kekko.alchemi il 26/2/2010, 2:33 Costruiamo una batteria Plantè
Accumulatore Planté 452Ah: [CENTER][/CENTER] [i]Inizio realizzazione tecnologia Planté, 25 Febbraio 2010 ore 15:25. Termine di formazione delle materie attive di progetto, 11 Luglio 2013 ore 19:20[/i]
--- AVVERTENZE ---
[font size=+0]Lo staff di www.EnergiAlternativa.org non si riterrà responsabile per eventuali danni a persone e/o cose e sopratutto AVVISA che manipolare le tensioni e/o sviluppi di gas infiammabili, presenti nei progetti seguenti, può presentare pericoli mortali, come folgorazioni ed esplosioni.
Aggiornamento 18/5/14: Presentata la museo dell'università La Sapienza, un prototipo di batteria dimostrativa Planté.
Aggiornamento 17/1/14: L'utente Leonof ha fatto questo tool per poter calcolare e dimensionare un banco di accumulo Planté. Di seguito trovate il link da cui scaricare il programma e una skin di come appare.
Salve a tutti mi permetto di aprire questa nuova discussione sulla costruzione di una batteria Plantè, e più precisamente sulla costruzione di singoli elementi stazionari a 2V. Il mio scopo è quello di ottenere elementi da circa 400A per il mio impianto fotovoltaico ad isola. Cercando in rete si trova poco e niente sulla costruzione "casalinga" di una plantè, per questo prima di arrivare ad un risultato più o meno soddisfacente ho dovuto leggere tutte le discussioni di questo splendido forum inerenti agli accumulatori, e fare prove su prove. Sono partito costruendo un primo prototipo utilizzando piastre piane ricavate da uno stampo in legno.
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Colando piombo fuso, potevo ottenere buoni risultati per almeno una ventina di piastre che venivano fuori con delle leggere alettature, necessarie per poter aumentare la superficie di contatto, e quindi la capacità dell'accumulatore.
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Non contento del risultato ottenuto, perchè volevo alette più pronunciate e uno stampo più duraturo, ho costruito una piastra in cera d'api, e con una speciale gomma siliconica resistente ad oltre 300 °C mi sono costruito un nuovo stampo, questa volta in gomma.
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A questo punto, soddisfatto delle piastre ottenute, le ho immerse in una soluzione al 30% di acido solforico e ho cominciato a fare dei cicli di carica / scarica per la formazione dell'ossido di piombo ovvero delle materie attive.
Da quanto ho letto in giro, ci sono due "scuole" per la formazione degli ossidi, una che prevede cariche e scariche profonde, e un altra che prevede un inversione di polarità di carica ogni scarica effettuata. Personalmente preferisco il primo metodo senza l'inversione, questo perchè mi permette di caricare e scaricare la cella con correnti maggiori senza che si distacchi nulla dalle piastre. Nel metodo con le inversioni infatti ho notato che bisogna applicare correnti davvero bassissime altrimenti il materiale attivo si stacca e precipita sul fondo. Quindi alla fine penso che la velocità di formazione sia più veloce e pratica senza le inversioni. Poi è tutto da sperimentare, quindi sono ben accette le considerazioni degli altri.
Per non stare sempre lì a controllare la tensione della cella e attaccare carichi per scaricarla e fare i cicli, ho costruito un piccolo circuito con un processore che lavora per me! Il circuito è costituito dal mitico ATmega32, che con un ADC monitorizza la tensione della cella fino alla seconda cifra dopo la virgola (es: 2,35 V) e in base a questa decide se caricare, mandare in sovraccarica con elettrolisi o attaccare un carico e scaricare la cella. Il processore inoltre mi calcola il tempo con cui la cella si scarica, e in base al carico applicato e quindi ai mA erogati in un certo tempo mi dice la capacità in Ah salvandomi tutti i cicli che fa. Così mi ritrovo il giorno dopo tutta la tabella con la capacità della cella che aumenta di ciclo in ciclio.
I passaggi che segue sono più o meno questi: - Carica la cella fino a 2,58 V con circa 200 mA - Mantieni per 2 ore in sovraccarica (formazione di ossido di piombo) - Interrompere la carica - Attaccare un carico di 100 mA - Contare ore e minuti fino a quando la tensione scende a 0.5 V - Continuare a scaricare fino a 0 V. - Tenere il carico attaccato per 1 ora per avere una scarica completa e profonda - Iniziare un nuovo ciclo di ricarica
Sono già 2 giorni che lavora senza sosta, per ora tutto procede a meraviglia, e la cella acquista sempre più capacità. A chi interessa posso dare il firmware che sto usando programmato in C++ o in Assembler.
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Le piastre pesano circa 900 gr l'una quindi la cella è composta da 1,8 Kg di piombo, conto di arrivare al massimo ai 2 Ah poi chissà magari il processore un giorno mi fa una sorpresa e mi tira fuori dalla cella 10 Ah, magari!! Questo è solo un esperimento, perchè voglio vedere effettivamente quanto posso tirare fuori da una plantè casalinga, l'idea che ho in mente, me l'ha messa in testa keyosz, e cioè di mettere dell'ossido di piombo già fatto sulle piastre in modo da aumentare significativamente il rapporto peso / amperaggio. Per fare questo ho pensato di costruire delle tasche di membrana semipermeabile che mi permetta lo scambio ionico ma non lasci passare gli ossidi. In questa tasca verrà inserita la piastra insieme agli ossidi, la tasca è fatta di ceramica bianca, ottima candidata allo scopo. Ne ho già quasi pronta una. E se vedo che la plantè in questione non mi da i risultati sperati procedo con il piano B
I risultati della cella sono questi: -capacità iniziale I ciclo 10 mAh - V ciclo 134 mAh - VI ciclo 142 mAh - VIII ciclo 150 mAh - IX ciclo 158 mAh - X ciclo 166 mAh - XI ciclo 174 mAh - XII ciclo 182 mAh - XIII ciclo 190 mAh - XIV ciclo 198 mAh - XV ciclo 206 mAh
La capacità sembra aumentare linearmente di 8 mA ogni ciclo. Fra un bel po' di tempo arriverò ai 2 Ah sperati. La cosa bella è che nn devo fare niente se non aspettare che il processore faccia il suo lavoro!
Saluti kekko
PS: x Ferro, nella descrizione della discussione volevo inerire una foto, e invece è venuto fuori un pastrocchio di codici, come lo cancello? grazie.
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kekko.alchemi il 27/4/2011, 12:21 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ah ho capito, per questo non mi tornava.
Per tabella, loro dicono che in una soluzione di acqua e acido con una densità di 1,22 si hanno 387g di acido solforico su un litro di soluzione. Da questo dovremmo poter calcolare quanto pesava il loro acido solforico puro. Interessante il fatto dell'oleum solforico, ma da cosa differisce in confronto all'acido solforico di oggi al 99,9%?
drmacchi11 il 27/4/2011, 12:30 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Oleum a differenza di una soluzione pura o diluita di acido solforico , ha un tenore NOTO di anidride solforica SO3, se vedi il link che ti ho mandato della FLUKA, trovi anche gli oleum dove ti certificano che hanno il 20% , 30% di SO3. ecco perchè fuma, perchè sviluppa delle reazioni fortemente esotermiche , infatti la SO3 reagisce con umidità nell'aria e forma H2SO4 puro..... viene usato anche per esplosivi...... i tempi dell'Uni . Oleum ha una densità superiore e forse ai tempi serviva come modo per garantire un tenore costante di acido nella plantè considerata la reazione anidride + H2O ? pensiamoci !
kekko.alchemi il 27/4/2011, 12:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Che spettacolo! Questa cosa proprio non la sapevo dell'oleum solforico. Su quel libro stranamente l'acido solforico non lo indicano con la classica formula H2SO4 ma scirvono sempre H2OSO3. Quell'SO3 finale mi fa pensare che hai proprio ragione!
drmacchi11 il 27/4/2011, 12:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
That's it Kekko ! questa ti apre la via dell'Oleum che secondo me ti fa rendere + a lungo la plantè !
kekko.alchemi il 27/4/2011, 12:57 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ci siamo! Ho trovato una tabella su quel libro che indica la % di SO3 nell'acido solforico! Non so come ringraziarti drmacchi, sei meglio di un enciclopedia!
Ora devo andare, quando torno posto la tabella che parte da una concentrazione di SO3 dello 0,7% e arriva fino all'81,6%. In che modo una plantè dura di più secondo te, utilizzando l'oleum?
drmacchi11 il 27/4/2011, 13:05 Re:Costruiamo una batteria Plantè
dovrei riguardarmi tutte le cose che avevo studiato nelle REDOX riferite anche alle batterie, è cosa che mi ripropongo da qualche tempo per capire meglio il tuo progetto ! , ma mi pare di ricordare che una conc. COSTANTE nel tempo dell'acido generi una performance quali/quanti-TATIVA migliore della batteria . ora l'anidiride è in equilibrio dinamico con l'acido e questo è un fondamento per quello che tu stai cercando di realizzare. ciao
kekko.alchemi il 27/4/2011, 15:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Sicuramente drmacchi, se la concentrazione dell'acido resta costante le performance della batteria diventano sicuramente migliori, anche soltanto per il fatto che anche quando la batteria è scarica la resistenza interna resta invariata e quindi la si può realmente ciclare fino in fondo senza che il rendimento diminuisca. Insomma sarebbe un po' la rivoluzione delle batterie piombo-acido.Qui sotto allego le varie pagine (nella seconda c'è la tabella dell'oleum) dedicate all'acido solforico che ho trovato sul quel libro antico, questa volta l'acido solforico viene indicato come H2SO4, non è chiaro come mai a volte lo esprimono così e altre invece come H2OSO3 come in questo esempio:
kekko.alchemi il 27/4/2011, 15:41 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Per ora è tutto, i lavori continuano, a presto Kekko.PS: Il pacco di piastre che vedete appeso pesa più di 80 Kg...
accu il 5/10/2011, 15:22 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Bravi tutti e specialmente Agolui Sei uno che fa.. Agolui, uno che mette in pratica!! Mi è venuto in mente un'affermazione di un illustre che ha lavorato con me: ""La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente, la pratica è quando non si sa niente ma funziona tutto"" Una via di mezzo però...sarebbe l'ottimale, ma manca sempre l'esperienza che ci facciamo dalle sconfitte. A proposito Agolui, in fondo alla cassetta hai messo due barrette di PVC in modo trasversale dove appoggiano tutte le piastre !! Non sarebbe meglio che ogni piastra avesse il suo supporto (o barretta parallela e sotto alla piastra) separata dalle altre e partente sempre dal fondo ed in modo separato una dall'altra? accu
kekko.alchemi il 6/10/2011, 0:55 Re:Costruiamo una batteria Plantè
accu mi ricordi tanto una nostra vecchia conoscenza, ma non fa niente sarà solo un impressione... Agolui è davvero un ottima persona, esperta su moltissimi campi. Insieme siamo un accoppiata vincente perchè dalle mille idee riusciamo a sciegliere le migliori e a farle diventare realtà nel migliore dei modi.
Oggi abbiamo saldato un altro pacco di piastre, e con questo siamo a 3 elementi completati, il traguardo sono 24 elementi
x accu: Sul fondo deve essere per forza di cose presente un unica "lama" per parte che tenga (tramite opportuni solchi) ben separate fra di loro le piastre. Quest'ultime non avendo separatori fra le piastre, di plastica, di legno o quant'altro, hanno bisogno di un qualcosa di molto rigido che le tenga sempre ben distanziate e sollevate dal fondo. Mettere una sola lamella indipendente su ogni piastra significherebbe perdere robustezza o nel migliore dei casi complicare inutilmente la già complessa realizzazione. Se quello che intendi è il rischio di corti, ciò non avverrà perchè le "lame" incollate sul fondo sono delle vere e proprie lame a cui abbiamo fatto il filo per evitare il deposito di polveri di piombo su di esse. Perciò quando l'inevitabile polvere si formerà cadrà completamente sul fondo del contenitore.
Kekko
bomar il 6/10/2011, 10:11 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE [quote]Oggi abbiamo saldato un altro pacco di piastre, e con questo siamo a 3 elementi completati, il traguardo sono 24 elementi
ciao raga, ancora complimenti per il lavoro. ho capito bene? 24 elementi da 24v-500A ? ..........500*24= 12.000 Amper ...... 12.000*24V= 288.000Watt (potenziali)
devete alimentare una macchina del tempo?!
kekko.alchemi il 6/10/2011, 12:10 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao bomar! Si sono 24 elementi perchè ne stiamo costruendo 12 per uno... Ogni batteria sarà composta da 12 elementi da 400-500 Ah a 24V, quindi in totale sarebbero circa 10 - 12 KW per uno.
Kekko
accu il 6/10/2011, 12:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve kekko La nostra conoscenza non ha nulla a che fare, parlavo di uno scienziato italiano che non ha mai fatto parlare di se, un fisico, una persona semplice che voleva essere uno qualunque e che io ascoltavo con passione nelle pause di lavoro. Tanto per fare un esempio, mentre parlava della relatività mi chedeva: dove ti metteresti tu per fare delle misure assolute? ed io ah si eh bò Cosa ne sapevo io povero pivello di 26 anni appena uscito da scuola? Per quanto riguarda i supporti fatti a coltello in fondo sotto la piastra è una soluzione, ma col tempo si creano ugualmente canali di flusso di autoscarica lo stesso anche ai lati delle pareti del coltello. Accu
kekko.alchemi il 6/10/2011, 12:43 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Probabilmente non hai voluto capire a cosa mi riferivo, ma non fa niente...
Sicuramente nel tempo anche il fondo del contenitore creerà dei canali di resistenza che faranno scaricare gli elementi. Per questo è previsto che i tappi sopra siano completamente asportabili e l'elemento ispezionabile. Così facendo ogni 3 anni si possono ripulire i coltelli con una spazzoletta (non ci sono i separatori) e rimediare ai possibili ponti di resistenza. Semplice manutenzione di base che allunga ulteriormente la vita di questi accumulatori.
