kekko.alchemi il 21/12/2010, 23:41 La Turbina di Nikola Tesla
Salve a tutti, insieme a NonSoloBolleDiAcqua abbiamo deciso di iniziare questo progetto della realizzazione della turbina di Tesla. Cercheremo di calcolare il diametro e l'interspazio fra i dischi avendo un tubo di diametro di 6 cm e un salto di circa 3 - 4 metri (una piccola sorgente che ho in campagna).Cerco di rimettere un po' insieme le cose che si sono dette su questo argomento. Qui sotto metto il brevetto originale di Tesla, con le relative foto.
kekko.alchemi il 22/12/2010, 0:32 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Questo è un foglio di calcolo fatto da NonSoloBolleDiAcqua utilissimo per calcolare la potenza dell'acqua in base alla portata (sezione tubo) e alla pressione (salto dell'acqua).
la velocità lineare sul bordo deve essere quella dell'acqua che raggiunge il valore massimo
radice (2*g*h)=4,4m/s se h=1m
se r=0,3m
omega=14,7rad/s
frequenza=2,4Hz=141 RPM
dato che la viscosità acqua =1 *10^-3pascal*s viscosità cinematica = viscosità/densità=10^-6pascal*s*m^-6/kg
distanza tra i piatti =3,14*radq(1*10^-6/14,7)=0,8mm
mi sembra un pò poco ma può essere
ma il problema è il diametro dello scarico se è troppo piccolo la portata impone una velocità troppo elevata ammettiamo 20cm di diametro di scarico (che è ancora poco) l'energia cinetica il rapporto tra le energie cinetiche di ingresso e scarico è = al rapporto tra i quadrati dei raggi che in questo caso è 1/9 = 0,11 0vvero 11% energia persa 89% energia utile.(ma è il massimo teorico che non si può superare
Vediamo se riusciamo a dimensionare la turbina per la sorgente d'acqua che ho a disposizione. Premetto che ho a disposizione circa 2 - 3 possibilità per poter provare la turbina, una è la sorgente descritta, un altra è un salto di 12 metri con con un tubo di diametro di 6 cm che è allacciato a 2 serbatoi uno in alto e uno in basso da 12.000 litri e l'ultima possibilità la sto ancora valutando.
Cmq in un modo o in un altro la nostra turbina verrà applicata su un salto d'acqua, e successiamente collegata ad un generatore elettrico di Piggot o MK12 (l'MK12 per chi non lo conosce è un brevetto, di un motore/generatore ad altissima efficenza, deposistato da me e mac e presente nella sezione motori sotto la voce "Il Parallel Path Italiano e le sue applicazioni) ma questo sarà un passo successivo.
Saluti Kekko
kekko.alchemi il 22/12/2010, 3:31 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Qqcreafis ci aiuti a dimensionare la turbina?
I DATI SONO QUESTI: La turbina dovrà girare a 3000 giri ed avere una coppia di circa 2 Nm per una potenza quindi di circa 630W, il salto dell'acqua è di 3 metri con un diametro della condotta di 6 cm. Come faccio per dimensionare il diametro e la distanza dei dischi, il numero dei dischi da impilare, e non ultimo il foro di scarico dell'acqua?
Sono tutti invitati a partecipare, la cosa è molto interessante perchè testeremo anche l'efficenza di questa turbina.
Kekko
qqcreafis il 22/12/2010, 11:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ma la portata è 23litri/secondo??
3,5 metri fa una velocità massima di 8m/s ammettendo una differenza di velocità di 2m/s la velocità periferica dei dischi deve essere 6m/s
Flusso costante Q=A*v=area*velocità
ammettendo un rapporto 1/4 tra scarico e periferia che comporterebbe una perdita di velocità di 1/4 .......... dato che la sezione dipende dal quadrato basta fare lo scarico da 12cm oppure doppio da 12cm/(radice di due) =8,5cm
questo ci porta ad un diametro della turbina di 34cm con un rpm circa 60*(6/(3,14*0,34))=330
qqcreafis il 22/12/2010, 12:05 Re:La Turbina di Nikola Tesla
sempre che sia valida la formuletta viene 0,5mm di distanza tra i piatti
il numero di piatti è opinabile ma ce ne vanno almeno il doppio della sezione data dalla portata
ad es nel punto più stretto il diametro dellla sezione è 8,5cm facendo un calcolo della superficie di passaggio che deve venire almeno 54 cm^2, ma raddoppiamo per le perdite di carico , l'altezza libera viene 4 cm che fa 80 dischi....
qqcreafis il 22/12/2010, 13:46 Re:La Turbina di Nikola Tesla
riproviamo con 3m velocità di caduta massima 7,7m/s
se si vuole fare 3000 giri al minuto
3000 RPM= 50 Hz con velocità periferica di circa 6m/s viene un raggio di circa 2cm
con una portata simile occorre meterne tantissime in parallelo
kekko.alchemi il 22/12/2010, 14:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
mmmm allora no, 2 cm di diametro sono troppo pochi, ma anche 34cm è troppo da poter gestire con facilità. La cosa che non mi torna è che se la turbina fa 330 RPM per arrivare ai 600W deve avere circa 20 Nm, e 20 Nm sono davvero tantissimi sicuro che ci arriva?
qqcreafis il 22/12/2010, 15:22 Re:La Turbina di Nikola Tesla
no non ne sono sicuro,
appena posso esplicito meglio la semplicissima teoria che uso, che comunque può dare un minimo di dimensionamento
comunque il fatto è che queste turbine funzionano meglio con alte velocità di fluido
comunque si può partire dalle dimensioni e mettere più turbine il problema è lo scarico che deve essere più grande dell'ingresso
quale è il diametro che va bene 24 cm ?? può andare?
torno dopo
kekko.alchemi il 22/12/2010, 15:31 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao qqcreafis, si penso che 20 - 24 cm possa andare meglio, parlando però con Bolle pensavamo di fare prima un piccolo prototipo per poter vedere se le formule tornano. Per esempio potremo utilizzare un diametro di 12 cm così da poter utilizzare i CD, e come alimentazione il tubo dell'acqua, che grazie a un riduttore di pressione si può simulare qualsiasi condizione (ovviamente in scala).
Che ne pensi?
NonSoloBolleDiAcqua il 22/12/2010, 15:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
kekko.alchemi il 22/12/2010, 16:34 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ci sono molte cose non troppo chiare, per esempio la funzione del getto di ingresso nei punti 23 - 24 - 25 e i denti/camere nei punti 26 - 27, ma il punto 23 desta sospetto... Dal disegno sembra come se l'acqua viene tagliata a metà da una "lamella" (punto 25), e parte del flusso entra a 90° sui dischi e il restante passa in basso tramite il punto 23.Fra l'altro non riesco a capire questo passaggio per la fuoriuscita dell'acqua... L'ho evidenziato in rosso.
NonSoloBolleDiAcqua il 22/12/2010, 18:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Prima e seconda parte della traduzione slengata...avevo iniziato a sistemarlo meglio in italiano...troppa fatica...vedi tu se riesci a capirci qualcosa dalla descrizione dei pezzi! Bolle
Immagine Allegata: BrevettoTurbinaTesla1.gif
NonSoloBolleDiAcqua il 22/12/2010, 18:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Seconda Parte :
Immagine Allegata: BrevettoTurbinaTesla2.gif
qqcreafis il 22/12/2010, 21:39 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la turbina funziona per viscosità
F=viscosità *Area*Velocità/distanza
vuol dire che la forza di trascinamento è direttamente proporzionale all'area alla velocità relativa ed inversamente alla distanza tra le superfici
http://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
il fluido arriva sul bordo dei dischi che hanno la stessa velocità periferica
ad es V acqua =7,7 m/s (Bernoulli docet v=radq(2*g*h))
diametro 24 cm =0,24m
frequenza rotazione =(v acqua)/(circonferenza=10,2 giri al secondo
=60*10,2 RPM = 612 RPM
il fluido viene frenato mano a mano che entra dalla viscosità fino a ridursi di un fattore 3 o 4 che è il rapporto tra raggio esterno ed inderno
scegliamo il fattore 3 l'energia convertita in questo caso ideale
1-(1/3)^2=1-1/9=0,89=89%
quindi dallo scarico esce fluido ad 1/3 della velocità di ingresso
quindi lo scarico deve possedere area tripla per la conservazione del flusso o portata Q= V*AREA
oppure visto che siamo partiti fissando la circonferenza quindi il diametro interno è fissato dal rapporto 1 a 3 di conseguenza l'area del tubo di immissione deve avere area non superiore a 1/3 area interna
diametro immissione =8cm/radq(3)=4,6 cm
troppo poco sfruttiamo il fatto che la turbina ha due uscite quindi 1/3 del doppio
diametro immissione = 4,6cm*radq(2)=6,53cm OK va bene
per la distanza tra i dischi uso la formuletta di prima, ma anche questa andrebbe indagata
quindi tanti dischi diametro 24cm con foro centrale diametro 8cm
NonSoloBolleDiAcqua il 22/12/2010, 22:10 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ammetto di essermi perso per il semplice fatto che fino ad oggi ipotizzavo che il fluido uscisse dalla parte centrale...ora le mie convinzioni hanno ceduto...cioè ipotizzare un percorso a spirale passante per il centro mi crea qualche problema accettare il modello di qq. A dire il vero non ho focalizzato ancora bene su quello che accade su questa turbina...ora che si entra nel dettaglio costruttivo mi sto seriamente confondendo. Bolle
qqcreafis il 22/12/2010, 22:33 Re:La Turbina di Nikola Tesla
il fluido fa un percorso a spirale ed esce dal centro (perchè passa per il centro? )
ma perchè si sposta verso il centro per la differenza di pressione? o per la velocità iniziale che deve avere componente radiale, comunque un'altra fonte di perdite
kekko.alchemi il 23/12/2010, 2:19 Re:La Turbina di Nikola Tesla
La domanda è perchè sono presenti degli scarichi laterali dell'acqua che ho segnato in rosso nel mio messaggio precendente?? L'acqua evidentemente esce anche da lì e non soltanto dal centro, ma perchè?
kekko.alchemi il 23/12/2010, 4:48 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ok, annullate le domande ho capito... Quella parte che ho segnato in rosso è una parte solida e non un condotto.
Gli ultimi due paragrafi della prima parte postata da Bolle è molto interessante perchè parla dei dimensionamenti del diametro dei dischi e dello spazio fra i dischi. Domani mi leggo con calma la seconda parte, cmq quello che dice Tesla è che più i dischi sono grandi di diametro e meglio è, perchè aumenta a dismisura l'efficenza perchè l'acqua compiendo un percorso a spirale più lungo, riesce a scaricare tutta la sua energia sui dischi grazie al fenomeno della viscosità.
NonSoloBolleDiAcqua il 23/12/2010, 6:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 23/12/2010, 04:48) [quote]Quella parte che ho segnato in rosso è una parte solida e non un condotto.
Meno male...mi stavo incartando con tutte le scarpe ...ma continuano a sfuggirmi alcune cose...tu hai capito il flusso (miiiii sempre di flusso parliamo ) che percorso fa?
x qq mi serve tempo per capire...sono ancora ancorato sul numero di Reinols ...quest'altro sito con i suoi link moto vorticoso mi sembra molto interessante.
Bolle
NonSoloBolleDiAcqua il 23/12/2010, 7:31 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ok, penso di esserci!! CITAZIONE (qqcreafis @ 22/12/2010, 22:33) [quote]ma perchè si sposta verso il centro per la differenza di pressione? o per la velocità iniziale che deve avere componente radiale, comunque un'altra fonte di perdite
Se era una domanda non retorica...ovviamente per la differenza di pressione. Questa dipende dalla densità del fluido , dalla velocità angolare (w) dal raggio interno (R1) ed infine dal raggio esterno (R2). Formula (presa in prestito da meccanica dei fluidi ) : Differenza Pressione = (w ^2 * DensitàFlusso) / 2 (R2 ^ 2 - R1 ^ 2)
Messaggio criptato:G[(iusto]n)]? Bolle
NonSoloBolleDiAcqua il 23/12/2010, 8:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ripeto spesso ai miei che la piattaforma deve essere stabile...e per questo vorrei stroncare alcune ambiguità sul nascere... Ho tentato di fare un disegno chiaro...visto sulle due sezioni presentate nel brevetto. La cosa migliore sarebbe tentare di fare una replica in 3d...si offre qualcuno?
