (queste ne hanno davvero molti sulle spalle), le nuove Litio hanno ottime prestazioni in termini di efficienza e peso ridottissimo, ma hanno anche molti limiti, fra i quali la durata nel tempo, limitata a 5-6 anni, la pericolosità, esplodono e prendono fuoco facilmente, e infine la complessità di ricarica che necessita di particolari circuiti bilanciatori elettronici.
Ritengo queste Ni-Cd ottime candidate come base di studio per poter sperimentare nuove tecnologie, la particolarità che più mi colpisce di queste batterie sono la disposizione degli elettrodi che sono stratificati orizzontalmente a sandwich, a differenza di tutti gli altri accumulatori che hanno gli elettrodi posti verticalmente. In questa foto qui sotto si possono intravedere i separatori degli elettrodi posti orizzontalmente:
Vediamo di seguito il ripristino di elettrolita esausto in queste celle Ni-Cd vecchie di quasi trent' anni! Più avanti testeremo poi la loro efficienza, capacità e correnti di spunto per vedere dopo trent' anni cosa hanno ancora da raccontarci
Per prima cosa bisogna scaricare totalmente gli elementi, per fare questo possiamo semplicemente collegare una lampadina come carico.
Scaricate le celle possiamo procedere al cambio elettrolita:
Di seguito dei video dove viene illustrata la procedura di ripristino dell'elettrolita:
a presto per il seguito...