Kekko
accu il 6/10/2011, 16:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ma si che ho capito kekko!! che diamine, ma non facciamo allusioni e sorvoliamo sempre no? Bellissimo tutto questo lavoro, ma io sono testardo, voglio trovare le scatole gia fatte, si perchè c'è gia chi le fa in abs, solo che da tra mesi sono infortunato ad un ginocchio e non posso camminare piu di un'ora per volta in alternanza con una terapia di recupero. Io pensavo di partire dalla lastra di piombo.... Con elementi separati ed imbullonati al collettore esternamente alla cassetta.... In pratica cominciare con 5 elementi per cassetta per poi aumentere gli elementi pre-formati a seconda della necessità e possibilità (Io devo arrivare a 48v per il mio impianto)! é una quantità notevole. Ora ho la terapia, alla prossima Un salutissimo a tutti di buon lavoro accu
simpalele il 6/10/2011, 17:42 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Imbullonati non mi risulta a causa della corrosione.
accu il 6/10/2011, 23:57 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Mai detto imbullonati dentro, Simpa Non mi sembra di averlo detto. accu
simpalele il 7/10/2011, 8:19 Re:Costruiamo una batteria Plantè
QUOTE (accu @ 6/10/2011, 17:02) [quote]......................... Io pensavo di partire dalla lastra di piombo.... Con elementi separati ed imbullonati al collettore esternamente alla cassetta.... .......................... Un salutissimo a tutti di buon lavoro accu
COme no? Forse non capisco i bulloni dove siano
qqcreafis il 7/10/2011, 10:43 Re:Costruiamo una batteria Plantè
evidentemente dice imbullonati fuori dall'acido, e spero ben sigillati (cosa difficile) perchè altrimenti la corrosione elettrolitica distrugge i contatti in tempi brevi
accu il 7/10/2011, 11:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ah si , cioè no non l'ho mai detto, ma pensavo fosse ovvio, scusate. Fuori dalla scatola e fuori dal coperchio e precisamente al lato della scatola, poco sopra il bordo ed ad una distanza di 5 cm. Così che posso tranquillamente cambiare la singola piastra oppure farne la pulizia e rimetterla al suo posto, appunto, inbullonandola sulla barra laterale. Quindi sto cercando un contenitore gia fatto con coperchio inbullonato o inbullonabile lungo il bordo. Vi piace l'idea? Non è mia, è che voglio solo mettere in pratica l'idea di mess. Plantè ( una batteria per sempre ). ciao accu
kekko.alchemi il 7/10/2011, 19:49 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Tirar fuori i collettori delle piastre è un operazione da non fare per un semplice motivo. Il punto di contatto fra acido ed aria è il punto più corrosivo di tutta la batteria. E' per questo che tutto ciò che passa sul "pelo" dell'acido deve essere massiccio almeno il quadruplo se non il quintuplo come spessore rispetto a tutto il resto. Non è un caso infatti se le saldature e tutti i collettori sono sempre immersi in acido e non sul pelo ne tantomeno fuori.
Se tiri fuori i collettori delle piastre ti si taglieranno dopo meno di un anno di funzionamento, ritrovandoti le piastre nuove e il collettore tagliato dall'erosione. E' per questo che i collettori "fini" delle piastre devono essere connessi ad un collettore generale, il tutto immerso in acido, poi una parte del collettore generale, di opportune dimensioni, uscirà dall'acido per finire fuori dall'elemento. Cmq noterai che nel punto di contatto fra aria e acido il collettore verrà intaccato fortemente, come le onde del mare sugli scogli.
Kekko
simpalele il 8/10/2011, 12:23 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Parole sante direi. Certo esistono i bulloni di nylon, se la connessione e' piombo piombo forse allora resiste. Di sicuro si corrode nella maniera ipotizzata da kekko.alchemi e nel tempo il contatto si deteriora. Se ben protetto con del grasso siliconico pero' direi - forse si puo' fare -
agolui il 8/10/2011, 23:07 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti. x Accu hai pensato alla risalita capillare dell'acido, sarà già un problema su due collettori figuriamoci su tutte le piastre. Sono daccordo con kekko che le paistre debbano stare sotto acido completamente e solo il collettore può stare per una parte nell'acido e l'altra all'aria solo perchè è cm2x3 visto che questa batteria non è una commerciale e dovrà durare 50 anni Un salutone agolui
accu il 9/10/2011, 21:39 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Bah Collettore di piombo pieno tondo infilato in tubo lubrificato con silicone immerso tre cm sotto il livello, direi che basta! O ring in silicone nel foro tra coperchiio e bordo vasca Guarnizione piana morbida di silicone tra vasca e coperchio La manutenzione , secondo me, è la cosa piu importante e deve essere facile e semplice. Magari in fondo alla vasca, di lato sarebbe bene prevedere un rubinetto per lo svuotamento. Preparare un bidone da riempire munito di filtro per le impurità dell'acido. Lo stesso bidone dovrà essere munito di una pompa in PVC per poter travasare l'acido nuovamente nella vasca. Ovviamente guanti, maschera, e vestiario adeguato prima di entrare nella sala batterie. ecc. ecc. accu
Già Ago dimenticavo Giusto la batteria deve durare molti anni, ma direi che bisogna puntare oltre l'orizzonte per riuscire ad andare oltre la siepe in tutta tranquillità e i dettagli sono assolutamente importanti. L'unico problema è che bisogna prevederli prima! Mi ricordo di un auto che per sostituire la cinghia di distribuzione bisognava alzare il motore di un metro! che pazzia!! accu
drmacchi11 il 9/10/2011, 22:21 Re:Costruiamo una batteria Plantè
La sala batterie ? ragazzi mi raccomando usate tutte le precauzioni su una corretta aereazione del locale.
A parte questo , leggendo "sala batterie" mi è venuto in mente il film U-Boot 96 , (ve lo consiglio!) dove si vede l'uso dei motori elettrici alimentati da batterie e che batterie , visto che fanno muovere una bestia da 240 tonnellate ! cosa sappiamo di tali batterie? facendo una ricerca guardate cosa trovo !
losciacallo il 29/11/2011, 19:46 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve a tutti, seguo questa discussione da molto tempo e non immaginate quanto mi sia stata utile. Sto ricavando un po di piombo da alcune batterie di auto, premesso che non fondo le griglie arrugginite perchè se ho capito bene non ne ricaverei niente, è normale che se cerco di fondere le griglie senza eliminare prima l'ossido anzicchè fondere in piombo mi si crea soltanto cenere-sabbia incandescente e neanche una goccia di piombo? Ed è normale che da ogni griglia (sempre di quelle apparentemente integre), anche dopo averle rese pulite sbattendole, ottengo soltanto 7 grammi di piombo ed una quantità esagerata sempre di quella scoria che sembra cenere-sabbia grigia? Per fondere il piombo utilizzo il fornellone a gas. Vi ringrazio tantissimo per le delucidazioni che spero tanto mi darete.
Geppetto1 il 29/11/2011, 20:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao,forse ti è sfuggita qualche discussione.Ti risponderanno meglio quelli che hanno provato fisicamente a rifondere griglie di batterie.Ti posso solo dire che le batterie al piombo sono fatte con ossido di piombo attaccato a una specie di rete di piombo puro .Come fai tu al massimo fondi quel poco di piombo puro che c'è nelle griglie ,mentre tutto il resto è proprio l'ossido di piombo.Se vuoi fondere anche l'ossido o raggiungi temperature sui 1000 gradi ,cioè da fonderia,o aggiungi carbone anche vegetale ,tipo la carbonella che reagendo con l'ossido di piombo ,permette di ottenere a temperature diciamo alla tua portata piombo puro.
kekko.alchemi il 30/11/2011, 4:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao losciacallo, per risponderti ti rimando alla pagina 28 dove puoi leggere i vari procedimenti che abbiamo utilizzato, in fondo alla pagina c'è anche un video dove si vede che gettiamo sui carboni ardenti le piastre delle batterie così come sono con ossidi e solfati, per poi recuperare piombo puro all'uscita del forno. Utilizza ovviamente tutte le precauzioni del caso in quanto prima di diventare piombo puro (già pericoloso di suo) gli ossidi e i solfati di piombo sono sostanze ancor più pericolose. Cmq in linea di principio è come ti ha detto geppetto, devi mettere le griglie così come sono con tutti gli ossidi sui carboni ardenti, il carbonio si legherà agli ossidi ed otterrai piombo puro.
Saluti kekko
losciacallo il 30/11/2011, 19:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Grazie geppetto e kekko, appena possibile tenterò con della carbonella vegetale in un secchio metallico di pittura...altro per ora mi risulterebbe troppo complicato...chissà che ne esce...kecco complimenti per il progetto da "megalomani" che state realizzando.
agolui il 2/12/2011, 22:33 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, per losciacallo, il recupero del piombo dagli ossidi a livello artigianale è antieconomico, le spese sono di poco al di sotto di quello che pageresti per comprare rottami di piombo, senza contare il tempo che ci vuole per aprire le batterie e la complessità del lavoro in toto. Quando mi servirà del piombo lo comprerò. Questo te lo dico per esperienza sul campo, poi decidi tu. Un salutone agolui
losciacallo il 13/12/2011, 20:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao ago, ho finalmente fatto le mie prove di riduzione e, purtroppo, hai ragione. Per ora è meglio lasciar perdere in quanto ci vuole davvero troppo tempo...forse perchè non conosco un sistema veloce per aprire le batterie, se qualcuno può darmi qualche consiglio...
kekko.alchemi il 14/12/2011, 2:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao losciacallo, il "problema" più grande è infatti proprio il tempo e il denaro che ci vuole. Quando abbiamo comprato il piombo, circa una quindicina di quintali, lo abbiamo pagato circa 1 - 1,2 euro al Kg. Quando abbiamo prodotto il piombo dalle batterie, quasi 4 quintali, lo abbiamo pagato circa 0,9 eur al Kg, perchè ci sono state spese per la costruzione del reattore e le spese per comprare il carbon-coke che costa 0,50 eur al Kg. Un risparmio forse ci potrebbe pure essere ma come dice agolui non ne vale assolutamente la pena fra il tempo speso e la pericolosità dell'operazione. Sicuramente è servito a farci capire e ad imparare molte cose, l'esperimento è riuscito, abbiamo ottenuto infatti circa 4 quintali di piombo da batterie esauste, ma la prossima volta che ci serve lo compreremo, anche perchè le batterie da auto esauste oggi le pagano circa 0,35 euro al Kg. Se cerchi indietro nella pagine troverai anche un video del nostro reattore in funzione mentre tira fuori il piombo metallico dagli ossidi delle batterie.
Cmq apparte tutto, il progetto non si ferma sta continuando anche questo fra i mille che ne abbiamo in corso. 8 elementi sono terminati per quanto riguarda la saldatura e l'alloggiamento. Appena li avremo finiti tutti e 24 procederemo al trattamento con l'acido nitirco che abbiamo già acquistato. Appena ho un attimo metto qualche altra foto dei contenitore a cui ho applicato anche il vetro davanti per far vedere all'interno le piastre.
Saluti a tutti Kekko
ollo il 3/1/2012, 22:58 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Complimenti ai costruttori delle Plante da 80Kg , Kekko, Agolui e a tutti quelli che hanno contribuito, ho letto tutto il tread e guardato le foto e i filmati e ora mi sono anche iscritto al forum anche perche' sono curioso di sapere se state ottenendo i risultati sperati. Come e' andata la formazione? Avete fatto qualche test sulla capacita'? Sapete anche io sto' provando a realizzare la mia Plante ( che se poi funziona bene ne faccio altre 11 !) con i modesti mezzi a mia disposizione e tanta buona volonta !
Buon proseguimento
alfa591 il 16/1/2012, 19:50 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao a tutti,sono Francesco,anche da parte mia,complimenti ai costruttori di Plantè,e un grazie x l'insegnamento, ho iniziato la costruzione facendo tesoro dei vostri insegnamenti,rapportandoli alla mia singola capacità costrutt. (le piastre x lo stampo sono due da 600 x 400, essendo di alluminio,tra una fusione e l'altra,mi si raffredano,dai materiali edili ho trovato un silicone che resiste fino a 1500gradi,quando è asciutto è rigido,vediamo.. asiccome il tornitore impiegava 1ora e mezza ogni scanalatura ne ho fatto fare una trentina,domani provo a farne tre fusiioni,x poi assemblarli alla misura x poi mettere il silicone x fare una prima facciata. x lo stampo lo riscaldo col fuoco di legna e poi con la pistola a spruzzo do la graffite x poi la fusione. Il piombo lo preso dal ferrovecchio,fondendolo contiene diversi tipi di impurità,ho deciso di farmi il forno(reattore) x fare una prima fusione con il carbon-coke seguendo le vostre informazioni,sono di Verona,un grazie di cuore a Kekko e compagni
agolui il 20/1/2012, 21:57 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, x alfa591, quando si fa una fusione se ti occore 1 Kg di materiale ne devi fondere almeno 5, non sò come sia fatto il tuo stampo, ma si scalda colando il metallo le prime non verranno bene ma dopo tre o quattro se lo stampo e ben fatto si comincia a sfornare, sappi che noi il primo giorno dopo 10 ore di lavoro non avevamo tirato fuori una piastra, ci vuole costanza ( a Roma si dice tigna ) ma alla fine i risultati escono. Un salutone e in bocca al lupo agolui
alfa591 il 21/1/2012, 1:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
x agolui,sto cercando uno stampo con materiale diverso dall'alluminio,adopero x fondere un fusto da 25 col foro sopra dove passa la pentola in rame,sotto viene riscaldata con un bruciatore x catrame a gpl . tra una fusione e l'altra richiede tempo portare il piombo a 800°c.a e lo stampo in allum.si raffredda,in teoria con il silicone è sempre pronto x la colata,vediamo le alette se resistono allo sforno, xrchè è rigido. mentre x la parte della piastra in alluminio che ho fatto fare,giovedì l'ho riscaldata e dato una bella spruzzata di graffite,poi ho colato e si distaccava abbastanza facilmente,mentre x la fusione voi eravate in 3, x versare in un'unica fusione in teoria 12Kg + 4 di residuo x facilitare la fusione succesiva ...mi sono convinto a seguire la vostra strada perchè da come gira l'Italia, adesso abbiamo i soldi x comperare il pacco batterie nuovo,ma fra qualche anno calcolando che le batterie le fanno in economia,non ci saranno più soldi,con il tuo capolavoro un problema in meno,penso di arrivare a 48V. cosi si cucina a corrente,in inverno di riserva eventualmente a GPL
kekko.alchemi il 21/1/2012, 18:56 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao alfa, con il silicone refrattario non è detto che non serva preriscaldarlo perchè alla fine la piastra dello stampo in silicone sta a temperatura ambiente, diciamo una decina di gradi, il piombo invece resta bello fluido fino a circa 400 °C e toccando le pareti a 10 °C sicuramente si fredderà intasando lo stampo. Se si tratta di uno stampetto piccolo puoi aumentare la pressione di gettata del piombo facendo cadere il piombo dall'alto, ma se lo stampo è grande come il nostro e a doppia faccia, è difficile che riuscirai sfornare piastre belle perfette. Noi non ci siamo riusciti neanche preriscaldando l'alluminio, l'unica strada è stata quella di gettare il piombo da 3 fori contemporaneamente, e cmq sia prima che lo stampo cominci a sfornare piastre belle pulite ci vogliono almeno 7-8 piastre di avviamento. Poi c'è il problema del distaccante, che va saputo dare, la grafite spray non va bene quando lo stampo sta a 200 - 300 °C in quanto non si attacca. Bisogna usare la piomba e lo stampo va immerso in essa per un brevissimo tempo, in modo da non freddarlo eccessivamente. Insomma i problemi non sono pochi, ma una volta capito il meccanismo si va alla grande!! Noi alla fine abbiamo sfornato circa 170 piastre, e una volta capito il meccanismo eravamo arrivati a produrre circa 50-60 piastre al giorno.
Facci vedere qualche foto, fa sempre piacere vedere che esiste qualche altro matto come noi!
PS: Non è escluso che una volta collaudato il tutto, ci mettiamo a fare dei kit di piastre e contenitori, così se qualcuno le vuole gli diamo il tutto già bello fatto, si tratta poi di assemblare i vari pezzi.