Ho indegnamente modificato il disegno del brevetto...eliminando il doppio ingresso dalla turbina perchè confonde le idee (rettile docet)...in questo modo la rotazione avviene solo in senso orario. Inoltre ho segnato in viola due parti nelle due sezioni...aiutano (spero) a capire la forma...sempre se sia giusto quello che penso...hehehe. Oltre questo ho ipotizzato il percorso del flusso e la sua ipotetica uscita.Il dubbio è proprio sul percorso dell'uscita del fluido. Confermate? Commentate a ruota libera...anzi a disco libero. Bolle
NonSoloBolleDiAcqua il 23/12/2010, 9:22 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Questa è la versione stilizzata delle due sezioni...il percorso del fluido forse si intuisce meglio.Concordate? Bolle
qqcreafis il 23/12/2010, 14:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
occhio al moto tubolento, non ci deve essere!!!!!
dissipa energia
cinetica ==> calore
poi guardo tutto
qqcreafis il 23/12/2010, 22:38 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la formuletta non è mia ma l'ho presa per fede su internet
la viscosità cinematica vale viscosità/densita=10^-3pa*s/1000kg/m^3=10^-6m^2/s
la velocità angolare è l'angolo giro in radianti diviso periodo =2*pigreco/T=2*pigreco*numero di giri al secondo
dimensionamento a vuoto : velocità di rotazione periferica =velocità acqua in uscita dall'ugello
numero di giri al secondo =1/T=1/(2*pigreco*raggio dei dischi/velocità periferica)
dimensionamento a carico velocità di rotazione periferica =(1/2)velocità acqua è comunque una scelta
kekko.alchemi il 15/1/2011, 5:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Perfetto qqcreafis, ora è tutto chiaro! Volendo applicare la turbina su quel tubo da 1,5 cm di diametro con 9,25 m di altezza, e con la velocità all'ugello che hai calcolato di 11,18 m/s, mi viene che la turbina farà 2373 RPM a vuoto. Ti scrivo quello che mi viene fuoririma di cominciare volevo chiederti se secondo te è giusto dire che quando la turbina è sotto carico la distanza dei dischi deve essere diverza da quando gira a vuoto. Oppure, visto che la velocità dell'acqua è sempre la stessa, in teoria anche quando la turbina è sottocarico l'attrito è sempre lo stesso (da verificare) e quindi la distanza ottimale tra i dischi deve essere sempre la stessa. Te cosa ne pensi?RPM= 1/(6,28*0,045/11,18)*60= 2374 a vuoto.La distanza ottimale fra i dischi ho deciso di dimensionarla quando la turbina è sotto carico stimando gli RPM a circa la metà RPM/2= 1187, giri al secondo= 19,8.D= 3,14*((10^-6 / 0,317492)^0,5)= 0,00557m = 5,5mm ??? non dovrebbe fare 0,55 mm?Quindi ricapitolando, quando la turbina starà sotto carico a 1187 RPM, la distanza ottimale fra i dischi dovrà essere di 0,55 mm (dalla formula viene 5,5mm però).Sistemato questo particolare del fattore 10 che non mi torna nel calcolo della distanza fra i dischi, manca una formula fondamentale, e cioè riuscire a stimare la coppia della turbina in base alla superficie di tutti i dischi e al freno applicato (RPM risultanti sul carico). Pensi ci si riesca? Così posso sapere quanti dischi devo impilare per avere X watt sull'asse.Qualche foto dei dischi con gli spessori da 0,55 mm... non sono ancora tutti, ne devo mettere ancora altri... La turbina con i CD era solo un "giocattolo" per vedere se realmente funzionava, ora si fa sul serio!! Mac mi ha detto che mi fa le flange in plexigass così sono anche trasparenti e possiamo vedere all'interno che succede.
Saluti Kekko
qqcreafis il 15/1/2011, 11:02 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la formuletta a me da 0,00028m=0,28mm
infatti giri al secondo=19,78
perido =1/f=0,0505secondi
velocità angolare =2*3,14/0,0505=124 s^-1
3,14*(10^-6/124)^0,5=0,00028m
0,55 mm comunque va bene lo stesso
visto il profilo della turbina dovresti fare un iniettore non circolare ma appiattito per investire più dischi possibili, consevando ovviamente la sezione dell'ugello.
o visto che i dischi sono molto precisi si potrebbe fare un ugello attaccato (pochi decimi) ai dischi e "scalare" l'ostruzione dello spessore dei dischi
kekko.alchemi il 15/1/2011, 12:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 15/1/2011, 11:02) [quote]o visto che i dischi sono molto precisi si potrebbe fare un ugello attaccato (pochi decimi) ai dischi e "scalare" l'ostruzione dello spessore dei dischi
Cioè?? Mettendo degli spessori diversi nei dischi dal centro verso l'esterno? E' una cosa abbastanza difficile perchè dovrei farmi fare tutte le rondelle su misura, ma tutto si può fare...
qqcreafis il 15/1/2011, 14:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
no no è una cosa molto più semplice
se usi un ugello a sezione rotoda coinvolgi "pochi dischi"puoi usare una sezione circa rettangolare della stessa sezione,
oppure sempre di sezione rettangolare maggiorata dello spessore complessivo dei dischi ma a contatto con i bordi dei dischi, ma forse è solo una complicazione inutille e rischiosa, lascia perdere
kekko.alchemi il 15/1/2011, 15:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Su questa cosa la pensi esattamente come me, è una delle prime cose che avevo intenzione di fare quella del ugello rettangolare... L'ugello starà per forza di cose a poche decimi dai dischi, perchè le flange avranno un air-gap di 3 - 4 decimi sul diametro.
Ho parlato con Bolle, dice che con visual basic non c'è problema per le equazioni di 5° grado, appena ha tempo farà tutto!
mac-giver il 15/1/2011, 17:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 15/1/2011, 15:11) [quote]perchè le flange avranno un air-gap di 3 - 4 decimi sul diametro.
se serve 0,1 su diametro si fa eh? l'acqua o entra o entra
kekko.alchemi il 15/1/2011, 20:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Si era per non esagerare, perchè cmq l'ugello andrebbe fatto con la fresa perchè deve essere rettangolare e lavorandoci con il minidrill, sbavature ecc... almeno 1 - 2 decimi sul raggio li volevo lasciare. Vabbè poi vediamo in fase d'opera...
qqcreafis il 16/1/2011, 13:12 Re:La Turbina di Nikola Tesla
il problema è che i dischi hanno spessore e quindi se molto vicini all'ugello ostacoleranno
le vie di uscita sono due o tre o forse anche quattroooooo???????????
forse è un falso problema o meglio esiste quando la turbina è ferma ma anche in questo caso può essere mitigato dall'angolo
ci devo pensare un'attimo
biass il 16/1/2011, 13:39 Re:La Turbina di Nikola Tesla
sull'albero della turbina calcolare un volano non avremmo più energia cinetica una volta entrata in reggime di giri?
qqcreafis il 16/1/2011, 15:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la superfice di incontro è circa tripla rispetto a quella dell'ugello in questo modo si compensa l'ostruzione dello spessore dei dischi
kekko.alchemi il 16/1/2011, 15:30 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ok, quindi secondo te l'ugello deve stare perfettamente a 90° con l'asse centrale, e cioè dritto come sul brevetto... Ci sto pensando perchè è molto importante questa cosa, se i dischi ostruiscono troppo l'entrata dell'acqua, addio rendimento.
kekko.alchemi il 16/1/2011, 16:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Domanda, nella turbina ho un rapporto fra diametro esterno dei dischi e diametro interno del foro di scarico di 1/1,38... questo rapporto non rispetta il disegno del brevetto di Tesla, quale potrebbe essere il problema? Secondo me nessuno perchè il vortice dell'acqua si adatterà alle varie veolicità periferiche del discho dall'esterno all'interno, ma ci sto ancora pensando.
qqcreafis il 16/1/2011, 18:53 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]quindi secondo te l'ugello deve stare perfettamente a 90° con l'asse centrale,
non necessariamente, il getto deve comunque investire una superficie abbastanza grande da poter compensare l'ostruzione dello spessore dei dischi.
Consiglio di poter fare un'orientazione variabile dei getti, per trovare l'orientazione ottimale che potrebbe dipendere anche dagli RPM
il rapporto che conta è il rapporto tra i raggi oppure tra i diametri (è la stessa cosa)
dalla figura sembra circa
(diametro interno)/(diametro esterno)=1/4
il rapporto è importante perchè fissa il massimo trasferimento di energia cinetica
ammettendo un sitema in equilibrio (ovvero la velocità dell'acqua e quella esterna dei dischi è uguale e la velocitaà di uscita è uguale alla velocità dei dischi nel bordo interno) e ricordando che
velocità =raggio X6,28*Ngiri
energia in ingresso =0,5XmassaX(raggioesterno X6,28*Ngiri)^2
energia persa nello scarico =0,5XmassaX(raggiointerno X6,28*Ngiri)^2
Rendimento=energia prodotta /energia in ingresso=(Eingresso-Epersa)Eingresso
kekko.alchemi il 16/1/2011, 21:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
No scusami ho sbagliato a scrivere il rapporto fra i diametri che ho è di 1/3,8 quindi quanto sarebbe il rendimento? Perchè non mi tornano alcuni conti che hai fatto, per esempio nel disegno di Tesla il rapporto fra i diametri è di 1/2,2. Se parli di aree invece allora nel disegno di Tesla è 1/5 mentre nel mio è di 1/14.
qqcreafis il 16/1/2011, 23:45 Re:La Turbina di Nikola Tesla
nel caso di equilibrio con i dischi (carico nullo)
l'acqua ha la stessa velocità del disco sia in ingresso che in uscita
una massa in ingresso ha energia cinetica 1/2*M*Vugello^2 la stessa massa in uscita ha energia cinetica 1/2*M*Vparte interna disco^2
N.B questa è energia persa
nel moto circolare la v=raggio X velocità angolare
il rapporto tra le velocità è Vug/Vint=Rest/rint=1/3,8
Quindi il rendimento limite della turbina è
Rmax=(energia prodotta)/energia in ingresso
=(Ecinetica in ingresso -Ecinetica persa)/energia cinetica in ingresso=1-(1/2MVinterno^2)/(1/2M*Vugello^2)
=1-(Vug/Vint)^2=1-(1/3,8)^2=93%
ma è solo un limite massimo ci saranno ben altre perdite e/o altre limitazioni
nel caso 1/2,2 si ha un rendimento limite del 79%
a me invece di questa turbina sono tante le cose che sfuggono
ad es quanto deve valere la componente della velocita radiale perchè il getto centri lo scarico
kekko.alchemi il 16/1/2011, 23:55 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 16/1/2011, 23:45) [quote]nel caso di equilibrio con i dischi (carico nullo)
l'acqua ha la stessa velocità del disco sia in ingresso che in uscita
Questo è sicuro, infatti dall'ultimo video che ho fatto si nota proprio questo effetto.
La perdita principale che si ha è che, almeno in un prototipo fatto in casa, i dischi non sono perfettamente paralleli, e quindi puoi immaginare quante turbolenze si introducono.
Ci sono poi moltissime variabili che entrano in gioco, ma servirebbero simulazioni e prove pratiche per dedurre con esattezza quello che succede.
Mi chiedo sempre di più, come abbia fatto Tesla a progettare e calcolare tutte queste variabili ai suoi tempi...
qqcreafis il 17/1/2011, 0:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
l'acqua deve spingere e poi allontanarsi altrimenti rimane dentro a fare da freno e contropressione
ci vorrebe all'interno nello scarico un sistema di raccolta che inviti l'acqua ad uscire e non ad andare ovunque ed essere centrifugata all'esterno e fare contropressione
kekko.alchemi il 17/1/2011, 0:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh si, ma non è facile, anche un sistema a chiocciola cmq centrifugherebbe l'acqua... Diciamo che per adesso e per come è fatta mi accontento già di una resa mediocre, più che altro sarà un prototipo di partenza per future analisi. Parlando con un signore che si occupa di produzione di turbine pelton, kaplan e francis mi ha detto che sulle basse potenze si utilizzano turbine standard che non superano il 50% di rendimento... Perciò cmq ciò che si trova in giro non è poi così efficente.
Per quanto riguarda gli ugelli con angolo variabile, sarebbe bello ma è molto difficile da fare, anche per questioni di tenuta. Nei link che ha messo Bolle infatti, si dice che il miglior angolo dell'ugello trovato è di 20°.
kekko.alchemi il 17/1/2011, 1:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Qui una bella realizzazione: http://phoenixnavigation.com/ptbc/articles/ptbc44.htmUn po' di foto su antiche realizzazioni di Tesla:Queste sono le due turbine Tesla complete anche del loro generatore a corrente alternata realizzate per la centrale idroelettrica di Waterside a New York.
Mentre quest'altra è un immagine abbastanza famosa di cui mi aveva parlato Bolle. E' il dentro di una Turbina Tesla che sta in Croazia luogo natale di Nikola Tesla, anche se discusso perchè attribuito alla Serbia. Tesla da bambino ha sempre "giocato" con le turbine, e questa in foto potrebbe essere quello che oggi rimane di un suo esperimento. I dischi potrebbe benissimo averli fatto lui da ragazzo perchè come si può notare dalla foto sono in cemento, infatti facendo attenzione di possono vedere sul primo disco i segni delle tavole di legno che reggevano il cemento.
Un amica della mia ragazza che è andata a visitare le cascate del Niagara mi ha scattato queste foto della centrale idroelettrica realizzata da Tesla con le sue turbine e i suoi generatori a corrente alternata. Purtroppo non so se ancora oggi le turbine che si vedono in foto sono le sue, ma cmq fa impressione pensare che a quei tempi Tesla possa aver realizzato tutto ciò.
Quanti l/s saranno??
