Grazie per i complimenti,
X Ferro: x86 è una abbreviazione di 8086, 80186, 286, 386, 486, 586 ecc, dove con x si indica qualsiasi generazione di processori della serie originale intel che finivano per 86 e con gli anni è andato a finire che con la sigla x86 si indica un architettura di processori retrocompatibili con il set originale di istruzioni del primo 8086, ovvero un qualsiasi processore della famiglia x86 è in grado di eseguire il codice eseguibile a 16bit del processore originale capostipite della famiglia, ovviamente migliaia e migliaia di volte più velocemente con quelli odierni.
Pensa che tutti i processori amd per pc e quelli intel (esclusi gli ultimi a 64bit) hanno ancora il set originale di istruzioni degli anni '70, ovvero puoi prendere un programma di allora e farlo eseguire, al massimo avrai problemi con le periferiche di input e output (scheda video, tastiera, disco, ecc...) perchè quelli sono cambiato parecchio. Ovviamente su ogni evoluzione di processori sono state aggiunte molte nuove istruzioni, ma il "dna" originale è ancora implementato nel silicio.
Scusa per la lunga deviazione, tornando a noi quando dico x86 intendo una cpu compatibile con codice per 8086 che tradotto nella pratica equivale ad un normale pc da tavolo, di fatti nella regina rossa ho usato una cpu embedded ad uso industriale, altro non è che una scheda da 5 pollici che è un pc completo equivalente ad un pentium di prima generazione "cloccato" a 300Mhz con tutto integrato, 64Mb di ram, scheda video, rete, 2 porte seriali, parallela, tastiera, ha anche un disco allo stato solido, la parte più interessante è che consuma solo 10W, in pratica l'impianto fotovoltaico nemmeno si accorge della regina, ho stimato che solo l'autoscarica degli accumulatori equivale a 20 di quelle cpu....
Per la cronaca quella cpu gira in dos, il software è realizzato per dos con linguaggio C++ grazie ad un port del noto compilatore gcc di linux per dos sotto il nome di djgpp, è un programma a 32bit in dos, ovvero ha accesso a tutta la ram, non solo al primo megabyte come i software nativi per dos a 16bit.
La scelta del dos è stata dettata dalla sua estrema semplicità d'uso, stabilità, avvio rapido e completo accesso all'hardware della macchina, come per i discorsi sulle vecchie batterie ingombranti a vaso aperto del '900 che "sono passate di moda" per quelle più affascinanti sigillate e colorate di oggi ma che poi si rivelano un fiasco e le care vecchiette di allora si scopre andavano molto meglio anche il caro dos non è di meno, se si dice "dos" tutti storcono il naso pensando a roba vecchia e superata ma è solo una questione di moda, per quanto mi riguarda se la cpu non si deteriorasse potrebbe girare tranquillamente fino al 3000
Certo che puoi far girare la regina rossa su un vecchio computer, anzi un qualsiasi computer (x86) fà girare quel programma e la sua installazione è banale, basta avere una macchina che si avvia in dos e copiare un paio di files + l'exe, però dovrai trovare un vecchio compter da tavolo che consuma solo 10W, ti sfido!
Anzi, a dire il vero, se vi dovesse venire utile anche per i vostri impianti, vi posso regalare il programma, ovviamente l'eseguibile, del codice sorgente sono più geloso che della morosa
, appena avrò avuto il tempo di completare la sperimentazione delle batterie fai-da-te, che vorrei realizzare un bel banco di accumulo da affiancare a quello principale, credo che poi mi rimetterò a completare, affinare ed espandere la regina rossa, magari se trovate il modo di avere una cpu/pc operante in dos che consuma poco e volete automatizzare il vosto impianto posso anche mettermi a disposizione per evnetuali aggiunte o personalizzazione se dovesse presentarsi la necessità, ma ovviamente abbiate pazienza per il tempo a disposizione