Saluti kekko
alfa591 il 21/1/2012, 22:48 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko, porta pazienza x lo stampo, adesso voglio fare la prima fusione di tutti i dieci quintali di piombo attraverso il forno ( reattore) come il vostro, perchè fondendo 5kg di fogli di P. sul fondo della pentola rimane uno strato secco di materiale. lunedi inizierò la costruizione del forno. grazie dei consigli x lo stampo, vedremo i risultati, x la piomba l'ho presa in barattoli da 1Kg( DISTACCANTE GRAFITICO),l'ho diluita al 20% e data con la pistola a spruzzo,nei due sensi su piastra calda,tutto OK. x il prossimo stampo prima di iniziare la fusione ho già verificato che il silicone lo assorbe, a mali estremi farò completare le mie piastre di allum. x fare come voi. saluti da Francesco.
manolotorricelli il 10/2/2012, 9:05 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve ragazzi, a che punto stanno i lavori, ci sono ulteriori sviluppi?, kekko mi potresti dare più delucitazioni in merito perchè sarei intenzionato a farmi anche io il mio plantè, grazie.
alfa591 il 10/2/2012, 19:41 Re:Costruiamo una batteria Plantè
x KeKKo,x lo stampo hai ragione,ho già abbandonato l'idea del reffratario,ho provato ma x le 170 piastre,non mi fido,il padrone della ditta di graffite della Pv di Vicenza mi aveva proposto di farlo in graffite,ma ormai avevo acquistato le piastre di alluminio, uno sarà completata x la prossima settimana,l'altra qwando può,x la prima fusione dei tubi in piombo,fondo circa 1quintale poi si intasa la griglia,devo fermarmi spaccare le strisce di reffratario della griglia e metterle nuove, poi ricominciare
manolotorricelli il 14/2/2012, 19:01 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve ragazzi, kekko ci sono aggiornamenti per il vostro accumulatore plantè? sono ansioso di sapere di come procedono i lavori.Mi avete condagiato il virus della" planteite", per colpa vostra non riesco più a dormirela notte , pensando di come fare a costruirmi il mio piccolo plantè.Siete veramente forti! in bocca al lupo.
kekko.alchemi il 15/2/2012, 0:08 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti!! Le plantè sono nei loro contenitori e non aspettano altro di essere finite di saldare... Stiamo facendo il motore a vapore elettronico (leggibile nella sezione motori) per potergli dar da mangiare, perchè una volta fatte poi bisogna usarle e ciclarle e serve energia per farlo. Non appena avremo un po' di tempo continueremo a saldare i collettori sulle piastre, ce lo siamo posti come obiettivo, quindi quanto prima finiremo anche queste. Il pacchetto completo prevede cogeneratore a biomassa per la produzione di energia elettrica e il banco Plantè per stoccarla e utilizzarla a piacimento, e con questi accumulatori per "piacimento" è inteso proprio a piacimento, in quanto non hanno problemi (come avrete già letto) sulle scariche profonde o sui forti carichi improvvisi, ed hanno inoltre un autoscarica davvero ridicola, il tutto con una durata di almeno 50-60 anni.
Buona Planteite a tutti quanti, saluti Kekko!!
manolotorricelli il 16/2/2012, 19:54 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Kekko, oggi ho trovato una lastra di alluminio di spessore 18 mm, lunga 880mm e larga 200mm, purtroppo non ne ho trovato di meglio,anzi mi posso considerare fortunato perchè ad agrigento non hanno ne anche gli occhi per piangere ( è un detto che si dice dalle mie parti), kekko quello che chiedo a te ,è la seguente: in base a queste misure che ti ho detto mi potresti sviluppare un piccolo proggettino?Utilizzanto al massimo la superfice disponibile, grazie ancora .
P.S. per kekko con queste piastre quanti Ah si potrebbero tirare fuori?
manolotorricelli il 18/2/2012, 15:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
manolotorricelli il 19/2/2012, 14:41 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Kekko ,un consiglio riguardo all'acido nitrico.Ho trovato acido nitrico al 53% va bene come percentuale? rapporto acido acqua sempre al 1%? grazie ancora .
kekko.alchemi il 19/2/2012, 18:21 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Si manolo va bene... per quanto riguarda gli Ah che puoi sviluppare, devi dirmi quale superficie sviluppa la tua piastra, tutto dipende da questo.
PS: Abbi pazienza se non ti rispondo immediatamente.
manolotorricelli il 19/2/2012, 19:55 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve kekko, la piastra misura 44 cm x20 cm spessore 1,8cm.Quindi sono due piastre con queste misure.Per quando riguarda l'acido nitrico l'ho trovato con questa percentuale 53% va bene oh è poca come percentuale? Grazie ancora per la tua bontà e cortesia.- P.S. il mio impianto è di 24v.
manolotorricelli il 25/2/2012, 17:17 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao ragazzi , sono in fase di costruzione stampo di alluminio per gli elementi della batteria plantè, le misure sono leggermente più piccole di quelle che ha postato kekko, ma la procedura eè la stessa queste sono le prime foto della costruzione stampo in torneria.
manolotorricelli il 7/3/2012, 18:16 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ringrazio kekko per le tempestive risposte alle mie domanda e ringrazio anche altri del forum, veramente un grazie di cuore.-
kekko.alchemi il 7/3/2012, 18:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Manolo eccomi... Ti avevo chiesto pazienza se non ti rispondevo subito... Non so se hai notato cosa sta succedendo al forum nella sezione fotovoltaico, l'impegno è tanto, e le cose da fare (in generale) sono tantissime!!
Cmq per la piomba devi rifornirti a milano o a torino nelle fonderie specializzate... Se invece ti accontenti della grafite puoi trovarla nei negozi di elettronica sotto il nome di grafite-spray in bomboeltte.
Riesci a dirmi la superficie di scambio totale (metri quadrati) che ha la tua piastra? Se non me la dici non posso dirti quanti Ah puoi aspettarti dal tuo accumulatore.
Un altra cosa, ti sconsiglio di fare i tagli sulla piastra con il frullino in quanto facendoli così oltre al fatto che la superficie diventa fortemente rigata (dove si aggrapperà il piombo) non puoi dargli la conicità necessaria allo sforno della piastra. Se i tagli sono tanti e tutti dritti, la piastra di piombo non esce dallo stampo, hai bisogno di dargli un minimo di conicità. Gli stampisti conoscono bene il problema infatti ogni stampo ha bisogno del suo sforno, altrimenti il pezzo non esce.
L'acido nitrico va bene in tutte le percentuali che lo trovi in commercio (ovviamente sopra l'1%), l'importante è che quando lo diluisci con l'acqua raggiungi una concentrazione dell'1% finale.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 7/3/2012, 18:58 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko non volevo essere scortese , lo so che hai molto lavoro e mi scuso per il mio comportamento , grazie ancora per la tua pazienza.Sapresti qualche sito di qualche fonderia di milano oh torino?
kekko.alchemi il 8/3/2012, 23:16 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Tranquillo nessun problema! Per la piomba purtroppo non conosco nessuna fonderia nel nord, il nostro fonditore usa quella che ha da anni, perchè se ne consuma davvero poca, specie per stampi piccoli. Posso chiedergli però dove l'ha presa... Cmq per il momento non mi preoccuperei troppo della piomba (comunque indispensabile) ma del fatto che difficilmente le piastre sforneranno dallo stampo se fai i tagli con il frullino. Quanto sforno (conicità e arrotondamenti) hai dato alle parti interne dello stampo?
Oggi sono stato dal fonditore e con l'occasione ho portato via le ultime 21 piastre che erano rimaste lì, mi ero dimenticato di quanto sono belle! Presto ricominceremo i lavori sull'accumulatore Plantè, che sarà un anello molto importante della catena dell'energia alternativa, prodotta da sole e biomassa!
Kekko
manolotorricelli il 9/3/2012, 11:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
cia o kekko, si! ho fatto come mi hai detto tu con il frullino ho smorzato gli spigoli rendendoli più conici, del resto penso che non avrò preblema nello sformare perchè le alette sono venti anzicchè 40, come ti avevo scritto in precedenza il tornista ha sbagliato a fare la distanza fra le alette invece di 2 mm li ha fatti di 1 cm .Purtropp il gioco era stato fatto , poi riflettendoci sopra mi è venuta un'idea cioè ,a piastra fatta con un piccolo flex con una lama di metallo da 1,5 mm oh 2 mm gli farò dei solchi uguali agli altri. Oggi gli ho spruzzato la grafite spray, vediamo domani di fare la prima colata per vedere come si comporta . ti farò sapere a lavoro fatto come andrà a finire, grazie ancora kekko buona fortuna per il tuo progetto ( motore a vapore elettronico) ti seguo con molto interesse. E' una grossa sodisfazione per un padre avere un figlio come te, ciao.-
Immagine Allegata: forum
manolotorricelli il 9/3/2012, 12:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
vediamo di postare altre foto:
Immagine Allegata: 1330186410[1]
manolotorricelli il 9/3/2012, 12:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
questa è lultima, in seguito posterò altre foto.
Immagine Allegata: 1330186409[1]
alfa591 il 12/3/2012, 20:31 Re:Costruiamo una batteria Plantè
x manolotoricelli,a Muzzolente ,Vicenza c'è una fabbrica di grafite,puoi contattarli x farti spedire Distaccante Grafitico in barattolo da 1kg che va diluito in acqua da 1:10 / 1:30(distaccante x metalli fusi resistente alle alte temperature,evita l'adesione tra metallo e stampo. Mi sembra di averla trovata attraverso questo forun all'inizio, (abito a c.a 100km. dalla ditta) attacchi euro a g. ed è il nome della ditta
manolotorricelli il 13/3/2012, 21:12 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Grazie alfa 591, ho già risolto con la grafite spray, proprio oggi ho fatto la prova con la prima colata ed è uscita una piastra perfetta. Singeramente no me losarei mai aspettato.Cmq ti ringrazio ancora per il tuo interesse ,al più presto posterò delle foto della mia prima piastra,
nuti2 il 16/3/2012, 8:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, bella discussione, un plauso in particolare a coloro i quali hanno fatto il progetto pilota per la costruzione della Plantè, a kekko e argolui, credo che questi due signori e altri, abbiano le CAPACITA' e la volontà per fare qualsiasi cosa. Leggendo questo dibattito costruttivo, mi è veneuta voglia di cimentarmi nella costruzione della Plantè, alla base c'è un motivo economico e morale, cioè, mi fà impazzire l'idea di poter avere delle batterie che durano per oltre 30 anni per il mio impianto, e mi fà impazzire il fatto che con queste batterie si riuscirebbe a diminuire drasticamente l'inquinamento che le faure producono.
Dunque, considerato che non riuscirò mai a fondere il piombo di recupero,( e questo mi secca un pò), vorrei usare delle lastre di Pb che usano in edilizia, le ho già viste sono spesse 1 mm, e costano 5,30 a mq, io, vorrei costruire una batterie da 100 A a 24 Volt, volevo capire quanti mq di Pb mi servirebbero, quante e quali dimensioni delle lastre, per contenitore userei dell vecchie taniche per per gasolio, percui con dimensioni 30 * 40 cm o similare.
Da profano, mi sfuggono due cose, il voltaggio e /o l'amperaggio da cosa è determinato?, dal Pb, dall'elettrolita, dal numero delle piastre?, ecc., attendo fiducioso un vostro consiglio.
Ciao, e grazie.
alfa591 il 16/3/2012, 20:07 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao nuti2,le piastre dell'edilizia al passaggio di corrente elevate si dovrebbero deformare,servono distanziatori x evitare cortocircuiti, x lo spessore, i nostri" papa"hanno deciso 2,5mm. x farle durare 50 anni contro i 20 con 1mm. personalmente ho sposato la loro idea xrchè da come vedo come va il mondo:le batterie che compri, le piastre,le fanno sempre più sottili,devono durare di meno.....,fra non molto ci stanno portando come negli anni 6o,senza soldi,x comperarne di nuove. Se il pacco batterie lo fai grosso,x nove mesi con esso, puoi anche cucinare, ho fuso i miei 10q.di piombo di ricupero,roba da prendersi la multa x il fumo che si crea,ho ritirato ieri la 2° piastra,mi serve del tempo x la 1° fusione.ciao a tutti
manolotorricelli il 16/3/2012, 23:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
salve ragazzi, alfa 591 hai ragione si rischia una bella multa nel fondere tutto quel piombo.Io personalmente ne fondo un centinaio di chili per volta così non do nell'occhio. sono giunto già alla mia quinta piastra e mi ritengo sodisfatto del lavoro svolto, domani posterò le foto delle piastre .Per nuti2 secondo me faresti meglio a farti fare lo stampo da un tornista perchè con le piastre liscie non hai molto amperaggio, ci vuole molta superfice per questo kekko ha fatto le alette. Cmq io sono l'ultimo chiodo della carozza, non stà a me darti dei consigli per questo c'è kekko e agolui che sono i veri maestri .Occhio! credo che anche tu sei affetto di planteite.P.S. se avete problemi di distaccante grafitico, potete provare con del borotalco(felce azzurra)io personalmente lo testato e vi posso garantire che funzione al 75% rispetto alla grafite.Buona planteite a tutti.-
Immagine Allegata: DSC00093
nuti2 il 17/3/2012, 7:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao, e grazie dei consigli a tutti, attendo fiducioso ulteriori istruzioni sui quesiti postati, ( io senza di Voi neanche mi immagino di iniziare questa avventura), la fusione per mè è un problema, non tanto per i fumi in quanto vivo in una casa isolata, ma quanto per il recupero e la fusione del Pb in quanto sono solo a lavorare; da quanto ho capito è la superficie che determina l'amperaggio? è una questione di Mq, e il voltaggio ?.( per è un buco nero). Attendo le foto di manolo in quanto vorrei seguirVi per così dire dal vivo. Hai ragione alfa ci ridurranno a dei servi della gleba, lavoro, casa, tasse per i rè, tante tasse per i tanti rè spreconi, speriamo in bene. Ciao.
nuti2 il 17/3/2012, 8:24 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Mi stavo chiedendo una cosa, ( domanda da profano), ma poi, chi dirà all'inverter, ( attacato alla plantè), che deve continuare a lavorare anche sotto le tensioni di minima? ( scarica al 80/90%), ce ne sono in commercio ?. Ciao,
manolotorricelli il 17/3/2012, 19:52 Re:Costruiamo una batteria Plantè
come promesso, ecco le piastre, niente malevero!?