Questa infine è la statua di Nikola Tesla dedicata al grande scienziato per la realizzazione della centrale idroelettrica nelle cascate del Niagara.
Saluti Kekko
Dynoc il 17/1/2011, 18:46 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ragazzi siete fantastici...
io a più riprese mi sono interessato all TT (tesla turbine o turbina di tesla ), ma "mai" seriamente come in questo periodo....e guarda un po' chi ti trovo...
sto leggendo tutto...purtroppo sono solo alla pagina 5, e fra 15 minuti esco dall'ufficio... ma mi divoro tutto e se posso dò una mano!
ciaoooo -D-
ps. la turbina "sembra" non avere enorme rendimento, ma è di facilissima costruzione, e ancor più affidabilità (pale praticamente indistruttibili!!!! no cavitazione ecc...). bye!
biass il 17/1/2011, 20:51 Re:La Turbina di Nikola Tesla
oggi parlando con un termotecnico sulla dinamica dei fluidi mi ha dato un consglio che vi riferisco approposito degli ugelli, di calcolarli in modo che abbiano la forma di una clessidra senza i 2 fondi allargata- ingresso ugello , stretto - metà ugello , allargata uscita ugello così l'acqua si diffonde in modo più largo ma con più spinta
qqcreafis il 17/1/2011, 21:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
un ugello anche per un fluido incompressibile come l'acqua?
biass il 17/1/2011, 21:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
cosa vuoi dire? mi sembri sempre poco chiaro
qqcreafis il 17/1/2011, 21:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ugello pelton regolabile
Dynoc il 17/1/2011, 22:02 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao, stavo per dire proprio la stessa cosa...
avete ragione entrambi.. ggcreafix, hai ragione quando dici che l'acqua è incomprimibile, quindi secondo il senso comune non ottieni "guadagni di pressione"....
però, un distributore a forma convergente/divergente (o di bernoulli) è utile e usato anche in idraulica. Praticamente, per la conservazione della portata, e non potendo comprimersi, l'acqua aumenta la sua velocità, trasformando parte dell'energia potenziale (pressione) in energia cinetica...a meno di un po' di perdita di energia dovuto all'attrito maggiore..
ora nelle turbine tradizionali (francis e kaplan) la proporzione fra salto disponibile alla girante, e quella trasformata dal distributore si chiama Grado di Reazione (la turbina pelton, mostrata, è completamente ad azione, l'ugello trasforma TUTTA l'energia poteziale in cinetica...ma l'ugello regolabile è un aborto fluidodinamico, infatti le pelton non si prestano molto alla regolazione e se questo deve essere fatto si usano ugelli mulltipli!). Esemplificando, se la turbina di tesla, lavorasse meglio con il fluido MOLTO veloce (e magari un fluido ad alta pressione non riuscisse a processarlo correttamente) ecco che converrebbe un distributore di questo tipo. Però è da sperimentare come questa turbina lavori meglio (devo studiarmi quei pdf da voi postati!)
ciao a tutti
-D-
qqcreafis il 17/1/2011, 22:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
guarda se la portata è costante (a parte gli attriti) riaprire il tubo significa rallentare il fluido.
Ascolta, in un fluido che non si comprime la portata in volume non dipende dalla sezione del tubo (il numero di litri al secondo è costante qualunque sia la sezione considerata)
se la sezione è piccola la velocità è elevata se la sezione è grande il fluido è lento
(Nb pezzi di tubo corto se no c'è l'attrito)
( matematicamente la portata è un prodotto tra due numeri la velocita[m/s] e la sezione [m^2])
se ad un certo punto stringendo ottengo la V massima se riallargo la sezione la velocità diminuisce ancora
Se è un gas il discorso è diverso vedi ugelli razzi
La turbina funziona per trasformazione di energia cinetica dell'acqua in energia di rotazione della turbina. più è veloce e più c'è trasferimento
X kekko :
ascolta hai notato che anche nel disegno originale il foro centrale non permette la comunicazione da una parte all'altra?
è suddiviso in tre da paratie a 120° formate con pezzi di congiunzione
Dynoc il 17/1/2011, 22:23 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Si, hai ragione, in questo caso non deve esserci il tratto divergenete!
esatto....! funziona per "velocità"...del tutto? da valutare.
Ho notato anche io le paratie a 120°...ma se non è in comunicazione,...l'acqua uscendo può sbattere contro gli altri dischi.
-D-
qqcreafis il 17/1/2011, 22:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ma così non va dall'altra parte e non viene ri centrifugata fuori a fare danni (retropressione )
Anzi visto che l'acqua è un fluido pesante varrebbe la pena di mettere degli inviti modo che la velocità residua dell'acqua vada ad aiutare la propria espulsione
Dynoc il 17/1/2011, 22:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
tipo i divergenti in uscita dalle turbine kaplan.
Qualcuno di voi conosce le teorie di Victor Shauberger sull'acqua!?
qqcreafis il 17/1/2011, 22:51 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]funziona per "velocità"...del tutto? da valutare.
l'acqua veloce va attrito viscoso con i piatti e li trascina
Hai altre teorie o ipotesi?... fatti avanti! spiegati potresti avere ragione...
mac-giver il 17/1/2011, 22:57 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ne fanno de impicci belle realizzazioni.. www.obilaser.com/AirPoweredTeslaTurbine.html
ma qui usano l'aria compressa.. qq, le formule per il calcolo della potenza in entrata dell aria compressa è la stessa dell'acqua? tipo ho un ugello di 5 mm di diametro dal quale escono 6,5 atm a 350lt/min ti torna intorno ai 450watt??
in quel doc ci sono anche rotori esplosi per la forza centrifuga
Dynoc il 17/1/2011, 22:57 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bhe, purtroppo è un altro dei campi che ho studiato poco, so che era un esperto nell'acqua....! tubazioni, idraulica...e aveva teorie particolari, soprattutto su forme e e geometrie da usare per usare l'energia dell'acqua, ispirandosi alla Natura!
-D-
qqcreafis il 17/1/2011, 23:10 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]ho un ugello di 5 mm di diametro dal quale escono 6,5 atm a 350lt/min ti torna intorno ai 450watt??
mi dispiace ma faccio a malapena a stare dietro ad un fluido incompressibile e quasi sempre senza attrito( con l'attrito è un casino immondo) come l'acqua
i fluidi compressibili sono ancora più complessi ed al momento ne so poco (ad es Bernoulli non vale più nella forma che conosco, la portata in volume non è costante ecc ecc )
mac-giver il 17/1/2011, 23:21 Re:La Turbina di Nikola Tesla
qui le vendono a scopo dimostrativo.. che belline..
www.gyroscope.com/TeslaTurbines/
CITAZIONE (qqcreafis @ 17/1/2011, 23:10) [quote]CITAZIONE [quote]ho un ugello di 5 mm di diametro dal quale escono 6,5 atm a 350lt/min ti torna intorno ai 450watt??
mi dispiace ma faccio a malapena a stare dietro ad un fluido incompressibile e quasi sempre senza attrito( con l'attrito è un casino immondo) come l'acqua
i fluidi compressibili sono ancora più complessi ed al momento ne so poco (ad es Bernoulli non vale più nella forma che conosco, la portata in volume non è costante ecc ecc )
in quel doc dicono
"Questo nuovo turbo-generatore ha raggiunto l'efficienza del sistema> 38%, che produce 252 watt di elettricità, consumando 7,4 cfm @ 50 psig di aria compressa. Il generatore stesso è inferiore a 80% di efficienza, quindi: un semplice tipo di turbina Tesla strato limite può facilmente raggiungere 45 +% di efficienza cinetica."
ho fatto un pò di conversioni 7,4 cfm=210lt/min
e 50 psig = 3,44 bar
con questa poca pressione escono 252 watt elettrici!
Dynoc il 17/1/2011, 23:45 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Mac, si, più o meno....
la potenza contenuta in un flusso d'aria (o meglio in un suo salto di pressione) è P [W] = Portata [m3/s] * DeltaP [Pa]
nel tuo caso: Portata: 350 L/s = 350/60 = 5.833 L/s = 0.005833 m3/s DeltaP: 6.5-1 atm (1 pressione atmosferica, dove si scarica!) = 5.5 atm = ca. 557000 Pa
P= ca. 3250 W ... quindi 450/3250 = .13846 ----> 13.5 % di rendimento dai si può fare meglio.
-D-
Hai ragione, la formula è un po' più complessa...domani guardo sul manuale... però si, mac, è possibile,
se l'acqua ha dalla sua la massa (specifica) 1000 volte maggiore dell'aria, l'aria di contro pareggia con la possibilità di aumento di pressione.... -D-
biass il 18/1/2011, 0:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ciao dynoc, leggo che sei esperto in portate pressioni acqua ecc.. leggi i problemi che abbiamo in "calcolo portata..."dentro idroelettrico cosa ne pensi?
kekko.alchemi il 18/1/2011, 1:04 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (mac-giver @ 17/1/2011, 23:21) [quote]ho fatto un pò di conversioni 7,4 cfm=210lt/min
e 50 psig = 3,44 bar
con questa poca pressione escono 252 watt elettrici!
Poca?? 210 l/min sono 3,5 l/s e a 3,44 bar sono 1225W!! Rendimento= 252/1225*100= 20,6%... Sicuramente si può fare di meglio, fra l'altro la Turbina Tesla non è adatta a funzionare con l'aria, perchè abbiamo bisogno di air-gap prossimi al decimo fra i dischi, specie a basse pressioni.
X Dynoc, ci fa molto piacere che ti sei unito a noi, alla fine ci si rivede!! Hai visto la turbina che sto facendo con i dischi degli HD? Hai qualche suggerimento?
Saluti Kekko
NonSoloBolleDiAcqua il 18/1/2011, 1:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ragazzi, ho qualche problema di tempo...prometto ( ma se mi chiamano marinaio ...un motivo ci sarà) che quanto prima mi sciroppo tutto quello che avete scritto. Ciao Bolle
kekko.alchemi il 18/1/2011, 3:10 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ascolta hai notato che anche nel disegno originale il foro centrale non permette la comunicazione da una parte all'altra?
è suddiviso in tre da paratie a 120° formate con pezzi di congiunzione
Eh si hai ragione l'ho notato... Ma non capisco quale sia il vantaggio, quelle paratie interne fungono da "palette" e quando la turbina gira contribuiscono alla centrifugazione dell'acqua e potrebbero rimandare l'acqua nei dischi. Ma siamo sicuri che quei triangoli che reggono i dischi siano tutti attaccati all'interno della turbina così da formare 3 paratie?
Nel prototipo, avevo intenzione di eliminare quelle paratie lasciando il foro di scarico completamente vuoto, e per fissare l'asse sui dischi volevo aggrapparmi solamente sui primi dischi... sto valutando.
kekko
qqcreafis il 18/1/2011, 11:21 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si potrebbe mettere un invito a croce fissa in posizione studiata rispetto di ai getti all'interno dei foro centrale in modo da raccogliere in modo premeditato lo "scarico " di ciascun ugello, in pratica la camera non si deve riempire d'acqua
oppure accontentarsi che vada in pressione la camera, funziona lo stesso ma si perde in attrito e per pressione
kekko.alchemi il 18/1/2011, 15:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
No non ti ho capito qqcreafis, se metto delle croci interne, una volta che l'acqua supera la croce è libera di rientrare nuovamente fra i dischi...
kekko.alchemi il 18/1/2011, 22:46 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ok ci sono, oggi mentre stavo facendo dei lavori, ho pensato tutto il giorno a questo "ultimo" problema... Una turbina deve avere la possibilità di poter regolare la potenza, o con un getto variabile, o con una serie di getti come nelle pelton, ma in questa come facciamo?
Mettendo un getto variabile abbiamo delle perdite di carico, andando fra l'altro a modificare il range di RPM e coppia della turbina per la quale è stata progettata. Mettendo una serie di getti, abbiamo il problema che ho scritto sopra, e cioè che quando ne utilizziamo soltanto uno, l'acqua entra nei dischi coinvolti arriva allo scarico e uscendo incontra i dischi non coinvolti dall'acqua, vi entra e viene centrifugata di nuovo all'esterno creando centrifugazioni, turbolenze, attriti e quindi perdite.
La soluzione che mi è venuta in mente è quella di mettere la turbina in orizzontale e alimentare in sequenza gli ugelli dal basso verso l'alto, in modo che l'acqua nello scarico non possa mai incontrare dischi senza acqua in uscita. Questo comporterebbe però al non poter sfruttare tutti e due i fori di scarichi portando quindi al dover raddoppiare la sezione di scarico toglendo superficie utile ai dischi e facendo calare il rendimento.
La soluzione migliore che mi è venuta in mente, che poi è quella del brevetto di Tesla, è quella di fare più turbine molto strette con pochi dischi, tanti quanto è il diametro dell'ugello e di calettarle sullo stesso asse, così da avere scarichi indipendenti e poter variare la coppia, lasciando invariati gli RPM e mantendo così le turbine sempre nel loro miglior range di funzionamento per cui sono state progettate.
