cavallino wrote on 14.02.16 at 22:38:49:
In riferimento da te citato se non ho capito male ti interessa che l’inverter rimanga collegato fino a quando la tensione arriva a 40 volte,dopo di che’ si deve bai passare con l'Enel.
non è proprio cosi, ti spiego come funziona il mio inverter, che poi sono due collegati in parallelo.
Primo caso, funzionamento normale, inverter collegato alla rete:
Quando i pannelli non producono più, l'inverter inizia a ciucciare dalle batterie, quando queste sono arrivate a 44v l'inverter fa il bypass con la rete ed inizia a ricaricare le batterie solo quando i pannelli iniziano di nuovo a produrre.
Secondo caso inverter non collegato alla rete:
Quando i pannelli non producono più, l'inverter inizia a ciucciare dalle batterie, quando queste sono arrivate a 40v l'inverter non fa il bypass con la rete perchè è staccato da essa e quindi si spegne. Quando i pannelli iniziano di nuovo a produrre l'inverter si riaccende ed inizia ad erogare corrente e a caricare le batterie, nel frattempo però casa rimane senza corrente.
Quindi prima che le batterie arrivino a 40v e cioè prima che l'inverter si spegne, bisognerebbe ritornare al primo caso e cioè riattivare la rete all'inverter, in modo che come appena questo avviene, lui fa il bypass con la rete. Però poi bisognerebbe che, quando le batterie hanno raggiunto un certo livello di carica, l'nverter venisse sganciato dalla rete, altrimenti le batterie vengono scaricate solo fino a 44v e non fino a 40.
Lo schema che mi hai fatto vedere probabilmente, adattandolo, potrebbe prestarsi al mio caso, ma come spiegato prima non saprei realizzarlo, dovrei chiedere aiuto a qualcuno, ma al momento sono un po a corto di conoscenze che sono addentrate nella materia.
Penso che proverò quello che mi ha suggerito Elettro, quello con un semplice relè, che è sicuramente molto più alla mia portata.