Immagine Allegata: DSC00146
kekko.alchemi il 17/3/2012, 20:18 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Compliemtni manolo!!!! Ottimo risultato!! Le alette sono quelle che ti ha fatto il tornitore, o le hai fatte te con il frullino? Sono contento che la grafite spray alla fine è andata bene.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 17/3/2012, 21:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciamo kekko, grazie di cuore le alette son in parte fatte dal tornitore ed in parte l'ho fatto io con il flex con lama per legno, un po laborioso ma con ottimi risultati .In tutto le alette son 39 per faccia. Avevo risolto il problema in sostituzioone della grafite con del borotalco felce azzurra , venivano abastanza bene ed in più profumati.appena avrò altro piombo ne farò altre.Riflettento per fare la custodia alle piastre con il tubo in pvc ho pensato per saldare la base ,farò un risvolto allinterno della base del tubo con la fiamma così la base andrà ad apporgiasi ed incollarsi nel risvolto interno del tubo.Spero di essere stato chiaro.cmq come disse la goccia d'acqua alla pietra dammi tempo che ti percio.Ciao ragazzi e buona domenica.-
ah dimenticavo!!! kekko quando deve essere il pvc di diametro? grazie ancora.-
nuti2 il 18/3/2012, 9:13 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, manolo, un bel lavoro, quante ne devi fare?, che misure hanno?, come vedi la plantèmania stà dilagando!!!! Ciao ti seguiro con attenzione.
manolotorricelli il 18/3/2012, 15:13 Re:Costruiamo una batteria Plantè
salve nuti2, le misure sono: 25,5 cm x38,5 adesso non so quanto amperagio sarà, per questo c'è kekko che in base alle misure svilupperà l'amperagio per batteria . Io credo che saranno un 450A per batteria.Dimenticavo le alette sono 39 da 2,5 mm.
nuti2 il 18/3/2012, 18:03 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, manolo e grazie, percui bisogna fare un elemento/batteria formato da n ? (4,5,7), piastre che saranno alloggiate entro il contenitore lemento/batteria ed avrà 2 Volt ?, il tutto ripetuto 12 volte per fare 24 Volt, dimmi se sono sulla buona strada?, Per l'elemento custodia io stò cercando dei contenitori tipo vecchie taniche, tu cosa nè dici?, sembrerebbe più semplice. approfitto della tua cortesia, ma lo stampo l'hai fatto fare da un addetto ai lavori?. costa molto?, CMQ le tue piastre sono perfette, bravo hai lavorato da solo?
Ciao e alla prossima.
manolotorricelli il 18/3/2012, 20:48 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao nuti2, allora andiamo per ordine: le piastre saranno 7 di cui 4 negative e 3 positive, saranno da 2v per batteria in tutto saranno 12 per fare 24v e sei sulla buona strada. Il tutto l'ho fatto da solo ed ogni tanto con l'aiuto di mio figlio.Per le piastre le ho fatte fare da un tornitore ed il lavoro mi è costato 200, l'unico sbaglio che ha fatto è stato che fra le alette la distanza era di 1 cm anzicchè 2 mm.ma poi lò risolto "come ti ho già detto prima"con un piccolo flex con lama per legno.Dovevi stare attento alle scheggie che facevano male. Apparte questo le alette venivano una meraviglia.Per i contenitori fammi sapere quale usi così mi faccio una idea.Buona planteite.-
kekko.alchemi il 19/3/2012, 1:33 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao manolo!! Ho fatto un po' di conti sulle tue piastre... In pratica hai una superficie di circa 0,346 mq ogni piastra. Considerando che 1 mq di superficie sviluppa circa 150 Ah, se fai un accumulatore di 3 piastre positive (che sono quelle che determinano la capacità) per elemento, otterrai una capacità finale di 155 Ah. Per ottenere 450 Ah come le nostre piastre hai bisogno di molta più superficie. Le nostre piastre infatti misurano 46 x 32 cm con 160 alette sulle due faccie alte ognuna 4,5 mm. Se utilizzi queste misure ogni piastra avrà circa 1 mq di superficie, e mettendo tre piastre positive per elemento arriverai ai 450 Ah. Nei calcoli che ho fatto per stimare i 155 Ah del tuo accumulatore ho considerato che hai 39 alette su ogni faccia, per un totale di 78 alette su ogni piastra, è così?
Saluti Kekko
manolotorricelli il 19/3/2012, 9:05 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao kekko, scusami l'errore ,le alette sono di 4,5 mm e larghe 2mm, anzi ti dirò di più con il flex alle volte sono sceso più di 4,5mm perchè come tu ben sai non si può essere precisi.Ogni piastra pesa 10,8 kg. Adesso ho pensato di fare più profonde le alette e portarle a 5mm.,mi metto subito a lavoro,ciao.-
kekko.alchemi il 19/3/2012, 12:58 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Se le fai di 5 mm di profondità arrivi a 0,5 mq e quindi il tuo banco avrà circa 225 Ah.
Kekko
nuti2 il 19/3/2012, 14:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, e grazie, percui l'mperaggio e dato dalla superficie positiva, mentre il voltaggio è indipendentemente dal numero delle piastre di pB, probabilmente è dato dalla struttura Pb - acido Solforico. scusa kekko, lo sò che tù oramai sei impegnato sulla Turbina e altro, ( Ti seguo), ma volevo sapere se le batterie che hai fatto, sono operative e come vanno; le tue impressioni a lavoro finito. Manolo puoi gentilmente postarmi lo schemino con i spessori del tuo stampo, francamente a mè sfugge il lavoro di fusione e stampaggio delle piastre, lo vedo molto difficile e "rognoso", ma sarà una mia impressione. Ciao, geniacci.
kekko.alchemi il 19/3/2012, 20:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Nuti, le piastre le abbiamo fatte tutte e 170, ma non le abbiamo ancora assemblate definitivamente. Otto elementi sono pronti ma dobbiamo finirne ancora altri, per procedere poi al trattamento con acido nitrico... Le batterie saranno un anello fondamentale della catena, perchè sono loro che hanno il compito di accumulare l'energia proveniente dal motore a vapore, solare... Perciò fra un po' riprenderemo i lavori sicuramente. Il voltaggio non dipende dal numero di piastre (che detrminano l'amperaggio) ma dal numero di elementi. Con 12 elementi hai 24V.
Per quanto riguarda il lavoro, è molto duro e faticoso, ma ne vale davvero la pena visti i risultati. A pag 39 trovi i video del grande lavoro svolto, che riporto qui sotto per comodità.
Se poi vuoi vedere le foto delle piastre vai a pag 38.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 19/3/2012, 20:53 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko, credo che con questo amperagio per casa mia dovrebbe bastare, un'altra cosa oggi mio cognato mi ha procurato due tubi in pvcn da 31 cm di diametro bastano per fare i contenitori delle piastre?grazie ancora.
kekko.alchemi il 19/3/2012, 21:57 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ok perfetto allora! Una curiosità ma quanto è spessa la piastra centrale?
manolotorricelli il 20/3/2012, 8:15 Re:Costruiamo una batteria Plantè
la piastra centrale è spessa dai 3 mm ai 3,5mm. le alette li porterò tutti a 5mm così recupererò più amperagio. Per il tubo in pvc da 31 cm come diametro, va bene?grazie ancora kekko.
kekko.alchemi il 20/3/2012, 11:39 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Si dovrebbe andare bene, noi abbiamo usato proprio gli stessi tubi, fatti diventare dei rettangoli con il calore. La piastra centrale potevi farla anche da 2,5 mm come le alette, avresti risparmiato piombo, utile per fare altre piastre. Ma non fa niente, il risultato non cambia.
Kekko
manolotorricelli il 20/3/2012, 16:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
niente paura kekko, vuol dire che le alette le faro di 5,5 mm ancora più amperagio, e vai con il plantè!!!!!
kekko.alchemi il 20/3/2012, 18:17 Re:Costruiamo una batteria Plantè
No non dico per l'amperaggio, dicevo per risparmiare piombo a parità di amperaggio. L'amperaggio infatti non dipende dal peso ma dalla superficie, per questo ti dicevo che se la piastra centrale la facevi di 2,5 mm anzichè 3,5 mm risparmiavi un sacco di piombo, che potevi mettere per fare altre piastre. Ma non fa niente, a funzionare funziona lo stesso!
Kekko
nuti2 il 21/3/2012, 10:59 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti e grazie, finalmente ho trovato il Pb di recupero, non è stato facile in quanto il rottamatore o meglio la rottamatrice mi dice che viene trattato come rifiuto speciale?, infatti di primo acchito mi dice che non nè ha, ma dopo, entrati in confidenza mi fà vedere due bancali pieni; me lo vende 1,20 a kilo, fatto due conti spenderei circa 1.325,00 solo di piombo, una bella botta. Dunque, io vorrei fare così, piastre senza alette, ( per semplificare la fusione), dim. 0.4*0.3m * 3 mm, n° 11 positivi e 12 negativi per 12 elementi; circa 400 A. Peso della piastra circa 4.00 Kg, * 23 * 12 = Kg. 1104 * 1,2 = 1324,00 circa ( Non male). magari potrei diminuire lo spessore, mà ho intenzione di fare dei piccoli solchi per facilitare il grip del materiale spugnoso, inoltre ho paura che con spessori troppo fini mi si deformino la piastre, in quanto senza alette di irrigidimento. Che nè dite? Ciao a tutti.
alfa591 il 21/3/2012, 21:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
x nuti2, ( vale x tutti i nuovi...,LEGGETIVI dall'inizio tutte le varie risposte o consigli di kekko e c.. copio quello che c'è gia scritto... le alette servono a non deformare le piastre e x avere una grande superfice in poco spazio x maggiore potenza (AMPER) x piastra...il piombo di recupero se è in tubi è ottimo(tagliando le saldature)che contengono stagno,se è in fogli x renderlo maleabile viene aggiunto una specie di "pasta"che te la ritrovi in fondo alla pentola quando lo fondi (ti conviene aquistarne 30kg.c. x fonderlo ,magari portarlo a 800° x vedere se in superfice galeggiano stagno o .... tutti consigli spalmati nelle risposte
iw5el cristiano il 27/3/2012, 17:57 Re:Costruiamo una batteria Plantè
salve a tutti Mi chiamo Cristiano e questo è il mio primo post... Ho letto con con interesse la discussione e vorrei costruirmi anch'io una plantè da 12V e circa 100Ah seguendo i vostri preziosi consigli... Nello specifico la batteria mi serve per alimentare uno strumento che fà da riferimento in tempo e frequenza per il mio shack da radioamatore, in pratica si tratta di un'oscillatore termostatato disciplinato ai satelliti gps che deve stare sempre acceso 24/24h 365 giorni l'anno e assorbe circa 500 mA a 12 volts. Il tutto è alimentato da due pannelli fv da 130W ciascuno posti in parallelo e da un regolatore pwm che caricano una batteria AGM da 90 Ah che però non arriva mai all'anno di vita... immagino per via del continuo carica/scarica e delle scarice più profonde nei giorni invernali più bui.
Di qui l'idea della plantè che, da quanto ho capito sarebbe ideale in questo tipo di applicazione e mi farebbe risparmiare un bel po' di soldi.. Quindi vengo al sodo con le domande:
Potrei fare gli stampi per le piastre in alluminio?? ho un pantografo cnc e mi verrebbe facile;
Per i cicli di formazione ho letto del formatore con l'Atmega32 (sempre che kekko.alchemi sia disposto a fornirmi schemi e fw) che anche se è stato fatto per elementi singoli a 2v pensavo di formare l'intera batteria di 6 celle in serie riducendo la tensione in ingresso all'adc per mezzo di un partitore resistivo..
Oppure potrei semplicemente collegare la plantè in parallelo alla AGM esistente e sfruttare i cicli giorno/notte dell'impianto fv aspettando che si formi da sè??
Che ne dite??
saluti Cristiano
manolotorricelli il 28/3/2012, 21:19 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve ragazzi , la planteite adesso non mi fa più dormire , perchè la notte mi sveglio e penso a quello che farò l'indomani. Adesso stò costruento le casse con i tubi di pvc da cm 31,5 , ragazzi che faticaccia nel senso che nel fare la forma alcuni si rompevano, per la temperatura eccessiva o che ancora non erano in temperatura, poi quando ci ho preso la mano l'avevo terminati.Adesso devo fare i fondi e i coperchi, ci stò studianto sopra come renderli più forti e sicuri, poi vedreme il da farsi. Per kekko e agolui come avete risolto la saldatura tra piastre e collettore? che tipo di cannello stavate usando?domani posterò le foto delle casse, ciao a tutti.-
kekko.alchemi il 28/3/2012, 22:56 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Per le saldature piombo-piombo è tutto scritto nella discussione, non mi ricordo in che pagina, ma se cerchi trovi tutto!
x cristiano, se non vuoi consumare energia elettrica a vuoto, il miglior sistema è prorpio quello che hai detto te, e cioè la attacchi in parallelo a quella già esistente e aspetti che con i vari cicli si formi! Ci vorrà sicurmante molto più tempo, ma almeno non devi stare li ad impazzirti. Per schemi e firmware se ti dovessero servire nessun problema, è proprio semplice il programma.
Kekko
manolotorricelli il 29/3/2012, 9:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve kekko scusa se insisto nel saperer come le avete saldate, io già ero andato a pag. 43 è ho letto tutto , sono andato in pallone per chè tu dici di avere trovato il metodo della saldatura piombo con piombo , dove spieghi come veniva fatto, cioè immergento le piastre nel collettore con il piombo ancora fuso a 483° , poi in un secondo tempo dici che avevi fatto le saldature tra piastre e collettore prima facevi dei solchi al collettove dove andava ad alloggiare la piastra e poi la saldavi.NON CAPISCO, quale metodo hai adottato?Se è con il saldatore , che tipo di saldatore hai usato? ad ossigeno?fammi sapere, grazie ancora kekko, per la tua disponibilità.-
kekko.alchemi il 31/3/2012, 2:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao manolo, abbiamo fatto un bel po' di prove prima di riuscire a saldare le piastre senza utilizzare lo stagno. Alla fine ci siamo riusciti ma bisogna utilizzare le giuste temperature in modo da far fondere le due parti di piombo (ma non troppo) e farle saldare fra di loro. NON devi assolutamente utilizzare le leghe con lo stagno, tipo quelle per il rame dove c'è il 60% di piombo e il 40% di stagno, lo stagno infatti si ossida in modo diverso e quando si formeranno gli ossidi le saldature si "scrosteranno" facendo dissaldare le piastre. Devi quindi saldare le piastre senza lo stagno. Devi fare delle prove anche tu, mica si può avere tutto bello e pronto! Facci sapere come va.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 31/3/2012, 21:29 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ok kekko ci proverò! che tipo di saldatore hai usato?fammi sapere,cmq adesso stò facendo le case , però il tagit non mi convince molto come tenuta, misà che all'interno gli passerò della catrame per essere più sicuri.che ne pensi, va bene?ciao e grazie ancora.-
nuti2 il 5/4/2012, 7:23 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, volevo che gentilmente qualcuno mi rispondesse al dubbio già sollevato tempo fà, e cioè quando collegheremo l'inverter alla nostra plantè, la quale come sappiamo potrà scaricarsi al 100%, chi dirà all'inverter che deve funzionare fino all'esaurimento totale della plantè e non a metà della capacità delle batterie normali come normalmente sono tarati?, mi viene il dubbio che mi sfugge quacosa, ma sono sicuro che mi illuminerete.
Ciao a tutti.
NonSoloBolleDiAcqua il 5/4/2012, 7:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, l'inverter non può funzionare al di sotto di una certa tensione...ad esempio ci sono inverter da 24V che fungono da 20V a 28V...ma il discorso è che le normali batterie vengono dannegiate se scendono al di sotto di una certa tensione e al di sotto di una certa carica. Per quanto riguarda le plantè questo non avviene. Spero di essere stato chiaro. Ciao Bolle
manolotorricelli il 5/4/2012, 8:05 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve ragazzi, nuti2 ha fatto una bella domanda, in effetti se l'inverter non scende al di sotto di 20 volt , come si possono sfruttare al massimo le batterie plantè? C'è un sistema che può illudere l 'inverter? come potrò sfruttare al massimo le mie future batterie plantè? grazie ancora.-
nuti2 il 5/4/2012, 15:13 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, ciao bolle, percui sotto i 20 Volt, anche le plantè non verranno sfruttate ???!!!!; in effetti tutti gli inverter che ho usato/visto, hanno un range in entrata che và da 20 a30 Volt, probabilmente bisognerà trovare quelli adatti a questo tipo di batteria.