Dal punto di vista meccanico non ci dovrebbero essere problemi, ora mi resta da progettare l'uscita degli scarichi per poterli convogliare in un solo tubo e non mandare quindi l'acqua in giro da tutte le parti, ma questi sono solo dettagli.
Un saluto kekko
qqcreafis il 18/1/2011, 23:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
L'inserto è fissol'orientazione dovrebbe dipendere dagli ugelli
Dynoc il 18/1/2011, 23:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Meglio ancora.....spiraliforme... domani un disegnino!
-D-
biass il 19/1/2011, 17:55 Re:La Turbina di Nikola Tesla
kekko.alchemi il 4/2/2011, 19:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ok grazie biass, dopo ti riassumo tutte le formule, cmq è tutto contenuto in questa discussione. I dischi per ora li faccio da 20 mm di diametro... Il diametro influenza soprattutto gli RPM che devono essere quelli in cui il generatore avrà il massimo rendimento.
A dopo kekko.
biass il 4/2/2011, 20:08 Re:La Turbina di Nikola Tesla
più grandi sono + giri fa?
poi mi scappa una cosa se il generatore fa 20watt in un'ora fa 20watt/h in 24 ore fa 480watt/h proprio non riesco a ragionarla sta cosa, forse ho troppa carne al fuoco e in testa aiuto...
qqcreafis il 4/2/2011, 20:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]se il generatore fa 20watt in un'ora fa 20watt/h in 24 ore fa 480watt/h
20w*h non 20W/h !!!!!!!!!!!!
in joule 20 W per 3600 secondi = 20 j/s*3600s=72000J
se le ore sono 24
20W*24h=480w*h =480*3600j/s*s=..........J
kekko.alchemi il 4/2/2011, 20:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Più grande è e meno giri fa!
Per i watt è come con il fotovoltaico no? Se ho un impianto da 3000 Wp significa che in 5 ore di luce (condizione ideale) ho prodotto 15000 W. Una centrale idroelettrica produce energia costantemente per tutte le 24 ore quindi i Wh che produce la centrale li devi moltiplicare per 24 per avere i Watt totali prodotti in una giornata. Se poi i tuoi 480W totali li accumuli in delle batterie (alcaline) puoi avere 480 Wh disponibili per un ora, oppure 240 Wh disponibili per 2 ore, oppure 160 Wh disponibili per 3 ore, e così via...
biass il 5/2/2011, 7:45 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Grazie avevo bisogno conferme ho la testa in palla....
considerando che ho dei dischi da 15 cm di diametro velocità 7.5ms. faccio:
velocità acqua dopo ugello*1000peso dell'acqua / 3.14 * diametro
qqcreafis il 5/2/2011, 14:44 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ammettendo velocità acqua = velocità di un punto sulla circonferenza
velocità acqua /(3,14*D)=7,5m/s/(3,14*0,15)=16 giri/s=956RPM
biass il 5/2/2011, 20:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
950 giri/min Mi sembrano sufficenti per un generatore...... confido sempre in voi poi per la costruzione.
kekko.alchemi il 5/2/2011, 20:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Tranquillo biass, il generatore per adesso è l'ultimo dei problemi!! Prima dobbiamo caratterizzare la Turbina, tirando fuori più dati possibili e rendimenti accettabili!
Ora sto modificando la mia turbina stringendo i dischi e riposizionando per bene l'ugello.
Appena avrò finito i test e avrò alzato i rendimenti, faccio il disegno in CAD e te lo mando!
Saluti Kekko
qqcreafis il 5/2/2011, 20:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
a si....950 RPM al massimo a vuoto operativamente la metà 475 RPM
se può servire nelle ferramenta molto fornite vendono l'ottone in fogli di vari spessori
kekko.alchemi il 5/2/2011, 21:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Dici per fare le rondelle di spessore o per fare i dischi?
qqcreafis il 5/2/2011, 22:12 Re:La Turbina di Nikola Tesla
per le rondelle di separazione
hai provato ad arrotondare i bordi?
Di che materiali sono fatti i dischi Hd ?
Si forano normalmente o si fa fatica?
kekko.alchemi il 5/2/2011, 23:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Si i dischi li ho arrotondati facendo una specie lama tonda sui bordi, ho ridotto poi la distanza fra i dischi, ora nello stesso spazio invece di 6 dischi ne entrano 7.
Le rondelle per adesso le sto facendo con delle fustelle utilizzando la plastica delle bottiglie come avevi suggerito. I dischi degli HD sono fatti di alluminio e per forarli è un po' complicato perchè non essendo acciaiosi, se si piegano leggermente durante la foratura sei costretto a buttare il disco. Il metodo migliore per forarli è di stringerli fra due piastre di ferro o di legno e forarli tutti insieme mentre sono ben serrati, allora si foreranno in modo semplice.
Kekko
biass il 6/2/2011, 12:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ciao raga ! ormai ci sono anch'io , ho quasi finito l'assemblaggio e non vedo l'ora di testarla sul posto """a costo di prendere una ruspa e spalare la neve""ho usato dei cuscinetti SKF stagni, ma sembrano un po duri a girare da smontati ,è normale?
NonSoloBolleDiAcqua il 6/2/2011, 16:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bravissimo!!!!!
bulover il 6/2/2011, 21:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bel lavoro biass!!! complimenti !!! attendiamo i risultati. Bulover
kekko.alchemi il 6/2/2011, 23:29 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Grande biass!!! Ottimo lavoro, davvero! Non ti resta che provarla, la prima cosa che puoi vedere per testare se la tua turbina funziona bene, è il numero di RPM a vuoto che deve essere il più possibile vicino agli RPM calcolati in base alla velocità dell'acqua in uscita dall'ugello! (Dovresti stare al massimo un 15% sotto).
Complimenti ancora Kekko!
kekko.alchemi il 8/2/2011, 10:38 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Biass sei riuscito a spalare la neve? Mentre sto finendo le ultime modifiche alla turbina, (stringere i dischi, arrotondarli...) ho costruito un piccolo generetare di "Piggot" così poi una volte fatte tutte le misurazioni col torsiometro posso tarare il generatore nel miglior punto di rendimento della turbina.Un po' di foto:
Kekko
biass il 8/2/2011, 21:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
il torrente è completamente ghiacciato..... ora però c'è il sole oggi ho piazzato dei fogli di lamiera zincata in maniera strategica in modo da far riflettere il sole sul torrente domani vedrò l'effetto gioco d'astuzia, dopo passo al martello pneumatico ma sapete quant' acqua quando si scongela tutto????
kekko il tuo piggot è fantastico!!!! dovresti pubblicarlo sull'elettrobestiario in tuttonormel strategico anche lo scarico dell'acqua sotto il tavolo presumo in un secchio , ho riconosciuto i tubi bianchi che escono dalla turbina sono da elettricista tipo RK15 20mm vero?
kekko.alchemi il 8/2/2011, 23:53 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ahahah sii!! Poi ti do le specifiche del "Piggot" che poi in realtà non è un piggot questo... ma cmq funziona bene!
Davvero è tutto congelato?? Ma quindi l'acqua non scorre più? Io sto facendo il conto alla rovescia perchè ad aprile si attiva la mia sorgente da 1,4 l/s!! Ora devo trovare il tempo per ripulirla tutta e incanalarla in una condotta!
Per fare una prova tanto per vedere se gira, puoi collegare la tua turbina alla condotta idrica di casa (al tubo dell'acqua )
Saluti kekko
bomar il 9/2/2011, 9:12 Re:La Turbina di Nikola Tesla
x biass: i cuscinetti risultano frenati per via delle flange parapolvere e del grasso denso che hanno all'interno. per consentirgli di girare moooolto più liberamente è necessario rimuovere delicatamente dette flange, tramite un cacciavite. Poi ripulire/lavare la parte interna del cuscinetto dal grasso e sostituirlo con lubrificante in grafite o comune crc
Certo che se i cuscinetti sono sottoposti a schizzi di acqua ...... non gli fa bene.
se ne hai uno vecchio fai la prova per vedere la differenza.
ciao a tutti bomar
qqcreafis il 9/2/2011, 14:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Kekko gira meglio la turbina ..o il maggior attrito dell'acqua nel passare per pressione dall'esterno allo scarico interno consuma i vantaggi??
kekko.alchemi il 9/2/2011, 15:10 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ancora non lo so qqcreafis... Quelle foto le avevo fatte prima di aprire la turbina, ho fatto tutti gli spessori da 0,3mm, ora sto arrotondando i dischi, li monto sul trapano e con una lama di acciaio lavoro l'esterno dei dischi, poi li rifinisco con la carta vetrata... In questi giorni ho avuto molto da fare con il lavoro, ho dovuto costruire una macchina per un imprenditore che produce ozono, con display, menù, impostazioni e tutto il resto... Ora ho quasi finito, e posso riprendere con la turbina!
Kekko
qqcreafis il 9/2/2011, 15:21 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si si non volevo fare fretta a nessuno ma.. la curiosità è il mio punto debole...
ho fatto delle prove con una turbina ottenuta incollando delle alette di alluminio ad L ad un cd ed utilizzando il motore del cd come generatore , funziona, ma gira più rapidamente la Tesla.
Comunque questi motori come generatori fanno pietà se si mandano in corto frenano poco specie quello dell'hd, hanno una r interna troppo elevata
kekko.alchemi il 9/2/2011, 15:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ahahahahahah allora siamo in due!
biass il 9/2/2011, 19:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao raga ; sono un pò ciapato in sti giorni devo installare 250KWp per fine febbraio potendo usufruire poi degli incentivi di fine aprile..... voledndo attaccare la turbina all'acqua di casa come faccio a riprodurre le condizioni che ho nel fosso? ci vuole un riduttore di pressione .....adesso procuro la roba sabato vi saprò dire..
ho troppa carne al fuoco ,tutto questo poi voglio connetterlo alla rete enel dove ho gia attivo un contratto di cessione fino a 6,6 kw
qqcreafis il 10/2/2011, 0:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]voledndo attaccare la turbina all'acqua di casa come faccio a riprodurre le condizioni che ho nel fosso? ci vuole un riduttore di pressione
ci vuole un contenitore da qualche litro in modo che l'acqua dentro sia quasi ferma con la portata che avresti dal pozzo regoli a 0,3 atm circa o meglio fai il calcolo esatto: 1 ATM ogni 9,8m di dislivello quindi fai
1ATM*(il tuo dislivello in metri/9,8metri)
e hai calcolato la pressione esatta in ATM
al barilottto attacchi lo stesso terminale con lo stesso ugello
Controlla la portata! se tutto è giusto dovrebbe essere molto simile a quella per cui l'ugello è stato calcolato, altrimenti se è troppo superiore (in quanto in questo sistema non tiene conto dell'attrito nei tubi, ma tu hai i tubi molto larghi) diminuisci la pressione(simulando quindi una perdita di carico) fino a che non rientra nei valori
biass il 10/2/2011, 19:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ciao raga; nel nominare la ruspa per la neve mi è venuta in mente una cosina, voglio scavare una buca profonda + che posso dove ora verrebbe la turbina, così abbasso ancora il dislivello e devo creare una nuova tubazione sotto terraper lo scarico del buco andando a finire più avanti nel fosso ,dovrei guadagnare ancora 2 mt il braccio della ruspa..... che ne pensate?
kekko.alchemi il 10/2/2011, 21:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Sicuramente biass è un ottima idea, se fai così guadagni ancora altri Watt!! L'unico problema potrebbe essere che scavando trovi l'acqua, non conosco la morfologia della tua falda... Cmq se ti riesce è sicuramente un miglioramento per la tua minicentrale!
Kekko
Dynoc il 11/2/2011, 0:00 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao Biass, ottima idea scavare il più possibile, se non ti "costa" troppo.
attenzione al tubo dopo la turbina. nelle turbine classiche a grado di reazione non nullo (francis e kaplan), usano un DIFFUSORE (quindi non un semplice tubo) in uscita, per recuperare l'energia cinetica in uscita.... per la tesla....bho, sfugge a qualsiasi classificazione, anche come concetto di lavoro, quindi non so... bisognerebbe provare... kekkoooo!?!?
però così a "occhio" direi che potrebbe essere dannoso, la vedo più simile a una pelton....
-D-
qqcreafis il 11/2/2011, 17:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]a "occhio" direi che potrebbe essere dannoso, la vedo più simile a una pelton....
anch'io la vedo simile ad una perlton però nota che è in una scatola ermetica gli scarichi sono commessi a condotti di uscita , e comunque visto che funziona tutta immersa non gli può far altro che bene una scarico aspirante, potrebbe mitigare la perdita per pressione dentro la scatola, certo è una complicazione in più
kekko.alchemi il 11/2/2011, 18:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eccomi eccomi!!
Allora ho smontato la turbina e ho cambiato gli spessori, sono passato da 0,55mm a 0,3mm, il risultato è stato un peggioramento delle prestazioni passando da 22% di rendimento a circa 12%. Quindi lo spessore ideale individuato dalla formula è errato, infatti questa dava un risultato di 0,28mm di distanza (con il mio salto d'acqua) e invece utilizzando una distanza doppia (0,55mm) il rendimento aumenta notevolmente.
