Ciao Vale .
La rete è vasta e ognuno descrive le proprie esperienze .
La matematica però non è un'opinione e quindi non soggettiva  .
Per calcolare con certezza (salvo condizioni meteo estreme ) dobbiamo sapere l'energia da accumulare per le tue esigenze .
Successivamente per calcolare le dimensioni del pannello bisogna tenere in considerazione tipologia installazione ,tipo regolatore ,ma sopratutto periodo dell'anno e posizione .

Partiamo dal punto 1 ..calcolo energia da immagazzinare .

Quanti giorni di autonomia ?
Il banco è 24V 360Ah ?

Sapendo che in una giornata tipo consumi 1400wh (2800wh/2) devi preoccuparti di poterla produrla .

Qui entrando in gioco diversi fattori .
Io vado sul classico ...pannelli poli ...istallazione in piano.

Per poter calcolare con buona approssimazione di usa un tool condiviso nel web che simula una possibile installazione
http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/apps4/pvest.php#

Con 100W ....

Madò, quanti dati...complimenti, a ciascuno il suo insomma. Ora mi devo studiare queste tabelle, intanto mi fa  piacere che sia matematicamente possibile capire se si arriva all'autosufficienza o no. Dal poco che capisco il sistema con inclinazione a 35° è il migliore. Stavo infatti pensando di creare una struttura che mi permetta l'inclinazione dei pannelli (in questo caso rigidi) ma dovendo tener conto anche dei pesi anche i flessibili da posizionare sul "tettuccio" non mi dispiacerebbero. Intanto per capire meglio ho acquistato un wattometro per capire esattamente i consumi dei miei piccoli elettrodomestici.
Una domanda...secondo te le vibrazioni che si creano in navigazione permettono l'installazione dei pannelli fissi (anche 40 kg totali) posizionandoli in una struttura metallica sopra la poppa? O per le barche è il caso di mettere proprio i flessibili e mi stofacendo un film sbagliato? Grazie infinite!!!!

ciao Vale. quanto è lunga la barca ? quello che serve è lo spazio per mettere i pannelli e 100 watt  sono pochini. esistono pannelli di spessore ridottissimo e leggermente pieghevoli che vanno bene per le barche , sono anche adatti alla salsedine ma costano di più. sono molto leggeri e facili da installare mentre quelli tradizionali , come dici tu, prenderebbero molto piu spazio oltre ad essere piu pesanti e necessiterebbero di un attacco robusto per il vento.... comunque, non conosco la barca e non so dirti di più.
problemi di esposizione , visto che sei in barca sono molto relativi. che dire !' il problema è quello ; se riesci metti 200/300 watt di pannelli con un piccolo regolatore e vai tranquillo che ce la fai con tutto !  io con un pannellino da 50 watt ci mantegno solo il frigo a malapena quando siamo fermi..nel senso che non faccio scaricare troppo la batteria..  sempre meglio di niente è !  mi ricordo sempre quando mi dicevano della legge delle 3 C quando si è a mare ; ovvero che Cavalli Corrente e Carburante non bastano mai ! l'altro aspetto importante sono le batterie,,non so se hai verricelli o motori vari o fari grossi per la pesca o cose che assorbono molto ma comunque trattale meglio che puoi evitando scariche eccessive e , a prescindere da tutto, ogni tanto caricale per bene con un caricatore facendole equalizzare... ogni 2 mesi circa ..dipende.   io a mare preferisco non improvvisare e per quanto riguarda le batterie, oltre ad amperometri e strumenti vari, ho anche un piccolo strumento che controlla lo spunto e mi da una buona idea dello stato delle stesse. per i servizi ti consiglierei delle batterie tubolari corazzate mentre per il motore una buona batteria d'avviamento.