Ciao.
Ciao manolo, come procede, quando ci posti un pò del tuo bel lavoro.
iw5el cristiano il 5/4/2012, 22:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Io credo che questo sia un falso problema. La curva di scarica (tensione vs capacità residua) non è mica lineare.. nel senso che quando siamo ormai a 1,7v/cella non credo siano rimasti molti Ah ancora da spremere.. e poi la carica residua non và sprecata..
Cris
kekko.alchemi il 5/4/2012, 22:41 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Esattamente!! A 20V qualsiasi batteria al piombo ha già dato il 95% della sua capacità, la Plantè non è da meno, e a quel voltaggio è completamente scarica.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 6/4/2012, 8:29 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao ragazzi, ricevuto il msg!Allora quando le plante scendono a 20v già hanno dato il massimo del loro amperagio, ho capito.Per Kekko precedentemente di avevo fatto una domanda per la salsatura piastra collettore ,ed era: che tipo di saldatore devo usare, (ossiaacetilenico) o altro??????grazie ancora .Per quando riguardano i lavori procedono anche se lentamente, ho passato la catramendentro i contenitori per avere più sicurezza, poi posterò le foto abiate fede. manolo.-
kekko.alchemi il 6/4/2012, 11:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Noi abbiamo utilizzato un classico saldatore a gpl, se utilizzi un saldatore ossiacetilenico sicuramente fai prima perchè raggiungi più in fretta le temperature di fusione, ma rischi di non riuscire a gestire la saldatura... Noi ci siamo trovati meglio con quello classico a gpl, ma come ti ho già detto, questa è una delle cose più difficili, ci devi prendere la mano, perciò fai delle prove anche sui metodi e vedi come ti trovi meglio.
Saluti Kekko
nuti2 il 8/4/2012, 7:16 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, a tutti, e bene per la plantè, penso di aver capito il concetto,
e BUONE FESTE
Ciao.
accu il 18/4/2012, 18:47 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Aggiungi in serie un altro elemento così il gruppo pompa fuori per altri due volt guarda solo se puoi tirare su la tensione massima di un volt e mezzo senza dirlo all'inverter, modifica il ballast, il partitore di misurazione ecc.
accu il 20/4/2012, 12:42 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ho appena tagliato il filo con gli atomici dall'altra parte e prima di tagliarlo anche qui ho due messaggi a riguardo della plantè. Ve li voglio condividere per <spirito di forum>: Ho fatto due prove con due tipi di piastre affaciate su acqua e acido al 10%. Le prime piastre 300x200X2 mm le ho piegate a zig zag verticalmente ogni 2 cm e le ho affacciate in modo da avere la stessa distanza in tutta la lunghezza. Le seconde piastre identiche le ho finemente righettate verticalmente ogni mm per una profondità di 0,5 0,6mm Risultato: Le piastre finemente righettate avevano un'accumulo quasi doppio delle zigzagate . Tutti e due i metodi con spazzolamento tramite spazzola di ferro prima, piegatura e incisione, trattamento a base di soda, trattamento al nitrico (5 parti acido nitrico, 10 parti acido solforico, 85 parti acqua) per alcune ore, lavaggio con acqua, asciugatura, immersione nella soluzione solforica. Le conclusioni le lascio a voi! Buon lavoro a tutti e buona fortuna.
natassino il 24/4/2012, 14:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
salve a tutti ragazzi! mi è appena arrivato questo libro,
www.marcucci.it/prodotti/imm_libri/05890028.jpg lo ho comprato su ebay per 9 , nuovo, ho trovato un occasione (prezzo di copertina 16 )
devo ancora inziare a leggerlo, comunque appena lo finisco vi dirò com 'è, spero che il contenuto sia bello quanto la copertina!! ... vi cito la premessa:
[i]il volume descrive i principali aspetti costruttivi dei vari tipi di accumulatori (al piombo, alcalini, al litio) soffermandosi in particolare sui rispettivi parametri caratteristici (autoscarica, tensione nominale, tensione finale di scarica, capacità, durata di vita, rendimento) e indicando le peculiarità degli elettroliti utilizzati
in relazione ai possibili impieghi [...] vengono indicate le modalità di conservazione , controllo della carica, installazione, manutenzione e le norme di sicurezza da adottare. infine sono descritte nel dettaglio le varie modalità di carica.[...][/i]
nuti2 il 8/5/2012, 13:55 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, manolo, come và con le plantè? aggiornaci.
Sostenibile il 8/5/2012, 23:06 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Non so se può essere d'aiuto ma ho trovato un'azienda di Milano che vende il contenitore in PVC per le batterie OPzS , il coperchio con i fori per i tappi e credo il separatore delle piastre .
Qui il catalogo: www.labatteria.com/vedit/15/pdf/ACCESSORI/listino_accessori.pdf
Saluti
manolotorricelli il 10/5/2012, 14:08 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve nuti2, con le plantè va a gonfie vele, ho finito di costruirmi le casse, le volevo postare ma non ci sono riuscitu, per me questo progamma e arabo, anzi colgo l'occasione per dirti se saresti così cortese a dirmi come si fa a postare queste benedette foto?ho fatto tanti tentativi ma inutilmente, cmq adesso dovrei procurarmi un po di piombo, ( quando avro un po di liquidi) quì lo vendono a 1,20 al kg. a me ne occorrerebbero circa 1300 kg o più per fare altre 79 piastre . Fino ad ora ne ho fatte solo cinque, spero di trovare il piombo ancora ancora di meno di quel prezzo sopra citato per risparmiare un po, capirai c'è crisi e quindi cerco di inquadrare un po i conti.se mi spieghi meglio come si postano le foto ti farò vedere gli sviluppi della costruzione plantè.-
nuti2 il 10/5/2012, 14:29 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, manolo, purtroppo caschi male per postare le foto, nench'io ci sono riuscito; forse qualcuno ci può aiutare?, anche da noi il piombo vecchio costa circa quella cifra, che non è tantissimo, però alla fine per fare un buon banco ci vuole una bella sommetta, e di questi tempi la cosa và ponderata. comunque, mi fà piacere che stai procedendo questo vuol dire che oltre alla determinazione sei anche dotato di una buona abilità/manualità, ( se non ho capito male fai tutto da solo), anch'io vorrei provare a farle ma, per ora sono ancora alle prese con l'ampliamento del mio piccolo impianto, magari se riesci a postare qualcosa ti seguirei volentieri. ciao e alla prossima.
Sostenibile il 10/5/2012, 14:36 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Guida su
IZ2LWE il 28/5/2012, 1:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Buona sera, questo è il mio mio primo post, ho letto tutta la discussione, sono rimasto affascinato dall'ingegnosità per conseguire il risultato, faccio i miei complimenti a tutti quelli che hanno partecipato a questa splendida avventura. Cordiali saluti Max
elettrauto il 13/7/2012, 16:30 Re:Costruiamo una batteria Plantè
NELLA PLANTE' C'E' UN PROBLEMA TEORICO: ho finito di leggere tutti i messaggi, e mi riferisco alle cose scritte in fase costruttiva da ferro battuto, kekko, dolomitico, qqcreafis,drmacchi,bolle-----------il problema è la tensione di scarica; avete fatto un ottimo lavoro di squadra, ma se il banco creato verrà usato ad una tensione di scarica inferiore ad 1.8 Volt andrà incontro ad un deterioramento inevitabile a causa del solfato di piombo. Come mai avete deciso di usare le piastre planté sottoponendole a scarica profonda? avete trovato qualcuno che lo giustificasse teoricamente o con l'esperienza pratica?
kekko.alchemi il 13/7/2012, 16:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao elettrauto, la solfatazione nelle plantè è inizialmente una cosa positiva, durante la formazione degli ossidi il solfato di piombo si converte in piombo spugnoso e poi in ossido di piombo aumentando la capacità degli elementi di volta in volta. Non ci sono separatori che si inquinano, perchè le piastre sono immerse nude nell'elettrolita con una distanza di circa 1,5 cm. Nelle batterie tradizionali succede invece che il solfato di piombo gonfia le materia attive riportate (incollate) distaccandole e gonfiando l'elemento. Questo solfato di piombo se cresce troppo può inquinare i separatori ed andare a toccare l'elemento opposto. Quando questo avviene il solfato di piombo per elettrolisi torna ad essere piombo metallico, creando dei ponti di cortocircuito fra le piastre. Dando origine al famoso elemento in corto.
Nelle Plantè questo non avviene perchè come già detto non ci sono separatori che sostengono il ramo di cristallo. Se il solfato si forma viene trasformato successivamente in materia attiva, non danneggiando minimamente il pesante e spesso piombo che costituisce le piastre.
Saluti Kekko
elettrauto il 13/7/2012, 17:26 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Sì, quello che dici tu è del tutto corretto, è benefica la deposizione di solfato di piombo sulle piastre, io dico che diventa negativa quando diventa eccessiva, all'inizio è giusto farne depositare tanto, come hai fatto tu con le scariche profonde, ma poi i cristalli si accrescono oltre i 3 micrometri e ricoprono tutta la piastra in modo massiccio, questo porta ad una "schermatura ionica" del cristallo di solfato di piombo e non permette più la reazione, se c'è qualcosa di non chiaro dimmelo che chiarisco.
ciao
qqcreafis il 14/7/2012, 13:42 Re:Costruiamo una batteria Plantè
può essere ; elettrauto hai fatto delle prove?
qqcreafis il 14/7/2012, 13:59 Re:Costruiamo una batteria Plantè
comunque (secondo me , ma è da verificare) si pò comunque recuperare diminuendo la concentrazione di acido e quindi spostando l'equilibrio di solubilità verso la soluzione, tanto non ci sono i separatori
kekko.alchemi il 14/7/2012, 21:39 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Questa cosa del solfato non mi è mai successa. E' vero pure che non ho mai lasciato la batteria scarica per più di un mese, probabilmente succederebbe quello che hai detto. Ma ti assicuro che se la ricarichi sempre entro 3 giorni non succede niente. L'acido nelle plantè è come ha detto qqcreafis con una concentrazione inferiore, proprio perchè le piastre si guardano tra di loro senza ostacoli (minor resistenza). Questo ostacola ulteriormente la formazione del solfato di piombo durante le scariche profonde.
Kekko
elettrauto il 15/7/2012, 1:52 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao qqcreafis, fai bene a chiedermi subito se ho fatto delle prove, io personalmente no, ma dal punto di vista chimico, sarebbe spiacevole che dopo tutto il lavoro di costruzione di queste piastre si arrivasse ad una delusione nel lungo periodo. In sintesi ci sono arrivato così:
1)metto lastre di piombo in acido nitrico per una settimana all'1%(costo 10 euro al litro) poi asciugo al sole, metto nel contenitore
2)verso acqua e poi acido ad una concentrazione del 10% (anche se molti ne mettono il 30% per ridurre la resistenza interna, c'è anche nel grafico di secondary batteries, e non ho visto se si parla di corrosione, poi ho verificato e di corrosione oltre quella percentuale si parla ma solo per il corpo umano, magari è solo un risultato parziale)
3) lo ione solfato si deposita su ambo le piastre ed nella positiva crea PbO2 (per semplicità non riporto le reazioni che ben conosciamo), e nella negativa piombo spugnoso
4)la batteria di suo è gia carica e posso collegare una lampada
A QUESTO PUNTO (correggetemi se ho scritto male qualcosa) scaricandosi lo ione solfato si deposita via via sulle piastre polarizzandole (polarizzazione chimica degli elettrodi) quindi si va accrescendo lo strato di solfato di piombo, (punto in cui kekko diceva che vedeva che le piastre diventavano di colore chiaro) accrescendosi ancora i cristalli aumentano di dimensione ed al di sotto d1 1,8 Volt diventano di dimensioni superiori ai 10-20 micrometri,scendendo ancora (come sta facendo kekko con la ciclatura profonda) dovrebbe arrivare ai 30 micrometri, ed a quel punto il solfato di piombo non si può più sciogliere e necessita il desolfatatore, che risolve il problema, ma è un'ipotesi a questo punto, (kekko potrà verificare se la piastra da bianca bianca ritorna alla forma originale) la piastra si va deteriorando e dopo un po' di anni potrebbe rovinarsi pesantemente. HO PENSATO QUESTO ANCHE CON IL GIUSTIICATO MOTIVO CHE ANCHE LE PLANTE' HANNO UNA LORO VITA LIMITATA, QUALE E' IL MOTIVO DELLA LORO MORTE, QUANDO CI ARRIVANO? CIAO (le planté sono state un lavorone di fonderia)
qqcreafis il 15/7/2012, 11:30 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE [quote]dovrebbe arrivare ai 30 micrometri, ed a quel punto il solfato di piombo non si può più sciogliere
si scioglie più lentamente
kekko.alchemi il 11/8/2012, 17:59 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao elettrauto, la morte delle Planté arriva quando raggiungono la loro massima capacità. A volte sono necessari dai 50 ai 70 anni, dipende dallo spessore delle piastre. Ma non dipende assolutamente dal solfato di piombo che si genera, ma dallo sgretolamento del piombo che diventando spugnoso si sgretola e si deposita sul fondo come fanghiglia. Il solfato che si può generare sulle piastre Planté stando a stretto contatto con l'elettrodo (a differenza delle comuni batterie faure a griglia impastata) è nel maggior caso delle volte riconvertibile semplicemente alzando la tensione di fine carica anche a 3 V per elemento. In questo modo il solfato viene riconvertito e l'elettrolisi che si genera farà solo che aumentare la porosità delle piastre che aumenteranno ancora la propria capacità. Difficilmente comunque si deve ricorrere a questa operazione, forse lasciando per mesi la batteria scarica allora si dovrà rimediare nel modo descritto sopra, ma generalmente i cristalli di solfato (vista anche la bassa concentrazione elettrolitica) restano di dimensioni normali.
Una piastra Planté raggiunge la capacità di progetto dopo circa 4000 ore di cicli, perciò considerando che all'inizio si fanno anche centinaia di "mini" cicli al giorno, in circa 1 - 2 anni si raggiunge la capacità di targa. Andando avanti con i cicli questa capacità è in grado anche di raddoppiare per arrivare al culmine dopo 50 - 70 anni di cicli, per poi ridursi drasticamente.
Un modo per raddoppiare quasi la vita utile di una Planté è quello di invertire la sua polarità (e quindi la piastra che si usura) dopo circa 20 - 30 anni. In questo modo faremo consumare in modo uniforme tutti e due gli elettrodi degli elementi.