Ora sto facendo un altra prova, ho montato degli spessori da 0,8mm così da allontanare ancora di più i dischi, se il rendimento cala ancora significa che lo spessore da 0,55mm era quello ideale. Appena ho tempo richiudo la turbina con i nuovi spessori, e vedremo cosa succede!
Saluti Kekko
NonSoloBolleDiAcqua il 11/2/2011, 18:34 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 11/2/2011, 18:25) [quote]Quindi lo spessore ideale individuato dalla formula è errato, infatti questa dava un risultato di 0,28mm di distanza (con il mio salto d'acqua) e invece utilizzando una distanza doppia (0,55mm) il rendimento aumenta notevolmente.
incredibile...incredibile...mi sembra che ci stiamo muovendo sulle sabbie mobili.Hai fatto le verifiche a diverse pressioni?Ormai è chiaro come si procede:per approssimazioni successive.Vediamo cosa accade con il nuovo spessore. Bolle
kekko.alchemi il 11/2/2011, 18:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Sisi certo Bolle, ho fatto le misurazioni con 3 pressioni diverse, l'unica nota positiva dello spessore più stretto, è che la turbina ha un rendimento costante a tutti i tipi di pressioni, portate e ugelli, ma onestamente preferisco il 22% di prima più o meno variabile!!
Questa è una delle prove:
Nm: 0,0392 RPM: 960 Watt Turbina: 3,93882 Watt Ugello: 33,79390 Rendimento: 11,66 % Portata m3/s: 0,000352941 Velocità Acqua: 13,84 m/s
NonSoloBolleDiAcqua il 11/2/2011, 18:44 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 11/2/2011, 18:37) [quote]Sisi certo Bolle, ho fatto le misurazioni con 3 pressioni diverse, l'unica nota positiva dello spessore più stretto, è che la turbina ha un rendimento costante a tutti i tipi di pressioni, portate e ugelli
Bè...questa cosa ha il suo interesse...la pressione più bassa a cui hai effettuato le misure? Ma c'è un range dove la turbina a dischi ravvicinati rende più del primo modello...oppure il grafico del rendimento sta sempre 'sotto'?
biass il 11/2/2011, 18:48 Re:La Turbina di Nikola Tesla
rimetto una parte di Tesla:
kekko.alchemi il 11/2/2011, 18:50 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh no il grafico del rendimento sta sempre sotto!
qqcreafis il 12/2/2011, 11:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Rendimento: 11,66 %
troppo attrito evidentemente
biass il 12/2/2011, 13:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ho installato di prova la tesla, ma non sono soddisfatto, gira piano non ho un tachimetro ma si vede a occhio che va piano fara 3 0 400 giri ,ma pero con le dita l'albero non riesco a fermarlo assolutamente guardate....
qqcreafis il 12/2/2011, 14:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ok,ok,ok si fa per dire
faccio l'avvocato del diavolo
abbiamo dimezzato lo spessore dei dischi ma abbiamo raddoppiato le fessure?
(comunque è troppo vicino fa fatica a passarci anche l'aria, troppo attrito per scaricare )
XBiass quanata caduta hai ?oppure vai a 0,3atm ? che diametro ha l'ugello che diametro hanno i dischi
N.b la velocità di un punto sul bordo dei dischi non può superare la velocità dell'acqua e quindi non ci possonmo essere troppi rpm
fa fatica l'acqua ad uscire , mi sembrano piccoli i fori di scarico
kekko.alchemi il 12/2/2011, 15:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 12/2/2011, 14:25) [quote]ok,ok,ok si fa per dire
faccio l'avvocato del diavolo
abbiamo dimezzato lo spessore dei dischi ma abbiamo raddoppiato le fessure?
Eh si certo qqcreafis, infatti quando ho messo gli spessori da 0,3mm nello stesso spazio invece di 6 dischi ce ne sono andati 7, ora invece che ho messo gli spessori da 0,8mm nello stesso spazio ci sono andati 5 dischi. Ho fatto una prova al volo senza torsiometro, e adesso con tutto quello spessore l'acqua passa con più facilità, la condotta va meno in pressione, è aumentato a dismisura l'effetto che quando freni l'asse cala la pressione, e la coppia sembra auementata, appena ho 2 minuti (forse stasera) faccio la prova con il torsiometro e vi dico il rendimento!
x biass: Non preoccuparti è normalissimo che gira così piano, hai un diametro dei dischi molto grande, e quindi come dice qqcreafis gli RPM sono limitati dalla velocità dell'acqua che può essere quindi più o meno poca, quanta acqua ( l/s ) esce dalla turbina? E con che ugello? Così facciamo due conti sulla velocità dell'acqua e sugli RPM che hai sulla turbina, che così a occhio ti dico che va benissimo. Hai la possibilità di calettare sull'asse un motore a spazzole da un centinaio di watt?? Anche quelli delle ventole del radiatore della macchina vanno bene. Così poi metti un asta da 10 cm sul motore, una bilancia e fai un bel torsiometro per testare il rendimento della tua turbina!
Saluti kekko
kekko.alchemi il 12/2/2011, 15:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Oggi stavo ragionando su come è fatta la mia turbina, mi sono accorto di una cosa di cui non avevo tenuto conto, le viti fuori dallo scarico.Fuori dallo scarico ci sono infatti 4 viti che servono per tenere i dischi e impostare la distanza fra di essi. Il problema è che queste viti (anche abbastanza larghe a causa delle rondelle) rompono il passaggio dell'acqua e lo deviano un po' verso l'alto (turbolenze) e un po' dritto verso lo scarico. Il diametro della circonferenza dove sono applicate le viti è di 45 mm e quindi il rapporto fra il diametro esterno dei dischi e lo scarico non è di 95 / 25 ma di 95 / 45 e cioè circa 2 / 1, perciò il rendimento limite teorico della mia turbina è del 75%! Ora tenendo conto del fatto che quelle viti creano delle turbolenze e dei ritorni d'acqua pazzeschi e tenendo conto che i dischi non sono perfettamente paralleli quando girano, un rendimento pratico del 22% penso non sia male...Biass devi provare il rendimento della tua turbina perchè non avendo le viti come me dovresti ottenere un rendimento più alto.
Saluti KekkoPS: biass, hai visto che anche nella tua turbina quando freni l'asse la pressione in uscita diminuisce?? Buon segno!
qqcreafis il 12/2/2011, 15:45 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Biass ce l'hai messo un ugello o un restrigimento alla fine del tubo per aumentare la velocità dell'acqua che investe i dischi?
ad occhio quanti rpm fai (oppure giri al secondo)??
kekko.alchemi il 12/2/2011, 15:46 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Hai ragione qqcreafis adesso che ho rivisto il video ho il tuo stesso dubbio...
qqcreafis il 12/2/2011, 15:47 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bias ho notato nel 0012 che c'è una congiunzione con il tubo di gomma, controlla che non faccia ostruzione.
biass il 12/2/2011, 21:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao Raga sono arrivato adesso... Allora ho un tubo di 40mm con una riduzione in testa che va da 40mm a 13mm poi ho usato un pezzo di gomma da innaffiare dove all'interno è 13mm circa lungo 50cm forse un po troppo...
ho 1l/s e 7,6 m/s l'ugello all'ingresso della turbina è sempre 13mm i dischi sono diam. 15cm e spessi 1mm tra di loro 0,8mm
lo scarico dell'acqua sembra ustruito perchè ho messo un pezzo di plastica sopra per non innaffiarmi, ma scarica bene e quando freno l'albero la pressione cala, cmq non sono contento devo migliorare il tutto, gli rpm sono pochi 300 forse e non riesco a fermere l'albero del tutto "è proprio forte la coppia" .. consigli???
Kekko ho notato che hai messo 4 bulloncini m4 sui dischi ,meglio 3 a triangolo e ho usato quelle viti per stringere insieme i pensili delle cucine sono m5 lughi come vuoi tagliabili e le teste sono molto basse e sottili fatte a capocchia , ora ho trovato i ribattini in rame m3 sono il top" Zero attrito"....
NonSoloBolleDiAcqua il 12/2/2011, 22:01 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (biass @ 12/2/2011, 21:54) [quote]ho 1l/s e 7,6 m/s l'ugello all'ingresso della turbina è sempre 13mm
devi appiattire la parte finale dell'ugello e cercare di far prendere tutti i dischi....capito? Ciao Bolle
biass il 12/2/2011, 22:08 Re:La Turbina di Nikola Tesla
giusto bolle questo non l'ho fatto, annoto nelle modifiche da fare grazie! poi....per fare più giri devo ridurre il diam. dischi ma poi meno forza giusto?
NonSoloBolleDiAcqua il 12/2/2011, 22:50 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 12/2/2011, 15:45) [quote]Biass ce l'hai messo un ugello o un restrigimento alla fine del tubo per aumentare la velocità dell'acqua che investe i dischi?
Ti giuro ....sto ancora ridendo...incredibile.... volevo fare una battuta....ma mi sono censurato! Se trovo un video lo posto!!! <iframe title=YouTube video player width=480 height=390 src=http://www.youtube.com/embed/YRnpOVne5-I frameborder=0 allowfullscreen></iframe> o link Trovato!!!!!
mixtrb il 12/3/2011, 1:51 Re:La Turbina di Nikola Tesla
mi piace l'ugello regolabile, ... così semplice!!! inarrivabile, ma anche solamente inavvicinabile, Mr. Tesla ..... che tesTa
e se l'ugello (13) fosse a pettine con i denti in corrispondenza dei gap fra i dischi ? e scorresse in mezzo tra i denti di un altro pettine, montato fisso di sopra, opposto, che fosse giusto in corrispondenza al bordo dei dischi? il flusso arriverebbe già "laminato" per entrare tra i dischi evitando impatti=turbolenze e potrebbe essere dosato per avere la velocità ottimale disponibile del fluido ..... ottimo risultato
grazie del benvenuto, buona notte.
biass il 12/3/2011, 9:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
vetronite mai sentita, allora anche la bachelite come le 2 parti laterali della mia turbina sono da 5mm spessore e si lavora da dio ed è liscia come il culo di un bimbo....
per il generatore io avrei un inverter da 500wat max ma con ingresso da 24volt cc ,che tensione esce da un alternatore a magn perman e sopratutto a che frequenza? cosFi?
qqcreafis il 12/3/2011, 10:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]alimentando il pacco di dischi al centro il fluido passa da una zona con velocità periferica minore ad una con velocità periferica maggiore, acquista energia, non ne cede, (è la "pompa di Tesla", altro suo brevetto di poco precedente o seguente quello della turbina come generatore)
basta che la velocità periferica sia la metà della velocità dell'acqua, e che la distanza dei dischi sia abbastanza affinchè vada in equilibrio solo vicino alla superficie esterna, così continua a spingere ed a cedere il 50% di energia
mixtrb il 13/3/2011, 2:52 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]e se l'ugello (13) fosse a pettine con i denti in corrispondenza dei gap fra i dischi ? e scorresse in mezzo tra i denti di un altro pettine, montato fisso di sopra, opposto, che fosse giusto in corrispondenza al bordo dei dischi? il flusso arriverebbe già "laminato" per entrare tra i dischi evitando impatti=turbolenze e potrebbe essere dosato per avere la velocità ottimale disponibile del fluido ..... ottimo risultato
l'ugello (13) diventa A (fisso, blu, barrato) + B (mobile, con albero di sostegno, tutto color magenta)
5 dischi (rossi, barrati) => 4 gap tra i dischi
questo è anche un test per me per vedere come caricare immagini sul forum spero di non fare danni e non creare fastidi
biass il 13/3/2011, 9:23 Re:La Turbina di Nikola Tesla
è una grande idea, in effetti sarebbe meglio tutta l'acqua sbatte contro i dischi ....
un dubbio anzi due non si rischia però che l'acqua picchiando contro il pettine crea freno" meno pressione", poi trova i dischi e la pressione diminuisce ancora..
secondo, avevo capito che questa turbina andava a supplire soprattutto dove le altre turbine non arrivano cioè nel nano-idroelettrico è difficile costruire quel pettine con spessori di 0.5mm ,credo che con la pressione i filini che si costruirebbero si piegano in un secondo sarebbe ottimale con grandi turbine , cmq si potrebbe provare lo stesso penso a cosa usare
ah la parte A non dovrebbe essere a fetta di salame.....ma pari giusto?
mixtrb il 13/3/2011, 11:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (biass @ 13/3/2011, 09:23) [quote][...] in effetti sarebbe meglio tutta l'acqua sbatte contro i dischi ....
un dubbio anzi due non si rischia però che l'acqua picchiando contro il pettine crea freno" meno pressione", poi trova i dischi e la pressione diminuisce ancora..