Saluti Kekko
manolotorricelli il 13/8/2012, 23:51 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko , e da un po di tempo che non ci si sente, volevo sapere a che punto sei con le tue plantè? io mi sono fermato per mancanza di aiuto mio figlio è fuori zona per lavoro ' inizierò ad settembre quando lui verrà.per adesso rimedio del piombo ad un buon prezzo, 1 al kilo .cmq già ho fatto cinque piastre ed al dire il vero non sono venute niente male. per postare le foto non ci sono riuscito ancora mi e molto difficile, prima non era così, adesso con questo nuovo programma ho serie dificoltà nel postare.ok! colgo l'occasione per farvi a voi tutti del forum un buon ferragosto.-
agolui il 16/8/2012, 22:55 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, Mentre ci riposiamo abbiamo ripreso l'assemblamento della Plantè, domani una sarà completa, cosi inizieremo i trattamenti con acido nitrico e successivamente i cicli di carica e scarica, cosi potremmo passare dalla teoria alla pratica. Domani se riesco postero anche un pò di foto che fanno sempre piacere. Un salutone agolui & kekko
agolui il 18/8/2012, 0:59 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, come promesso
Un salutone agolui e KEKKO
manolotorricelli il 18/8/2012, 15:09 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve agolui, è sempre un piacere vedere queste foto il massimo della prefesionalità.Le mie non sono perfette come le vostre ma nell'insieme non sono niente male ed un po più piccole d'amperaggio.non vedo l'ora che arrivi mio figlio così potrò continuare con il lavoro.Ciao aglui salutami anche kekko, ed un saluto a voi tutti del forum.
Immagine Allegata: forum
manolotorricelli il 18/8/2012, 20:06 Re:Costruiamo una batteria Plantè
altre foto
Immagine Allegata: eugenio.compleanno 070a
manolotorricelli il 18/8/2012, 20:13 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ancora
Immagine Allegata: eugenio.compleanno 071
manolotorricelli il 18/8/2012, 21:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ancora
Sostenibile il 19/8/2012, 12:30 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Che bello !!! che bello!!! Vorrei tanto un banco Plantè !
Complimenti a tutti per l'ottimo lavoro
calcola il 17/9/2012, 20:21 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Scusa, una domanda, ma i contenitori sono in acciaio?
manolotorricelli il 19/9/2012, 7:07 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao, no! i contenitori sono in pvc, prima di essere trasformati in parallelopipidi erano dei grossi tubi da 32 cm di diametro .
calcola il 19/9/2012, 8:14 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ok, grazie
nuti2 il 7/10/2012, 8:09 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, ciao, Kekko, come procedono i Kit per le plantè, tienici aggiornati perchè, come già detto, siamo molto interessati alla cosa. ciao a tutti.
kekko.alchemi il 7/10/2012, 17:15 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao nuti, ci stiamo organizzando... forse fra qualche mese ci saranno delle novita`! Tranquilli che appena si partira` sarete i primi a saperlo!
Un saluto kekko
manolotorricelli il 8/10/2012, 11:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve ragazzi,come la buona formichina piano piano , recupero piombo e realizzo piastre, sabato insieme a mio figlio ho fatto altre 11 piastre, per un totale di N° 16 piastre che ho realizzato fino ad oggi, come disse l'acqua alla pietra " dammi tempo che ti buco" più in là posterò le foto delle piastre ( sempre se ci riesca) questo sistema di postare le foto mi viene molto difficile, prima non era così, il sistema era molto più semplice. Per kekko hai visto le casse delle plantè? che te ne sembrano? grazie a persone come voi che mettono in cambo la loro esperienza ed disponibilità ci da i la possibità di realizzare cose, che ieri sembrano in realizzabili,ancora grazie.-
milopiro il 18/10/2012, 12:16 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao anchio che raccolgo piombo chissà se qualcuno.o mi da una dritta sulle piastre e sullo stampo.. Grazie a tutti speriamo di aver notizie da kekko...
kekko.alchemi il 23/10/2012, 0:21 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Eccomi milo! Per quanto riguarda piastre e stampo trovi tutto nella discussione, bisogna rompersi un po' a leggerla dall'inizio alla fine ma c'è tutto. Se recuperi piombo allora almeno la materia prima ce l'hai .
Per manolo, ottimi contenitori degni delle piastre che conterranno!!
Kekko
milopiro il 23/10/2012, 16:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
grazie Kekko si ora non ho tanto piombo circa 40kg, ma sono in aumento visto che un amico riesce a trovarmi pani di piombo da 10kg di recupero quelli che mancano vedro di acquistarli,in fase sucessiva poi Kekko ti mandero una mail per chiederti se la superfice delle mie piastre quant'è visto che vorrei variare un pò le misure....
manolotorricelli il 23/10/2012, 16:41 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko, grazie per il complimento, detto da te è un onore, grazie ancora ciao.-
milopiro il 25/10/2012, 20:44 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE (milopiro @ 23/10/2012, 17:40) [quote]grazie Kekko si ora non ho tanto piombo circa 40kg, ma sono in aumento visto che un amico riesce a trovarmi pani di piombo da 10kg di recupero quelli che mancano vedro di acquistarli,in fase sucessiva poi Kekko ti mandero una mail per chiederti se la superfice delle mie piastre quant'è visto che vorrei variare un pò le misure....
----------------------------------------------------------------------------------------------- trovati altri 30 kg di piombo da tubi dell'acqua vecchio tipo, domani passo dal rottamaio mi ha detto che ne ha 40 quintali????
milopiro il 26/10/2012, 19:15 Re:Costruiamo una batteria Plantè
<UDITE UDITE oggi una fonderia di milano mi ha chiesto 2,50 euro al kg per i linghotti di piombo!! ma kekko cosa lo pagate voi il piombo ?????
kekko.alchemi il 26/10/2012, 23:24 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Lo paghiamo come lo paghi te! 2,5 euro in fonderia e circa 1,2 allo sfascio.
Kekko
milopiro il 27/10/2012, 7:35 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 27/10/2012, 00:24) [quote]Lo paghiamo come lo paghi te! 2,5 euro in fonderia e circa 1,2 allo sfascio.
Kekko
.---------------------------- grazie della conferma quindi la realizzazione delle plantè procede o aspetti momenti migliori per i costi del piombo?????
ora o trovato una sfascio che stà per chiudere e vuole liberarsi di tutto 0,8 al kg vado a vedere oggi se ne ha 2-3 quintali lo prendo così o a sufficenza per le batterie.e qualcosa in più,magari
manolotorricelli il 27/10/2012, 9:19 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao, al quel prezzo ne vale la pena , ma 3 quintali per la realizzazione di dodici plantè come quelle di kekko sono pochini , c'è ne vorrebbero circa 1100 o 1200 kg.Quindi approfitta di questa occasione e prendine il più che puoi.
milopiro il 27/10/2012, 18:32 Re:Costruiamo una batteria Plantè
si hai ragione in merito al prezzo del piombo ,oggi mi sono messo d'accordo sul 15 quintali ,prendendoolo a rate visto che non ho un camion per portarlo via in un colpo solo???????
manolotorricelli il 28/10/2012, 9:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao,hai fatto la cosa giusta, va ha finire che tu finisci prima di me.Cmq ti auguro una buona domenica. Oggi è il giorno della verità , per vedere se la sicilia si è svegliata, dopo 50 anni di mala politica favoritismi e mafia,io ci spero per questo il mio voto lo do al movimento *****.
jumpjack il 28/10/2012, 10:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Scusate, nessuno di voi ha pensato di aprire un blog che riassuma i risultati dei vari esperimenti? Leggersi 50 pagine di thread senza neanche capirci molto di chimica è impensabile, eppure mi sembra che stiate raggiungendo risultati interessanti! Immagino che dovrò andarmi anche a leggere tutto il libro per capire di cosa state parlando... , ma vediamo se ho capito bene: queste batterie inventate nel 1862, invece di peggiorare col tempo aumentano sempre più di capacità nei primi 30 o 40 anni di vita?!? La domanda che sorge spontanea è: come mai non se ne fece niente, dopo la loro invenzione? Non ditemi che è per colpa di Tesla!!!
qqcreafis il 28/10/2012, 14:24 Re:Costruiamo una batteria Plantè
più o meno ci sono ancora www.procarrell.it/data/files/CATALOGO_BLOC_XFC.pdf
Vita di progetto 25 anni in condizione tampone a temperatura ambiente controllata
Elettrolita: soluzione di acido solforico altamente pura con un peso specifico molto basso di 1.22 (± 0.01) a 20°C
jumpjack il 28/10/2012, 15:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
mmmhh... non riesco a trovare venditori e prezzi. Tipo, 4 kWh di batterie quanto costano? Cosa devo cercare nei siti che vendono batterie, per trovare queste?
kekko.alchemi il 17/1/2014, 23:39 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CAPOLAVOROOOOOOOOO!!! :clap.gif: Come promesso lo metto in prima pagina e anche nella sezione software!!
Complimenti davvero!
PS: modifichetta... il numero delle piastre per cella, non può essere con la virgola , devi far in modo che il numero sia arrotondato al numero intero più vicino. E, in caso di numero paro, aggiungerne una per avere sempre numero disparo, ovvero una negativa in più sempre presente esternamente sui lati. Altra cosa (una domanda più che altro), il conto della capacità lo fai solamente sulle positive, vero?
leonof il 18/1/2014, 0:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
( HO CARICATO UN ALTRA VERSIONE CON 2 COSINE UTILI ^_^ )
No , leggendomi tutto il post ho visto che tutto girava sui dm e cm2 , e quindi gira tutto intorno a questo,tramite gli AH mi calcolo la superfice totale, poi mi calcolo la superfice della piastra liscia, la superfice delle alette,etc, e utilizzo questi dati in base a cio' che mi serve sapere se una piastra , una faccia o tutte le piastre...
Per quanto riguarda il numero corretto delle piastre è diciamo l'unico problema perche' viaggiando tutto sulla superfice totale ,e potendo l'utente settare un sacco di variabili, è veramente un casino ( non so manco se sia pefettamente possibile ) fargli dare il numero esatto. La virgola l'ho lasciata per dare l'idea se è 7 ,2 amen se e 7,8 gia sono 8 piastre. Da li basta modificare o le alette o le dimensioni delle piastre per ridurre o aumentare la superfice.
Cioè se all'utente faccio spuntare in schermo il dispari piu' vicino, ad esempio è 7 quando invece è 7,8, su un piccolo accumulatore è nulla, ma su un impianto come al tuo quello 0,8 è tanta roba Secondo me se concordi è meglio che l'utente un minimo si setti la dimensione ideale tra ah ,base, altezza e alette , potendo controllare pure le virgole, dimensionando il tutto su misura...
Infatti ho implementato il tasto per cancellare solo il memo senza cancellare tutti i dati proprio per non dover riscrivere tutto se si effettuano piccole modifiche
Comunque i dati ti combaciano tutti?? Io ho fatto un bel po di test e mi quadra tutto , dimmi se ci sono problemi o dubbi
[CENTER][/CENTER]
ciccio105 il 19/1/2014, 12:10 Re:Costruiamo una batteria Plantè
a cosa è dovuto il fatto che una volta aperto il programma tutte le scritte compaiono nere tranne i pulsanti che si leggono bene ?
leonof il 19/1/2014, 14:18 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Al modello di carattere utilizzato... Lo stai usando con wine? O usi windows?
Ho apportato una modifica al font, adesso è visualizzabile anche sotto ambienti emulati. A che c'ero ho modificato anche il tasto reset del memo. Adesso il memo si resettera cliccando avvio calcolo, senza bisogno di cliccare altri tasti.
Chi volesse scaricare la versione aggiornata lo trova qualche post su al link esterno ^_^
mArCo1928 il 11/4/2014, 12:53 Re:Costruiamo una batteria Plantè
ciao kekko.alchemi, sono onesto, non so come sono arrivato al vecchio forum dove si parlava di batterie plantè, sono poi approdato qui nel nuovo forum.
per un'applicazione commerciale, volendo sorbirsi le 4000 ore a casa propria col computerino, quanto potrebbe costare un accumulatore da 10kW?
perché io ho un impianto fotovoltaico di questa dimensione, e non avendo la dovuta esperienza, né tanto meno lo studio che c'è dietro a tutte le procedure pericolose che si affrontano, vorrei poterlo comprare, cosa che purtroppo non è possibile fare, visto che fiamm e l'altra azienda, producono ciofeca.
economicamente parlando la tua realizzazione fatta in casa è stata economicamente vantaggiosa? come sta funzionando la batteria? come la usi nello specifico?
kekko.alchemi il 11/4/2014, 20:53 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Marco, facendoti tutto da solo, il costo è principalmente quello del piombo che per un ottima realizzazione deve essere puro, il più vicino possibile al 100%. Poi ci sono da fare gli stampi, i contenitori, collettori e ovviamente la formazione di 4000 ore. Se sei in grado di farti tutto da solo è sicuramente la scelta migliore più che altro per la soddisfazione, che è davvero tanta arrivati alla fine. Dal punto di vista economico, ti conviene invece acquistarle già fatte e formate, perchè facendotele da solo spendi sicuramente di più. Se quelle della Fiamm e Tudor non ti piacciono, chiedi alla Primordial (cerca Primordial Planté su google), è un azienda giovane nata da poco, con cui collaboro, le loro batterie sono praticamente identiche alle mie sia come caratteristiche che come tecnologia, in quanto ho collaborato alla progettazione e realizzazione.
La batterie funziona perfettamente, e fino ad ora ha continuato ad aumentare le sua capcità di ancora qualche altro Ah, poco, perchè ora le soglie prolungate di fine carica le ho abbassate proprio per terminare il processo di formazione. Nello specifico le uso su un classico impianto ad isola fotovoltaico. Se hai altre domande sono qua.
Saluti Kekko
mArCo1928 il 15/4/2014, 14:23 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao, una volta collaudata a dovere la batteria pensi che avrà un reale sbocco commerciale? I contributi GSE non ci sono più, quindi sicuramente tra qualche anno, se le batterie si rivelano realmente efficaci per 50 anni non vedo perché non dovreste sfondare nel commercio delle stesse...
La ditta che mi citi come si adopera per la questione "4000 ore"?
kekko.alchemi il 16/4/2014, 3:58 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Eh si, in Germania questa cosa dell'accumulo è già realtà, e tutti volgono verso questa strada. Anche nel nostro paese sono sempre di più le persone che stanno facendo le isole. Per la formazione delle 4000 ore, ha un parco batterie in rotazione. Le nuove che costruisce vanno in coda alla rotazione, e le nuove che escono sono "vecchie" di 4000 ore (6 mesi circa). In modo da dare ai clienti la batteria già formata e quindi pronta all'uso.
Kekko
Paolo_S il 18/6/2014, 15:36 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE (kekko.alchemi, 16/04/2014 03:58:12 ) [quote]Salve Marco, facendoti tutto da solo, il costo è principalmente quello del piombo che per un ottima realizzazione deve essere puro, il più vicino possibile al 100%. Poi ci sono da fare gli stampi, i contenitori, collettori e ovviamente la formazione di 4000 ore. Se sei in grado di farti tutto da solo è sicuramente la scelta migliore più che altro per la soddisfazione, che è davvero tanta arrivati alla fine. Dal punto di vista economico, ti conviene invece acquistarle già fatte e formate, perchè facendotele da solo spendi sicuramente di più. Se quelle della Fiamm e Tudor non ti piacciono, chiedi alla Primordial (cerca Primordial Planté su google), è un azienda giovane nata da poco, con cui collaboro, le loro batterie sono praticamente identiche alle mie sia come caratteristiche che come tecnologia, in quanto ho collaborato alla progettazione e realizzazione.