questo è vero, ma sulla costruzione più opportuna dei pettini hai spazio di manovra per inventare soluzioni ottimali non sono ferrato in lavorazioni meccaniche di precisione ma ho visto nella realtà lavorativa (sono un manutentore elettrico/nico) soluzioni meccaniche che mi hanno stupefatto per la precisione unita alla semplicità
CITAZIONE [quote]secondo, avevo capito che questa turbina andava a supplire soprattutto dove le altre turbine non arrivano cioè nel nano-idroelettrico è difficile costruire quel pettine con spessori di 0.5mm ,credo che con la pressione i filini che si costruirebbero si piegano in un secondo sarebbe ottimale con grandi turbine , cmq si potrebbe provare lo stesso penso a cosa usare
io immagino sia per A che per B, con forme diverse, un pezzo composto da sottili lamierini di due forme opportune (chiamamole "pieno" e "gap") , intercalati (pieno-gap-pieno-gap-pieno-... [gap-pieno]*n ... -gap-pieno) impacchettati alle estremità da due sostegni dove applicare la necessaria pressione per tenere tutto in posizione perfetta; possiamo immaginare che queste lamelle siano anche spinate, per evitare che cambino posizione reciproca ... e tutto l'altro che può venire in mente
CITAZIONE [quote]ah la parte A non dovrebbe essere a fetta di salame.....ma pari giusto?
piuttosto sia la parte A che la parte B forse dovrebbero essere col lato terminale ad arco di cerchio, in modo da lasciare il minimo gap tra il gruppo "ugello composto" ed i dischi, così da minimizzare l'impatto del fluido con i lati esterni dei dischi ... ed allora il movimento di chiusura/apertura di B forse dovrebbe essere curvo, non lineare come nell'esempio
per evitare impatti del fluido con B potrebbe funzionare un tegolino fissato dalla parte del collettore del fluido, dell'ingresso, ed appoggiato sopra a B mobile, che offra una superficie sempre liscia, senza gradini, al fluido in scorrimento->accelerazione, minimizzando le turbolenze poi sia A che B non dovrebbero formare vuoti a forma di parallelepipedo regolare (tutti rettangoli per lato) ma piuttosto a forma di parallelepipedo trapezioidale con la base rettangolare più grande dalla parte dell'ingresso e quella più piccola verso l'uscita->i dischi, ovvero dovrebbero avere una forma trapezoidale che si allarga dall'entrata verso l'uscita essendo il "pieno" che usiamo per ottenere il "vuoto" non so se sono comprensibile, stanotte o domani sera magari posto un disegno
byez
mixtrb il 13/3/2011, 22:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
oggi un imprevisto cambio di programmi mi ha consentito lo sviluppo di qualche idea e la stesura di un disegno
CITAZIONE (qqcreafis @ 12/3/2011, 10:56) [quote][...] basta che la velocità periferica sia la metà della velocità dell'acqua, e che la distanza dei dischi sia abbastanza affinchè vada in equilibrio solo vicino alla superficie esterna, così continua a spingere ed a cedere il 50% di energia
rimango un po' perplesso sulle possibilità di funzionamento "al contrario" per essere utile come trasformatore da energia (potenziale o cinetica) di un fluido per ottenere movimento di rotazione meccanica sarebbe necessaria qualche sperimentazione ma non è ancora, per me, il momento di approntare ciò.
in ogni caso un'ipotesi di distributore, schematicamente, potrebbe essere .....
formato da un pacco di dischi con dei canali di opportuna forma che convogliano il fluido tra i gap dei dischi esterni numero di dischi interni canalizzati = numero gap tra i dischi esterni (= dischi esterni-1) se il distributore è fissato solidamente al suo ambiente (= non gira) allora il pacco dischi esterno sarà costretto a ruotare; invece se il distributore può girare, opportunamente frenato (da un generatore? ), allora il pacco dischi esterno ruoterà (di meno rispetto al caso di prima, con possibilità di regolazione frenando più o meno) in senso contrario al distributore e qui lascia spazio ad accoppiamenti interessanti tra dischi distributori solidali a magneti permanenti in controrotazione a dischi esterni solidali con bobine (dopo aver risolto la questione dell'estrazione dell'energia elettrica da una parte rotante)
poi si può far ruotare forzatamente il distributore nel senso utile a far accelerare ancor di più il fluido che colpisce i dischi esterni ed è la cosa che mi ha stimolato in quell'idea è nell'applicazione come KERS, sistema di recupero dell'energia dei veicoli: frenatura -> compressione e/o accelerazione di un fluido -> accelerazione della rotazione di un volano e/o produzione di energia elettrica
in un secondo momento rotazione di un volano -> compressione di un fluido/produzione di energia elettrica -> restituzione dell'energia x la conseguente accelerazione
e anche come giunto idraulico l'accoppiamento di 2 turbine Tesla potrebbe avere qualcosa da dire ma questi sono altri discorsi
qqcreafis il 14/3/2011, 0:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
sCITAZIONE [quote]arebbe necessaria qualche sperimentazione
e si se qualcuno avesse una turbina con un foro centrale grosso potrebbe provare a spruzzare acqua dall'interno e vedere se gira
biass il 14/3/2011, 7:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
posso povare sulla mia turbina ho uno foro come scarico di 75mm di diametro ma come la spruzzo l'acqua li dentro?
qqcreafis il 14/3/2011, 9:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
tanto per provare ovviamente
puoi mettere il tubo che getta dall'esterno (ovviamente dat che l'accesso non è libero)nel foro di "scarico" in direzione tangente alla superficie interna .
come dico io poi la turbina dovrebbe essere libera e non chiusa
comunque si dovrebbe vedere se gira o no
biass il 14/3/2011, 20:00 Re:La Turbina di Nikola Tesla
allora dati per kekko
uscita acqua 0,6 ls peso 300grammi con asta da 10cm ugello 16mm
kekko.alchemi il 14/3/2011, 20:22 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bene biass!! Giri sottocarico?
//////////
Biass mi sa che hai fatto qualche errore nella misura dei tuoi dati, perchè se da un ugello di 16 mm escono 0,6 l/s la potenza del getto è solamente 2,67 W.
biass il 16/3/2011, 20:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Sì scusate i dati sono completamente sbagliati
sto rimediando faccio un cono come ugello in vetroresina, se ci riesco, e posto i dati corretti. abbiate pazienza ancora qualche giorno xchè sun ciapà!
biass il 17/3/2011, 18:17 Re:La Turbina di Nikola Tesla
allora ugello modificato foto:
biass il 22/3/2011, 20:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
è ufficiale ho la corrente elettrica dal mio torrente da 1 litro sec. non vi vede bene ma produco 12 volt 6 amp
utilizzo un gen che avevo in cantina me l'ha ricordato qq giorni fa, utilizza gli avvolgimenti come l'idea di qq gira pianissimo e produce tantissimo montato su un eolico com'era , il suo reggime di vento era 2,5mt/sec è trifase con un ponte gia a bordo eroga al massimo 24 v 12,5 amp poi blocca l'albero automaticamente
max_linux2000 il 22/3/2011, 21:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Complimenti biass! hai ottenuto quello che volevi vero? Ora hai un generatore che ti da più di 1.7kWh al giorno!
Ora devi solo ingenierizzare la tua "centrale idroelettrica" ma quello credo non sia un problema per te.
Complimenti a tutto il gruppo per aver tirato fuori dalle sabbie questa misconosciuta turbina di Tesla e aver saputo riprodurre un prototipo funzionante.
ciao MaX
kekko.alchemi il 22/3/2011, 21:12 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Alla grande biass!! Sono contento che ci sei riuscito!!
Però ci sono un po' di cose che non mi tornano, se hai 1 l/s e il salto è di 3 metri sono 30W scarsi, come è possibile che ottieni 72W dal generatore? Non è che misuri la tensione a vuoto, e la corrente sotto carico?
Complimenti ancora, kekko.
Master Digit il 22/3/2011, 21:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Max scusa ma sono 72 Watt/ora che in 24 ore di funzionamento continuo possono far accumulare 1,728 KW e non 1,7KWh!!!
Master Digit
max_linux2000 il 22/3/2011, 21:20 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si, confondo sempre queste 2 unità di misura
biass il 22/3/2011, 21:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
beh è chiaro è tutto a vuoto , ma devo fare molti accorgimenti un pò a tutto devo migliorare ancora l'ugello e poi far costruire tutto il progetto da un'officina la faccio tutta in alluminio anodizzato
NonSoloBolleDiAcqua il 22/3/2011, 23:16 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Complimenti!!!
biass il 25/3/2011, 20:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ho provato ad attaccare un carico diretto di una batteria al piombo da 12ah
kekko.alchemi il 30/3/2011, 2:52 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Salve a tutti, come avevo detto, già da 15 giorni si è attivata la sorgente che ho in campagna, facendo dei calcoli approssimativi sono circa 1400W al giorno!! Che purtroppo vanno sprecati...
La mia turbina ancora non è pronta, il fresatore mi ha detto che questa settimana mi finisce i dischi, voglio proprio vedere. Domani se ci riesco vi faccio un po' di foto alla mia sorgente, la cui acqua sgorga da due polle situate in delle grotte, dal vivo è un vero spettacolo!
Saluti kekko
biass il 1/4/2011, 17:29 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao allora sto ricostruenda tutta la turbina in bella forma e aspetto ho fatto rifare i dischi dal mio amico
poi sto aspettando il telaio in alluminio è veramente una roba da pazzi sono ormai 3 mesi che ci lavoro tutti i giorni e non è finita qui...
biass il 7/4/2011, 12:26 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ecco qui i disegni della turbina per un litro/sec
kekko.alchemi il 19/4/2011, 11:14 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ho telefonato proprio adesso al fresatore!!! Sono pronti i dischi in vetronite della turbina! In settimana li vado a prendere e monto tutto... Si riparte con la turbina Tesla, e sono sicuro che ora i rendimenti saranno enormemente cambiati.
Saluti kekko
biass il 1/5/2011, 19:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ho fatto dei test in + e ho nuovi dati ho attaccato una asta da 10 cm e la bilancia segnava 150 grammi che resa ho? quale è la formula da seguire? mi sono un pò perso
volevo attaccare anche la parte di continua ma si è fulminato il tester ed è finito tutto
kekko.alchemi il 1/5/2011, 20:34 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bene biass! Alla fine preso dai mille impegni ancora non sono andato a ritirare la mia turbina. Questa settimana dovrei andare a prenderla.
Per sapere il rendimento della turbina, dobbiamo sapere quanti giri faceva l'asse della turbina quando era sotto carico e segnava i 150g sulla bilancia. Hai questo dato?
Saluti kekko
biass il 2/5/2011, 16:05 Re:La Turbina di Nikola Tesla
cavolo! segnava 150 grammi con l'asse fermo cioè era la forza esercitata dalla turbina in blocco sull'asta da 10 cm, dovrei fare il tuo torsiometro ma un po complesso non c'è un'altra maniera?
gattmes il 12/5/2011, 15:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote](Master Digit)72 Watt/ora che in 24 ore di funzionamento continuo possono far accumulare 1,728 KW e non 1,7KWh!!!
CITAZIONE [quote](kekko.alchemi) 1400W al giorno
Ricordo che i W (e multipli quali kW) sono potenza, mentre Wh (e multipli quali kWh) sono energia.... ossia potenza nel tempo.
Dal momento che 24 ore... o "giorno" è un tempo [u]è sbagliato[/u] dire 1,728 kW e 1400 W !!
Dato che vi riferite a energia DOVETE usare Wh o kWh... o se non vi piace Joule o altri "sinonimi", ma non W (o kW) che si riferiscono a una potenza (per essere più esplicito, sarebbe lo stesso errore di asserire... che so ... [i]in un giorno accumulo x Volt![/i])
NonSoloBolleDiAcqua il 12/5/2011, 22:21 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao gattmes, le tue correzioni non fanno una grinza...ti dico subito che il forum non è un libro di testo e quindi si 'slenga' un pochettino...cerchiamo di ascoltare la musica...e se ogni tanto qualche parola salta...pazienza! Ciao e benritrovato Bolle
kekko.alchemi il 13/5/2011, 1:14 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao gattmes e ben ritrovato, hai perfettamente ragione è che di solito parlando si emettono o si danno per scontate molte cose. Ad esempio quando diciamo: l'enel ci da corrente... è sbagliato sicuramente dal punto di vista tecnico ma sono modi di dire, espressioni che fanno capire i concetti principali. Cmq la prossima volta starò più attento.
Saluti kekko
PS: Te che sei esperto di accumulatori, ci dai un tuo parere su cosa ne pensi delle Planté e delle Ni-Fe?
gattmes il 13/5/2011, 15:52 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Chiedo scusa per la mia "ruvidità" (ma molti già la conoscono; sanno alcuni dei miei "impegni" e quanto il tempo sia tiranno). La mia è un po' deformazione professionale e un po' codice deontologico.
Da vedere come critica costruttiva che aggiunge qualità alla discussione, casomai ce ne fosse bisogno (visto che, se sono intervenuto nonostante quanto premesso in prima riga, è perchè la ritengo alquanto interessante/utile).
Ciao (PS vedo cosa posso apportare per le bat)
eneo il 25/5/2011, 8:26 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (gattmes @ 13/5/2011, 16:52) [quote]Chiedo scusa per la mia "ruvidità" (ma molti già la conoscono; sanno alcuni dei miei "impegni" e quanto il tempo sia tiranno).
ahahaha e' vero....