La batterie funziona perfettamente, e fino ad ora ha continuato ad aumentare le sua capcità di ancora qualche altro Ah, poco, perchè ora le sog lie prolungate di fine carica le ho abbassate proprio per terminare il processo di formazione. Nello specifico le uso su un classico impianto ad isola fotovoltaico. Se hai altre domande sono qua.
Saluti Kekko
Una domanda. Mi pare di aver capito che procedete alla formazione delle lastre per colaggio del piombo fuso su appositi stampi. Una operazione non proprio economica e non priva di qualche difficoltà ( parlo per esperienza personale avendo avuto una lunga esperienza, tra le varie , anche di fonderia - sebbene a temp. ben più alte con bronzi e ottoni- per alcuni anni della mia vita) Ora mi chiedo, nota la malleabilità estrema del piombo puro non sarebbe possibile produrre le piastre, in modo simile sebbene non uguale, attraverso un rapido processo a freddo di ondulazione delle piastre di lamiera per stampaggio a freddo oppure di laminazione su cilindri grecati partendo da piaste di lamiera di piombo da 3-5 mm ?
PS: Potrei disporre di vecchie batterie tubolari da 800 Ah a scarica lenta (24 pz - 20 anni ferme..ormai sono un blocco unico di solfato) e stavo pensando insieme ad un amico di ricostruirle con elementi plantè riutilizzando tutti i robusti e direi pregevoli ( come fattura) contenitori ,
kekko.alchemi il 18/6/2014, 19:50 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Paolo, i problemi della trafilazione o cmq macchina che modella il piombo in lastre sono 3. Il primo è che stirando il piombo si creano delle microfratture nel reticolo cristallino del piombo, a volte anche visibili come piccole crepette, le quali indeboliscono parecchio la piastra a livello di tenuta nel tempo. Il secondo problema è che le lastre vanno fatte sempre per fusione, partendo dai lingotti di raffineria. Quindi non sarebbe più economico perchè si aggiungerebbe un passaggio, fondi i lingotti per fare le lastre e poi lavori le lastre a freddo, tanto vale fondere i lingotti e fare direttamente le piastre. Ultimo problema è che le lastre in genere non sono di piombo puro, ma di piombo in lega con l'antimonio, che non va tanto bene per piastre Planté... serve quello puro per il discorso del distaccamento delle materie attive nel tempo.
Saluti Kekko.
Paolo_S il 18/6/2014, 20:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Mi chiedevo se le Vs ditte forniscono i componenti sfusi per ricostruire delle Plantè ? Cioè se lavorano solo su misure standard o meno (... ma temo siate vincolati per il discorso stampi di fusione...). Perchè basandomi sulle misure di quei contenitori ( piuttosto alti con volumi per almeno 15 lt di elettrolita) potrei smaltire il contenuto e ricostruire queste batterie -mi pare siano Fiamm- con le Vs piastre ( un vero peccato buttare al macero quei contenitori trasparenti, con generosissime uscite polari, valvola di sfiatamento in allumina porosa e mi pare pure densimetro incorporato). Oppure un'altra soluzione magari potrebbe essere quella di ricostruire tutti gli elementi tubolari. Sulla base della tua esperienza cosa mi consiglieresti ? E poi la densità di potenza immagazzinata tra una Plantè (matura) e una tubolare è la medesima ? Grazie.
stufodelgas il 24/7/2014, 9:28 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Complimentoni... Kekko sei un grande!! Allora, mi sto orientando verso un banco plantè Primordial per l'impianto ad isola+rete che presto installerò. Girovagando su questo fantastico forum mi sono imbattuto in questa bellissima foto che vale più di 1000 spiegazioni, specialmente per un inesperto come me.
Ma questa è una di quelle plantè che ti sei autocostruito? Così per curiosità quanti cicli ha già fatto?
Un saluto a tutto il forum
stufodelgas il 24/7/2014, 9:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Aggiungo, sempre da inesperto quindi perdonatemi se dirò delle fesserie: ma durante il funzionamento, la superficie delle piastre resta solida oppure si ricoprono di una specie di fanghiglia? La sensazione ottica è quella
cagliostro il 31/8/2014, 9:23 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Le immagini di questa diiscussione si sono tutte perse o cancellate . Che senso ha tenere questa discussione aperta se no c'è più nulla di contenuto ?
lasalute il 31/8/2014, 9:56 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Questa discussione è un capolavoro. Anche se sono andate perse qualche foto la maggior parte ci sono ancora e comunque sono le spiegazioni scritte quelle che contano.
kekko.alchemi il 2/9/2014, 2:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Cagliostro, presto tutte le foto verranno ripristinate non aver timore! Non capisco la tua affermazione, la discussione resta e resterà aperta a tutti coloro che vorranno impegnarsi a replicare e sperimentare in questo bellissimo campo.
PS: I succhi dell'intero contenuto di questa discussione, sono riassunti in prima pagina.
Saluti Kekko
cagliostro il 2/9/2014, 23:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
La discussione è eccezzionale ma senza foto è come se fosse monca . Una foto vale quanto le parole e forse anche di più , almeno per poter copiare la parte materiale . Grazie in anticipo per il ripristino , cosi potrò scaricarla completa di foto . Buonaserata .
ForumEA il 15/10/2014, 15:46 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Salve Cagliostro, le foto sono state quasi tutte ripristinate. Spero che la visione possa essere di suo gradimento! Saluti ForumEA
Angelo il 19/10/2014, 2:10 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Grazie a Kekko e a tutti quelli che hanno contibuito a questo progetto, lo hanno portato a termine e lo hanno generosamente condiviso.Me lo sono riletto integralmente per l'ennesima volta con grande piacere, spero presto di poter ricambiare.
cagliostro il 21/10/2014, 8:55 Re:Costruiamo una batteria Plantè
grazie . non ho risposto prima perchè xxxxxxx mi aveva bannato per 15 giorni ...
Moderazione
PS1:Il gioco è bello se dura poco!
PS2:Se modifichi ancora un messaggio moderato verrai bannato per sempre!
:ban.gif:
iw3gx il 27/10/2014, 10:51 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Dopo essermi fatto una pera di 64 pagine lette con avidità, stavo pensando/domandando se è possibile pensare di sostituire le batterie della mia benamata bici elettrica 3 x (12V 10 Ah) con delle plantè autocostruite. Tutto nasce dal fatto che le batterie della bici sono veramente poco longeve. E' vero che non costano come le Li-ion, ma rompe prenderle in mano quasi ogni anno, in piu date le notevoli scariche, non posso pensare che durino di piu. Mi sorge però il dubbio, per questioni di sicurezza è possibile "gellificare" l'elettrolito in qualche modo?
Luca
kekko.alchemi il 28/10/2014, 1:30 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao iw3gx, se ne era già parlato in passato, il buon qqcreafis, se non ricordo male, diceva di aggiungere acido solforico a della silica gel... chiediamo a lui però.
Saluti Kekko
kekko.alchemi il 28/10/2014, 1:34 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE (stufodelgas, 28/10/2014 01:30:06 ) [quote]Aggiungo, sempre da inesperto quindi perdonatemi se dirò delle fesserie: ma durante il funzionamento, la superficie delle piastre resta solida oppure si ricoprono di una specie di fanghiglia? La sensazione ottica è quella
Perdonami mi era proprio sfuggito!! Grazie per i complimenti, cmq si quella è una piastra autocostruita! Ad oggi sono ormai circa 4 anni che fa cicli ed è arrivata a 4200 mA!! La materia attiva che si forma non è una fanghiglia, ma uno strato duro come il cemento. In passato provai con una spazzola di acciaio a ripulire una piastra formata, sembrava di grattare il cemento, non viene via neanche insistendo. Ricordo che dopo 10 min che grattavo solamente le punte delle alette si erano pulite, dentro era quasi intatta la materia attiva, tanto che lasciai perdere, era una prova mirata proprio a vedere quale era la resistenza.
Saluti Kekko
leonof il 8/11/2014, 0:02 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Kekko come stai??? Una vita che non ci si sente ^_^ Piuttosto come vanno le plantè?? Utilizzi ancora le fiamm o hai attaccato il tuo banco???
qqcreafis il 8/11/2014, 13:28 Re:Costruiamo una batteria Plantè
[quote]Dopo essermi fatto una pera di 64 pagine lette con avidità, stavo pensando/domandando se è possibile pensare di sostituire le batterie della mia benamata bici elettrica 3 x (12V 10 Ah) con delle plantè autocostruite. Tutto nasce dal fatto che le batterie della bici sono veramente poco longeve. E' vero che non costano come le Li-ion, ma rompe prenderle in mano quasi ogni anno, in piu date le notevoli scariche, non posso pensare che durino di piu. Mi sorge però il dubbio, per questioni di sicurezza è possibile "gellificare" l'elettrolito in qualche modo?
Luca
interessante io farei delle piastre molto sottili e tante con separatore
le piastre andrebbero formate prima ricoperte di piombo spugnoso per elettrolisi e poi formate
iw3gx il 14/11/2014, 16:24 Re:Costruiamo una batteria Plantè
@qqcreafis Stavo pensando una cosa simile perche non ho necessità che mi durino 50 anni! Cosa intendi formarle e poi ricoperte con puimbo spugnoso per elettrolisi e poi formate? Mi spieghi come intenderesti procedere? Ho capito come eseguire la formatura, ma la deposizione del piombo spugnoso?
Luca
qqcreafis il 14/11/2014, 22:28 Re:Costruiamo una batteria Plantè
si prende un lamierino di piombo sottile (trovarlo?)
facciamo 2/10mm
li si mette in acqua distillata al - come positivo si usa un pezzo di piombo solfatato e si da con cautela corrente
Non sono certo che avvenga elettrolisi in quanto il solfato è poco solubile sarebbe bene vedere se aumenta alzando la temperatura.
Se si deposita del piombo metallico è fatta
altrimenti occorre usare sali molto più solubili come il nitrato o anche l'acetato
problema sono velenosi!
in effetti l'acetato sarebbe facilmente producibile ed anche eliminabile
comunque è meglio non toccarlo.
L'importante è che si depositi uno strato poroso di metallo che può facilmente essere convertito(così affermanno i libri antichi)
Tuttavia la plantè non può essere gelificata per via dei gas che si formano agli elettrodi
BellaEli il 19/11/2014, 23:27 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Finalmente ho finito di leggere le lunghe 65 pagine del thread...
Che dire: semplicemente STRABILIANTE !!!
La cosa bella è che ho scoperto questo forum solo da qualche mese e sto cercando di recuperare il tempo perso leggendomi i thread per me più interessanti, così vado nella sezione "Realizzazioni Pratiche" e trovo Kekko con il Big Inverter, poi vado nel solare fotovoltaico e trovo Kekko con i Pannelli con Paraffina Liquida, poi vado negli accumulatori e indovina chi trovo ??? Kekko con le Planté !!!
Tutti progetti davvero impegnativi che richiedono conoscenze in campo elettronico, elettrotecnico, informatico, meccanico, chimico, oltre a una eccessiva dose di manualità, tempo, pazienza, soldi e, non meno importante, voglia di condividere !!!
Come ha scritto qualcuno qualche post addietro è un vero peccato che si è persa qualche foto della discussione: rendono il progetto più affascinante !
Volevo fare anch'io qualche domanda:
1) Per le piastre negative esterne sarebbe possibile farle con le alette solo dal lato della piastra positiva, senza variare i parametri della cella, giusto ? L'unico neo è che occorrerebbe un altro stampo...
2) Vista la malleabilità del piombo puro, sarebbe possibile fare una piastra spessa 1,2 cm e poi effettuare dei solchi da 4,5 mm su ogni lato per realizzare le alette ? O sarebbe controproducente perché si potrebbe intaccare la struttura del piombo ? O forse potrebbe essere un vantaggio perché aumenterebbe (di poco) la superficie di contatto visto che la fresa renderebbe i solchi meno lisci rispetto ai solchi derivanti da una colata ?
3) In un post precedente Kekko affermava che piastre lisce e/o sottili si deformano in presenza di alte correnti: questa cosa mi ha lasciato un po' perplesso, perché si piegano ? Escluderei per calore, sono immerse in un liquido, mi sembra improbabile un surriscaldamento sufficiente a deformare il piombo vorrebbe dire che la temperatura della batteria salirebbe oltre i 100 gradi, condizione assai pericolosa... Ma allora perché si piegano ?
Prima di chiudere volevo chiedere a Kekko o qualche chimico di dettagliare tutti gli accorgimenti legati alla sicurezza da adottare sia per la realizzazione delle batterie, sia per il montaggio definitivo. Avete detto di utilizzare guanti, indumenti coprenti, di lavorare all'aperto, di ventilare il "locale batterie" dell'impianto, ma solo questo ? Mi piacerebbe qualche dettaglio in più del tipo: se mi cade dell'acido su una mano basta solo risciacquare ? Per lavorare il piombo (tossico) basta una mascherina ? Mi è sembrato di capire che l'acido nitrico è peggio del solforico: che precauzioni adottare ? Se devo lavare qualunque cosa sporca di acido, piombo o altro, l'acqua di scarico posso mandarla nella fogna ? Per lavorare con sostanze così pericolose è necessaria qualche autorizzazione / patentino ? Se qualcuno ci becca giocare con Piombo/Acido Solforico/Nitrico, ci sono dei rischi/multe ? Per il locale batterie basta un semplice aspiratore da 20 cm di diametro ? Insomma un po' di info per la sicurezza per chiunque si cimenti in un'impresa simile...
Rinnovo i complimenti per la tenacia e impegno mostrato da Kekko in primis ma non da meno a tutti quelli che hanno collaborato per la conclusione del progetto, spero di riuscire prima o poi a realizzare un mio impianto per salire sulla vostra barca del rinnovabile !!!
Ciao
iw3gx il 20/11/2014, 15:04 Re:Costruiamo una batteria Plantè
@qqcreafis Interessante.... Ora mi tocca abbandonare un po l'autocostruzione, ho da sistemare un po di cose a casa dopo l'allagamento dell appartamento.... Grazie delle dirette
Luca
inverter90 il 4/5/2015, 21:56 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Caspita questa discussione non l'avevo ancora vista, che dire 65 pagine di puro piacere!! Kekko sei un grande!E complimenti anche a tutti i partecipanti per i loro contributi... Quasi quasi mi è venuta la voglia di provarci a farne una! Kekko stavo leggendo che non avresti problemi a postare lo schema e il codice del micro è possibile averlo o chiedo troppo? Grazie a tutti della magnifica opera d'arte!!
ElettroshockNow il 5/5/2015, 9:38 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Un'altra cosa che no mi è chiara elettro forse la piu importante sono le percentuali di acido.
Mi potresti fare un piccolo riassunto? Se ho capito bene per prima cosa si prende la piastra e si lascia 200 ore in una concentrazione di acido nitrico all 1% e 99% di acqua.
e poi la soluzione finale è 10% di acido solforico e 90% di acqua è cosi?