The_ALL il 25/5/2011, 14:35 Re:La Turbina di Nikola Tesla
salve, una curiosita', ma perche' non avete adottato tutti gli accorgimenti del disegno originale di tesla?
tipo i punti 26 e 27, l'ugello 24 e 25 e le tre uscite per l'acqua?
p.s. dato che mancavano i primi punti dello stadio precedente 1-12 metto l'immagine del "fluid propulsion"
kekko.alchemi il 25/5/2011, 20:53 Re:La Turbina di Nikola Tesla
The_All, semplicememte per il fatto che quella che hai postato è la pompa di Tesla e non la turbina. Sono due cose completamente diverse!
Saluti kekko
The_ALL il 26/5/2011, 8:21 Re:La Turbina di Nikola Tesla
era un p.s. dato che volevo capire perche' partiva dal punto 13 ,era solo una curiosita',
il resto del testo invece era tutto molto pertinente non ti fermare a guardare solo le immagini quando leggi i post
kekko.alchemi il 26/5/2011, 21:52 Re:La Turbina di Nikola Tesla
The_All, allora scusami ma non ho capito cosa chiedevi nel tuo post, nella mia turbina ho adottato tutto quello che Tesla ha scritto nel suo brevetto. Cosa non ti è chiaro?
Un saluto kekko
The_ALL il 27/5/2011, 9:23 Re:La Turbina di Nikola Tesla
hmmmm e che dopo che ho finito un po di test con bedini, ho intenzione di fare la turbina,sempre in miniatura. dai vostri disegni non mi torna l'ugello che avete fatto , la dimensione delle 3 uscite d'acqua centrali, che solo negli ultimi post biass ha modificato,e soprattutto non mi tornano le pareti che contengono i dischi. Avevo visto che inizialmetne anche tu ti eri posto il problema di quei punti , ma poi non mi pare di averli visti applicati,se tu infatti hai notato i "dentini" come li hai chiamati,e se quindi li hai inseriti,volevo sapere che metodo hai adottato e che ugello finale hai messo. Forse nelle 36 pagine mi e' sfuggito una tua immagine o post sul risultato finale.
biass il 28/5/2011, 16:14 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ciao the all , l'ugello lo abbiamo calcolato in base alla portata al dislivello piezometrico e la velocità dell'acqua che hai a disposizione ad esempio io ho 3 mt di caduta con 1l/sec a 7 mt/sec e l'ugello è di 13,5mm di diametro ma c'è la questione che potrebbe essere anche rettangolare in sezione dobbiamo ancora provarlo in questo modo! inoltre abbiamo provato a fare quei solchi sulle pareti ma non servono a nulla almeno con così poca acqua, io ho le pareti lisce. leggiti anche i post sul calcolo della portata ,sempre in idroelettrico ti aiuterà molto dato che la turbina è legata anche ai quei calcoli ciao e buon lavoro
The_ALL il 30/5/2011, 9:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
era solo che potevo aiutare, innanzitutto la traduzione che ho letto e' al 40% sbagliata se volete ve la traduco correttamente io
poi l'ugello che dovrebbe essere a sezione rettangolare come hai detto o come credo a trapezio
vi indico un paio di cose:
il punto 27 non e' altro che una guarnizione a labirinto, o tenuta a labirinto, fatta apposta per macchine per giri notevoli. i punti 26 sono scanalature circolari con punte non arrotondate ma piatte, la prima leggermente sopra il livello dell'esterno dei dischi, per ridurre al minimo l'attrito che verrebbe causato da una parte liscia ferma, che causerebbe lo stesso effetto che avviene nei dischi e quindi rallentando notevolmente l'intero apparato.
l'ugello ha un entrata circolare da tubo punto 28, quindi valvola di chiusura 29, poi una camera di divisione/ottimizzazione di flusso punto 24, e due uscite ,che sembra un unica uscita rettangolare, una a sezione rettangolare verso l'esterno dei dischi e un'altra sempre a sezione rettangolare verso l'interno.
vi allego un paio di immagini esplicative
l'esterno dell'ugello della turbina come circa deve essere
e l'interno circa come deve essere , che si allarga
manca l'immagine dell'interno della camera divisione flusso ma ve lo posso disegnare
P.S. : Penso che un esploso e una traduzione piu' decente possano servirvi, se lo volete.
The_ALL il 30/5/2011, 10:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
altro dettaglio per essere piu' chiari a singola e doppia uscita,( modificato con paint, è circa come dovrebbe essere una parte dell'ugello)
kekko.alchemi il 30/5/2011, 11:33 Re:La Turbina di Nikola Tesla
The_All, hai letto la discussione sul calcolo della portata? Perchè l'ugello che stai descrivendo è adatto a far funzionare la turbina con il vapore, che è un fluido comprimibile, per l'acqua che è invece un fluido incomprimibile le cose cambiano notevolmente, e con un ugello del genere (come quello in foto) hai moltissimi attriti e perdite di rendimento al passaggio. Se ci fai caso il propulsore dei razzi è fatto così sulla parte finale c'è un allargamento che serve ad aumentare la portata del fluido, ma questo solamente perchè il fluido è comprimibile, se fosse acqua le cose andrebbero diversamente.
Nella mia turbina, sulle pareti ho messo la guarnizione a labirinto proprio perchè come dici te crea un minor attrito sui dischi, non l'hai vista la foto? Fra l'altro da quello che mi risulta la traduzione che ha fatto Bolle del brevetto è più che corretta.
PS: Ricorda sempre che il brevetto è mirato ad una turbina a vapore, mentre noi la utilizziamo con l'acqua, e la cosa cambia notevolmente.
Saluti kekko
The_ALL il 30/5/2011, 17:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
non ho visto la foto, ma comunque chiedo venia e chiudo il discorso
qqcreafis il 30/5/2011, 19:28 Re:La Turbina di Nikola Tesla
the All ho qualche curiosità
quanto è grossa la turbina ?
quanto sono distanti i dischi?
di che materiale sono?
occhio che se usi l'acqua ci sono degli attriti assurdi che fanno fuori tutta l'energia, basta un restringimento un vortice, quasi tutto distrugge l'energia.
se usi il vapore o l'aria compressa hai meno vincoli (forse)
ma la turbina funziona?
sei riuscito a misurare il rendimento?
hai mai pensato di alimentare la turbina dall'interno?
The_ALL il 30/5/2011, 22:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
qqcreafis il 19/8/2012, 23:28 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si tratta di un siglolo ugello possibilmente supersonico con espansione ricavati in dischi fissi
gli statori fissati tra i dischi hanno spessore max 1mm e larghezza variabile per permettere l'espansione del vapore caldissimo che così acquista velocità per compensare la perdita di energia cinetica dovuta al trasferimento per attrito ai dischi rotanti a stretto contatto-
in parole povere gli statori guidano nell'espansione adiabatica il vapore in modo che spinga sempre al massimo i dischi che devono essere a stretto contatto, i dischi rotori sono sovrapposti allo statore ed hanno lo stesso diametro(naturalmente gli statori sono fissati sul bordo) e sono posti a strettissimo contatto (decimi centesimi di mm)con i dischi statori
N.B sono a contatto nel senso che sono sovrapposti come una pila di cd, uno fisso con la scanalature e l'altro ruota fisso all'asse di rotazione, così tutti gli altri.
Nb se ci sono cinque rotori gli statori devono essere 4
vantaggi: rendimento meccanico -termico (ma solo di quello che da l'espansione)vicino al max teorico circa 50%
al contrario potrebbe funzionare bene come turbomolecolare per il vuoto
Svantaggi costruzione estrememente precisa al 1/100 mm
qqcreafis il 19/8/2012, 23:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si potrebbe fare una prova con un singolo statore e due dischi rotori affiancati
kekko.alchemi il 19/8/2012, 23:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
qq, non ho capito bene quello che intendi per statori, puoi rispiegarlo meglio?
Kekko
biomassoso il 20/8/2012, 10:59 Re:La Turbina di Nikola Tesla
teoria statori si trova anche sui siti di overunity, quindi si prende il tutto con beneficio di inventario
o si veda "airflow" nel brevetto WIND di Tesla (accrocchio con cui mi son fatto del male tanti anni fa e che ora pare commercializzato)
per chi invece vuol giocare un po' coi classici, espandendo le foto ed i documenti al link si trovano ottimi spunti (sempre non sia già stato linkato, ma siccome non ho voglia di vedermi il tutto....)
kekko.alchemi il 20/8/2012, 22:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Questo il progetto finale della miniTesla, vediamo come va...
CITAZIONE (qqcreafis @ 20/8/2012, 22:05) [quote]per statore intendo un disco fisso di spessore max 1mm in cui è intagliato un ugello di espansione (in una sola dimensione)
Adesso ho capito! In pratica si guida il getto del fluido attraverso un ugello senza pareti. Bella davvero come idea! Fare gli statori non è neanche difficile, si taglia tutto al laser sia statori che rotori, il problema starebbe nella complessita per fissare gli statori e renderli quasi aderenti ai rotori. Lo spazio dovrebbe essere piccolissimo tipo 0,001mm tutto si fa ma non è facile... Giovedì ne parlo con un mio amico che ha un officina meccanica con taglio laser e tut to il resto, vediamo se gli viene qualche idea per realizzarla senza troppe difficoltà di accoppiamenti. Intanto vado avanti con la miniTesla a vapore.
Kekko
qqcreafis il 21/8/2012, 13:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
comunque per vedere se funziona basta un 1/10mm, comunque se in pressione se i dischi sono lucidi si dovrebbe formare una specie di cuscinetto come tra testina e disco di un HD
kekko.alchemi il 21/8/2012, 16:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh si per vedere se funziona non serve spingersi troppo in alto con la precisione... Non è cmq semplice da assemblare, perchè gli statori vanno fissati sulla carcassa mentre i dischi devono essere infilati con l'asse fra uno statore e l'altro... è da pensare un attimo come poterlo realizzare fisicamente. Cmq gran bella idea!!
biomassoso il 21/8/2012, 18:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]carino il progetto, molto bello, bella anche l'idea di formare una "pala" con i dischi, ma non vedo i benchmark, mi sembrano solo idee
se per benchmark intendi parametri e/o indicatori di rendimento è alquanto difficile trovarne in letteratura, disegni quotati come questo (in totale sono 6) per realizzare quanto da altri già sperimentato invece se ne trovano ma naturalmente poi ci va un minimo di impegno proprio....e poi sperare!
biomassoso il 23/8/2012, 21:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
a vapore, per il rendimento ci si deve fidare di quanto millantato, che non si vedono strumentazioni
Kekko, una domanda, per fissare gli elementi del primo prototipo - quello dei cd nel contenitore plastico - che tipo di colla hai usato ?
Come procedono i lavori per la turbina ?
Saluti, Sergio.
semar il 3/9/2012, 20:51 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Un altro paio di domande,
come hai fatto a fissare i dischi e le rondelle distanziatrici in modo da farli rimanere coassiali con la barra filettata ?
I dischi sono solidali con la barra perche' sono stretti dai dadi giusto ?
Pero' avendo la barra un diametro differente dal foro dei dischi, come hai fatto appunto a mantenerli centrati su di essa ?
Saluti, Sergio.
kekko.alchemi il 4/9/2012, 15:19 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ciao semar, il modello di turbina con i CD è appunto un modello, dove i cd sono stati centrati tramite delle boccole presenti fra barra filettata e foro del CD. Sono stati stretti da due dadi come hai detto, ma essendo la filettatura per forza di cose inclinata, anche i CD risultavano essere inclinati. A funzionare funzionava ma era più che altro un modello per studiare il principio di funzionamento. Successivamente ne feci un altra con i disci degli HD (la puoi trovare indietro nelle pagine) dove i test con l'acqua diedero risultati più che buoni. Arrivai infatti ad un rendimento che si aggirava intorno al 23%. I dischi erano questa volta centrati con un asse fatto su misura al tornio.
Ora come puoi vedere dalle ultime foto, ne sto facendo un altra fatta meglio completamente in metallo, utilizzabile quindi anche con il vapore. Questo nella foto qui sotto è l'asse di acciaio inox della nuova turbina.
Saluti Kekko
biomassoso il 4/9/2012, 16:59 Re:La Turbina di Nikola Tesla
bel lavoro, ma fatto 30 non era meglio far 31?
la triade di asole che si vedono grezze sarebbe stato meglio farle con una fresatrice e tavola girevole, che gli sbilanciamenti forse non fan bene all'acrrocchio
Arex77 il 4/9/2012, 17:33 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh si che sarebbe meglio Bio, ma si tratta di un modello.... (vai matto per i crostacei)
biomassoso il 4/9/2012, 18:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
anche i gamberi son crostacei
Ora come puoi vedere dalle ultime foto, ne sto facendo un altra fatta meglio completamente in metallo, utilizzabile quindi anche con il vapore.
kekko.alchemi il 4/9/2012, 19:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Bio le asole in quei dischi sono stati tagliati con il dremel a mano, cosa vuoi di più?? Lo sbilanciamanto è minimo perchè il raggio dove sono posizionate le asole è abbastanza piccolo rispetto alla corona circolare. Ora voglio vedere come va con il vapore, se andrà bene, nessuno mi vieta di tagliare altri dischi in acciaio inox con il laser, e sostituirli a quelli esistenti. Non vedo dov'è il problema, in genere sono abituato a procedere per gradi e tutto quello che posso farmi da solo lo faccio, i perfezionamenti dei dettagli non faranno altro che migliorare ulteriormente il risultato finale.