ElettroshockNow il 5/5/2015, 11:40 Re:Costruiamo una batteria Plantè
CITAZIONE (inverter90, 05/05/2015 11:36:30 ) [quote] Ma il codice sul pic lo si carica con assembler? Basta compro un programmatore tipo questo?
Nono ....ti basta un 18f2550
E' il PPTEA (Processore Per Tutti EnergiAlternativa) e trovi tutto nella sezione PPTEA
E' un buon prezzo, in genere quello è il prezzo che fanno per il piombo non titolato (rottami fusi), fatti dare il certificato di purezza perchè spesso viengono venduti fischi per fiaschi, e controlla che il piombo sia marchiato. Ogni lingotto infatti deve riportare il marchio 99,97%, non prendere lamiere o trafilati, perchè lì il marchio non c'è, e vai a sapere quindi cosa ti danno. Per avere prezzi migliori, devi rivolgerti alle raffinerie, ma come ti dicevo devi prendere decine di tonnellate. Oppure devi prendere i rottami, che trovi intorno a 1,4 eur/kg, e poi te li raffini da solo, ma se vuoi un consiglio prendilo già raffinato .
Kekko
inverter90 il 8/5/2015, 8:51 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ok perfetto seguiro i tuoi preziosi consigli sperando per il prossimo mese che non succedano imprevisti inizio subito a sperimentare. Ok a presto allora con gli aggiornamenti
revig il 15/5/2015, 11:35 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti, ho letto tutte le 66 pagine e come chiunque altro sono rimasto a bocca aperta.
Innanzi tutto mi prostro ai piedi di Kekko che è già diventato una leggenda. Ci sarebbero da farti infiniti complimenti ma non sarebbero mai abbastanza
Le mie umili conoscenze sono solo un po di elettricità, ma di chimica, fisica ecc sto messo male.
Ho da poco realizzato un impianto ad isola, mi sono fatto aiutare da un amico che ne capiva più di me, però siccome il budget era poco, ho installato delle batterie usate rimediate da ups con valori di 12v, 130ah, che però sono già da buttare.
Piacerebbe tantissimo anche a me costruire delle plantè ma purtroppo non ho ne i mezzi, ne il posto per poterlo fare, però superato l'ostacolo della costruzione delle piastre penso che forse ci potrei provare, perciò chiedo a Kekko ma se riuscissi a rimediare il piombo da delle vecchie batterie, potresti farmele te le piastre? (pagando il dovuto ovviamente). Non è che potresti fare una sorta di tutorial per la costruzione delle plantè in modo da aiutare anche quelli che non hanno tanta conoscenza in materia a cimentarsi in questa bellissima impresa?
Io avrei bisogno più o meno di batterie come le tue per una potenza totale di una 20ina di kwh da cui ne sfrutterei solo 12 perchè il mio inverter non le fa scaricare più del 60%.
Potrebbe essere fattibile la cosa? se si, posso poi rompere le scatole nelle varie fasi della realizzazione?
RAUNARDE il 15/5/2015, 11:48 Re:Costruiamo una batteria Plantè
il problema è che oltre a costruirle dovresti poi portarle a regime con una serie molto lunga di carica scarica, inversioni. Chiedi magari un preventivo alla primordial con cui collabora kekko.
ciao
revig il 15/5/2015, 13:23 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Le batterie più economiche della primordial sono quelle da 200ah 2v, a *** euro + iva, a me ne servirebbero 48 e quindi la spesa diverrebbe, almeno per me, molto impegnativa.
Per il carica/scarica delle plantè autocostruite è solo una questione di tempo e quello c'è, non ho fretta.
Un'altra domanda, io ho uno scooter elettrico anche lui ormai con le batterie quasi da cambiare, potrebbero essere costruite delle batterie plantè di dimensioni tali da occupare lo spazio disponibile dello scooter? sarebbe una figata.
mod: è stato eliminato il prezzo in quanto non è questa la discussione idonea per parlarne.
ITA815 il 24/6/2015, 21:37 Re:Costruiamo una batteria Plantè
Io volevo fare un interrogativo. Quel programmino che ho scaricato il quale mi calcola quanti elementi mi servono per ogni cella per arrivare ad una potenza definita nel calcolatore sono il numero totale di tutti gli elementi sia negativi che positivi o riguarda solo gli elementi positivi ? Altro interrogativo. Il numero di elementi che il programma di calcolo espone sono elementi piani o alettati ? Un grazie anticipato per l'esaudimento degli interrogativi.
kekko.alchemi il 11/9/2015, 23:07 Re: Costruiamo una batteria Plantè
/////////////////// Piccolo aggiornamento!! ///////////////////
Pubblicata all'Università la Sapienza di Roma una Tesi sulle batterie Planté! La tesi prende in esame un impianto pilota, dove viene installata questa tipologie di batterie. A me è stato concesso l'onore di essere correlatore della tesi. Il candidato è stato ovviamente promosso con il massimo dei voti!
A breve pubblicheremo tutto quanto, un saluto a tutti Kekko.
electronic il 18/9/2015, 13:17 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Salve a tutti leggendo questi post è venuta anche a me la voglia di costruire delle plantè, ma non avendo grandi disponibilità di tempo e denaro ho pensato a qualcosa di semplice: usare delle lamiere avvolte a spirale ed utilizzare come contenitore dei tubi in pvc. Credo che qualcuno abbia già proposto questa idea, ma avete realizzato qualcosa? O l'idea è stata bocciata?
ElettroshockNow il 18/9/2015, 13:24 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Credo che in diversi hanno provato la tua tecnica ...ahimè fallimentare. Il motivo se ben ricordo era nella Lega. Le plante devono essere realizzate con piombo puro .
Io ho fatto delle prove usando ritagli di piombi (piccole) ed ho notato che le materie attive si staccavano dalle piastre ...
electronic il 18/9/2015, 14:23 Re: Costruiamo una batteria Plantè
...e se usassi piombo "puro" si potrebbero fare (fondendo dei rottami) delle lamiere sottili da 1mm o 1.5mm?
kekko.alchemi il 22/9/2015, 3:10 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Electronic! Come dice Elettro bisogna usare piombo puro e un adeguata corrente di formazione altrimenti la materia attiva si sfalda e cade giù. Usando piombo puro però si può fare quello che dici, in pratica sarebbe la prima Planté mai costruita al mondo, ovvero quella inventata da Gaston Planté nel lontano 1859, quella del mio avatar!
Il problema per farla durare nel tempo, è che le due spirali devono essere distanziate da listelli verticali e non orizzontali, in modo da far cadere sul fondo le polveri, senza farle accumulare. Si può fare, ma non è facile per niente da avvolgere una strutta così.
In alternativa si può fare come facevano gli antichi, ovvero avvolgere fra le due spirali, una lamina sottile (1-2mm) di legno. Se si usa il legno giusto, tipo ciliegio, acero, faggio... (legni duri) questo resisterà bene all'acido durando per diversi anni. A funzionare funziona, ma se si usa ciclicamente il legno si inquina di polveri e crea con il tempo cortocircuiti. Le ho replicate queste batterie fatte così tempo fa, vuoi vederle?? Appena ho un attimo posto tutta la realizzazione!
Saluti Kekko
electronic il 22/9/2015, 13:00 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Kekko! Si sarebbe interessante vedere qualche foto. Anche io avevo pensato a dei listelli verticali in plastica. Ma i rottami sono abbastanza puri o bisogna eliminare le scorie durante la fusione? ......scusa ma ho dimenticato di farti i complimenti per i tuoi super accumulatori e per tutto quello che fai! Piuttosto come vanno? la capacità aumenta ancora?
kekko.alchemi il 24/9/2015, 16:15 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Electronic e grazie per i complimenti!! Ho appena postato tutte le foto e la relativa discussione qui: http://www.energialternativa.org/cgi-bin/yabb2/YaBB.pl?num=1443103607
Intanto di delizio con una delle tante foto:
Gli accumulatori vanno alla grande!! La capacità non so a quanto sia arrivata, non l'ho più testata. Ma tenendoli a tensione di fine carica più bassa, non dovrebbero essere aumentati troppo. Per il piombo, se vuoi fare un esperimento, va bene qualsiasi cosa, anche le lamiere di piombo da edilizia, ma se vuoi fare un prodotto che duri decenni, devi per forza purificarlo e renderlo puro sopra il 99%.
Un saluto Kekko
electronic il 25/9/2015, 18:23 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Grazie mille Kekko, vado subito a vedere cosa hai combinato con questi "involtini di piombo"
RFBurns il 17/6/2016, 3:18 Re: Costruiamo una batteria Plantè
I have not been able to find this ; will it be avaliable?
What was used to support the plates up from the bottom this is slotted PVC strip? Has 10% acid been o.k? For positive only is in 1% nitric 200hrs then dried ?
kekko.alchemi :
/////////////////// Piccolo aggiornamento!! ///////////////////
Pubblicata all'Università la Sapienza di Roma una Tesi sulle batterie Planté! La tesi prende in esame un impianto pilota, dove viene installata questa tipologie di batterie. A me è stato concesso l'onore di essere correlatore della tesi. Il candidato è stato ovviamente promosso con il massimo dei voti!
A breve pubblicheremo tutto quanto, un saluto a tutti Kekko.
RFBurns il 16/7/2016, 23:56 Re: Costruiamo una batteria Plantè
So it would appear this topic is abandon? Is kekko alchemi no longer answering questions @ this site (I have only become aware this site seems to have split into two with different information on each -very sad ). From re-reading all posts I was able to find the answers . Yes PVC strips hold up the plates ; percentage is not the factor to measure ratio by use SG; all plates get nitric treatment .It would appear that the below will not be available
So che sembrerebbe abbandonare questo argomento è ? È kekko Alchemi non rispondere alle domande @ questo sito (ho solo diventare consapevoli di questo sito sembra essere diviso in due con informazioni diverse su ogni -Molto triste : ' ( ) Da ri- leggere tutti i messaggi era il incendio trovare le risposte . . si strisce in PVC reggono le piastre , la percentuale non è il fattore di misurare il rapporto con l'uso SG ; tutte le lastre ottenere il trattamento di azoto sembrerebbe che il seguito non sarà disponibile
/////////////////// Piccolo aggiornamento!! ///////////////////
Pubblicata all'Università la Sapienza di Roma una Tesi sulle batterie Planté! La tesi prende in esame un impianto pilota, dove viene installata questa tipologie di batterie. A me è stato concesso l'onore di essere correlatore della tesi. Il candidato è stato ovviamente promosso con il massimo dei voti! Smiley
A breve pubblicheremo tutto quanto, un saluto a tutti Kekko.
Hugo il 4/1/2017, 2:19 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao! Kekko la formazione della batteria planté deve essere fatto cella per cella o le celle possono essere collegati per formare l'intera (12 volt o 24 volt)? Nel caso di completa della batteria, quale la corrente e tensione di carica e scarico resistenza per una banca di 24 volt 300Ah? Con gratitudine, Hugo. ;)
kekko.alchemi il 6/2/2017, 0:55 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Hugo!
Si le batterie possono essere formate tutte insieme, con banchi da 24 o 48V. Come tensioni di carica con un banco da 24V puoi arrivare a 30 - 31V di fine carica, se lavori a 48V la fine carica sarà di 60 - 62V. La corrente di carica deve essere sempre 1/10 della capacità. Quindi se la tua batteria avrà 300Ah dovrai caricarla con 30A.
Saluti Kekko
Hugo il 6/2/2017, 1:03 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Grazie amico! Avere una grande settimana!
kekko.alchemi il 6/2/2017, 4:16 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Niente! Ma stai costruendo delle batterie Planté?
Hugo il 6/2/2017, 16:34 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao Kekko! Io mi sto programmando per costruirli. Ho ancora bisogno di ottenere il piombo e l'elettronica per la formazione del materiale attivo della batteria Planté. Ho trovato questo produttore di batterie Planté forum, solo bisogno di un PC collegato ad esso. Deve preferibilmente un allenatore che non ha bisogno di essere collegato al PC.<http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/discussione.php?213998&1> ;)
bodo81 il 7/2/2017, 0:06 Re: Costruiamo una batteria Plantè
bella scoperta Hugo non necessità sapere chi sa che per fare quel formatore, se mi impegno forse ci riesco anch'io
ma credo che la parte più difficile sta nel processo di formazione....pure Kekko ha avuto parecchi grattacapi al inizio
Hugo il 13/2/2017, 20:15 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Ciao a tutti! Kekko, che la possibilità di realizzare una disposizione batteria Planté per uso in veicoli elettrici? Utilizzando un distanziatore in modo che le piastre non si tocchino. Penso che potrebbe fare una tale batteria in modo che si possa fare un po 'di manutenzione su questi distanziatori che non chiuderà a breve tra le celle della batteria... Cosa ne pensi di questa idea? Oppure potrebbe essere una batteria tubolare, tranne che non avrei dovuto fare manutenzione nel caso di una stretta a breve tra le celle (elementi cellulari).
Hugo il 23/6/2017, 14:35 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Buongiorno! Kekko invece di 2,5 mm, posso fare le alette di piastra alla misura di 10 mm?
Ho intenzione di fare uno stampo di elevata cilicone temperatura. Non ho le risorse per fare uno stampo di alluminio fresato ... anche come un flip 10 millimetri che non avrei disinformare! ;)
Per il calcolo effettuato nella calcolatrice-Plante, questi tre piastre 1 positiva e due negativa che possono formare una cellula 100Ah.
ciccio105 il 28/8/2018, 21:00 Re: Costruiamo una batteria Plantè
per diminuire la resistenza interna delle batterie è ipotizzabile acqua caricata con argento colloidale ? oltre all'acido ovviamente
smile il 22/1/2019, 14:36 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Link down please repload this book. http://ia311225.us.archive.org/2/items/sec...i00niblrich.pdf
Also looking for battery calculator xls file.
I tried the calculator on first page, it does not work for cylinder shape batteries because it calculates at least 3 plates in battery. But because of cylinder shape you can use 2 plates only !?
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Link verso il basso per favore, ripubblica questo libro. http://ia311225.us.archive.org/2/items/sec...i00niblrich.pdf
Anche in cerca di file xls del calcolatore della batteria.
Ho provato la calcolatrice in prima pagina, non funziona con le batterie a forma di cilindro perché calcola almeno 3 piastre in batteria. Ma a causa della forma del cilindro puoi usare solo 2 piastre!?
smile il 22/1/2019, 23:02 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Is this the book? https://archive.org/details/chemistryofsecon00gladrich
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È questo il libro? https://archive.org/details/chemistryofsecon00gladrich
smile il 11/4/2019, 12:32 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Hello, why no reply?
marex il 21/2/2022, 4:19 Re: Costruiamo una batteria Plantè
Buongiorno ragazzi. Seguo questo forum da anni e vi ringrazio per la condivisione e l'enorme fonte d'ispirazione. Mi rivolgo a tutti quelli che sono riusciti a costruirsi delle batterie Plante' in passato. Avrei alcune domande:
Dopo tanti anni dalla sperimentazione, pensate che ne valga ancora la pena, considerando anche le nuove tecnologie?
State ancora usando queste batterie o si sono presentati dei problemi?
Potete consigliarmi per piacere dei box dove inserire le piastre per fare delle celle?