Kekko
semar il 4/9/2012, 21:35 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Kekko grazie per la risposta esaustiva e le foto dettagliate.
Continua cosi' che vai alla grande.
Sergio.
NonSoloBolleDiAcqua il 7/5/2013, 4:17 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Nel video non si nota...ma quando la turbina prende velocità crea un effetto giroscopico notevole...è difficile da ruotare.
kekko.alchemi il 7/5/2013, 15:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh si! La turbina sarà arrivata almeno a 20.000 RPM, e quei poveri cuscinetti infatti si sono sballati... Devo mettere delle bronzine o dei cuscinetti più idonei prima che le sfere esplodino!
Kekko
ElettroshockNow il 20/7/2013, 15:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Lo so lo so è un'accrocco ,ma sono settimane che leggo questa discussione e prima di diventare completamente pazzo tra formule mi son detto ..... Ho una mattinata libera e voglio giocare ....... accroccando (Tesla perdonami )
Quindi prendetela come un gioco ..... ma giocando si impara ........
NonSoloBolleDiAcqua il 22/7/2013, 21:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eccezziunale....
NonSoloBolleDiAcqua il 23/7/2013, 10:16 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Stavo pensando,visto che hai fatto un wattmetro, perchè con il tuo 'accocco' non calcoli il rendimento? Hai fatto 30...su su ....facciamo questo 31!
ElettroshockNow il 23/7/2013, 11:02 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Non credo che superi lo 0, 1 % ............, ma l'esperienza pratica ha confemato che la formula gentilmente offerta da qq sulla distanza tra i dischi è validissima .... Cmq il 31 arriverà .... Come arriverà la prova pratica di un'idea ...... che c'entra con Watt .....
kekko.alchemi il 23/7/2013, 15:46 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Grande Elettro!!!!!!
Dai dai, fai qualche prova di rendimento... così avrai vari parametri per centrare la giusta distanza.
Kekko
ElettroshockNow il 28/7/2013, 23:33 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Grazie ,ma ne devo fare di strada per meritarmi il grande ...... Bè pensandoci bene .... Ho 37 anni, posso ritenermi grande ? Vabbè ...
Oggi primo giorno di rientro e non ho resistito nel dedicare un'altra mattinata alle realizzazioni con il solo scopo di divertirmi ....
Quindi ho realizzato la versione evoluta dell'accrocco .... chiamandola ovviamente accrocco II .... (prima o poi cambierò nome ) La parte statorica è realizzata semplicemente in legno trattato successivamente con della resina ,tubo PVC e tubicino in alluminio fanno da nozzle e la parte rotorica sono i classici 7 Dischi da Hard Disk distanziati 1/10mm con 6 Fori di scarico con diametro 8mm.... Lo scarico avviene solo nella parte superiore (scelta per il successivo progetto) e ho lasciato 1,5mm di gap nella parte superiore per testare spessori superiori tra disco e disco . La mia intenzione è installare un wattmetro (come suggerit o da Bolle&Kekko) per divertirmi sulla variazione dell'efficienza in funzione degli spessori.........e ..... dell'angolo ingresso ....
Particolari del Nozzle
IL rotore installato
Sottolineo nuovamente la mia poca conoscenza nel campo ........
Il Video del Test
....
ElettroshockNow il 29/7/2013, 0:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
1.06% di Rendimento .....
Non mi interessa lo scarso risultato ,ma a me interessa mettere a fuoco l'obbiettivo ...... e per me è capire le formule ....
Quindi è giusto dire che :
-La turbina sviluppa 20W per 30 Secondi alimentata con aria compressa prelevata da un serbatoio da 50Lt con pressione iniziale 9 Bar e finale 4 Bar
Calcolo i numeri di moli: Sapendo che l'aria pesa circa 1.2 gr*lt alla pressione di 1 Bar e 1 mole di aria è circa 28.88gr : 50lt a 9 Bar = 540gr meno l'aria rimanente nel serbatoio 50 a 4 Bar = 240gr fanno 300gr di aria usata equivalente a10.38moli
Calcolo l'energia usando la formula E=nRTln(P1/P2)=10.38*8.31*300*ln(101*10^3/900*10^3)= 56412J quindi la potenza P=E/t = 56412/30 = 1880W
Quale valore di pressione sarebbe giusto per il calcolo (vedi valore in Arancio ).
Ciao dall'alunno ElettroshockNow
PS: Carta bianca per un eventuale spostamento dei miei interventi in un'altra area del forum ....... ringraziando la presente discussione per formule ,idee e suggerimenti
NonSoloBolleDiAcqua il 29/7/2013, 10:31 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (ElettroshockNow @ 29/7/2013, 00:33) [quote]Ho 37 anni, posso ritenermi grande ?
Si, si ...sei un grande...anche se pensavo fossi più giovane!
NonSoloBolleDiAcqua il 29/7/2013, 12:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Per semplificare porrei la situazione da questo punto di vista, quanta energia è in grado di accumulare un compressore di 50lt a 9 Bar con 4 Bar finali?
Ipotizziamo di : trascurare la temperatura ipotizzando il recupero di tutto il calore con una ideale isoterma (quanto è l'errore ipotizzando questo??? ) :
E=Pi*Vi*ln(Pi/Pf)=9E6*50*0.81=364000J=10Wh
A sensazione, ad occhio e croce, i valori tornano...anche se questo valore è più alto del reale perchè abbiamo considerato la situazione ideale.
Quindi considerando che la lampada assorbe 20W per 30 sec (ipotesi verificata con strumentazione?) possiamo dire che la turbina ha generato (20x30/3600) 0.16wh ed ha quindi un rendimento dell'1.6% .
Attendiamo il qqguru! Ciao Bolle
ElettroshockNow il 29/7/2013, 12:22 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 29/7/2013, 13:07) [quote]Quindi considerando che la lampada assorbe 20W per 30 sec (ipotesi verificata con strumentazione?) possiamo dire che la turbina ha generato (20x30/3600) 0.16wh ed ha quindi un rendimento dell'1.6% .
Ho quasi terminato il piccolo banco prova per confermare i valori stimati a p..e di segugio .
Quasi quasi implemento il calcolo di efficienza direttamente nel codice ,mettendo i Wh prodotti con i Wh disponibili nel compressore calcolandoli preventivamente con la tua formula ....... o la propria evoluzione .....
Ora vado a preparare il pranzo ai nani
PS: Se dicessi che son giovane dentro ? Nessuno lo potrebbe smentire .........
qqcreafis il 29/7/2013, 13:44 Re:La Turbina di Nikola Tesla
è si... a 37 oggi ci vogliono convincere che si è ancora giovani, per via di farci andare giù il pillolone (o suppostone) del lavoro precario...siamo tutti (oops io sono major, quindi dovrei dire loro sono.. , ma ma .. il precariato sta raggiungendo quelli della mia età ed oltre..., parole come cassa integrazione ed altro che da queste parti non si erano [u]mai[/u] sentite ora sembrano comuni.. ) come il pinguino, un solo vestito andiamo a scroccare le cene dagli amici, ora nuotiamo ora cantiamo e quindi facciamo quello che capita....
vabbé concentriamoci sull'isoterma, è si il calcolo dell'energia è sovrabbondante in quanto non si riesce a mantenere costante la temperatura forse la misura della temperatura alla fine dell'espansione ci può dare qualche informazione
qqcreafis il 29/7/2013, 15:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
comunque elettro sarebbe interessante fare il seguente esperimento:
utilizzare dischi (ad es di Al )più sottili al centro che non ai bordi in modo che una volta impilati il percorso del fluido abbia diametro superiore al centro che non ai bordi in modo che ci sia una spinat anche dovuta ad "una portanza" in modo da bypassare il problema della sola presenza di forze viscose attrito
in alternativa si potrebbe prendere due coppie di piastrine
La prima coppia distanziarla uniformemente di 4/10mm
la seconda coppia distanziarla di 2/10 da una parte e dall'altra di 6/10
fare poi uno zampillo d'acqua sottile e spingere le piastrine con lo zampillo dirigendolo tra le piastrine
misurare quale dei due casi è quello più favorevole.
nel primo caso sono presenti solo forze viscose, nel secondo la velocità del fluido dovrebbe diminuire anche per l'aumento della sezione e di conseguenza la quantità di moto iniziale deve pur andare a finire da qualche parte
ElettroshockNow il 29/7/2013, 15:53 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 29/7/2013, 14:44) [quote]vabbé concentriamoci sull'isoterma, è si il calcolo dell'energia è sovrabbondante in quanto non si riesce a mantenere costante la temperatura forse la misura della temperatura alla fine dell'espansione ci può dare qualche informazione
La pressione non è costante (piccolo serbatoio) , di conseguenza anche la temperatura di scarico varia... Potrebbe andar bene misurarla in un tempo breve in un range di pressioni ?
Cmq sottolineo che dopo aver preso confidenza cercherò (cercherò ... che parolona) di realizzarla usandola con vapore surriscaldato.
Ti ringrazio per le grandiose idee per l'idro ......ma ..... ne avresti per i gas .....
Ciao ElettroshockNow
ElettroshockNow il 29/7/2013, 16:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Installata strumentazione ........ senza molte sorprese
Vabbè migliorerò
qqcreafis il 29/7/2013, 19:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Ti ringrazio per le grandiose idee per l'idro ......ma ..... ne avresti per i gas .....
stessa cosa
comunque saremo 2-3 % in quanto il calcolo secondo l'isoterma è abbondante ed il rendimento dell'alternatore potrebbe essere anche il 50%
comunque a questo stadio la cosa non è importante
prova senza scatola (almeno senza la parte di sopra) come se fosse una Pelton se il rendimento calcolato come ora aumenta o diminuisce
qqcreafis il 29/7/2013, 20:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la compressione isoterma di un gas perfetto è una trasformazione di calore in lavoro e viceversa in modo perfetto
ovvero se si fanno 1000 joule di lavoro per comprimere una certa quantità di gas i 1000 j non rimangono come energia interna nel gas ma escono come calore. il processo inverso assorbe calore e caccia fuori lavoro.
Ma se non viene estratto calore dall'esterno cosa succede? Succede che il calore viene presso dall'energia interna, ovvero la temperatura del gas crolla.
Lavoro= -nCv(Tf-Ti)=-Cv*(PfVf-PiVi)/R
Vf=Vi*(pi/pf)^1/gamma
Tf=Ti*(Vi/Vf)^(gamma-1)
Cv=2,5*R
gamma= (Cp/Cv)=1,4
qqcreafis il 29/7/2013, 21:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
l'espansione adiabatica porta circa 60000Joule circa la metà del precedente quindi un rendimento tra 0,8 e 1,6
ma la temperatura finale dovrebbe essere 155K, ma così non è in quanto l'espansione adiabatica (ideale) avviene con scambio di lavoro (il volume aumenta gradualmente), ovvero se non viene estratto lavoro la temperatura non può scendere
ElettroshockNow il 30/7/2013, 8:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
... ho avuto bisogno di una notte intera per assorbire le info e per iniziare ad avere un quadro sui prossimi step.
Allora : -devo creare un test ripetibile per x volte (pensavo di darmi dei valori di start e di stop ... diciamo da 10Bar a 6Bar) -Aggiungere un sensore temperatura in uscita dai Gas per capire se la temperatura crolla o no
Quindi realizzare una tabella con Energia generata nelle diverse configurazioni ..... vado ......
...avrei dovuto trattare la siepe ..... ma il vento ......... oggi mattinata con Tesla
Tornando alla teoria ...... (pronto a prendere bacchettate ... piano che dicono che son vecchietto )
Per avere il massimo rendimento della turbina dovrei trovare la stessa temperatura sia in ingresso che in uscita . Ciò è sintomo che la turbina lavora grazie ad una trasformazione puramente isoterma.
Questo fà si che l'energia sarà E=n*R*T*ln(Pi/Pf) ... che praticamente mi riporta alla formula usata da Bolle E=Pi*Vi*ln(Pi/Pf)
Mi preparo
NonSoloBolleDiAcqua il 30/7/2013, 10:29 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Cavolo, questo si che è effettuare dei test , video meraviglioso: !
CITAZIONE (ElettroshockNow @ 30/7/2013, 09:41) [quote]Ciò è sintomo che la turbina lavora grazie ad una trasformazione puramente isoterma.
Diciamo che la natura procede per affari suoi...siamo noi comuni mortali che cerchiamo di applicargli sopra un modello matematico affidabile...occorre solo trovare una strada che gli si affianchi il più possibile...l'isoterma è una strada...è la più vicina? E chi lo sa: ...l'errore ( per me ) è sempre dietro l'angolo ... la presenza del qq-guru è di fondamentale importanza
NonSoloBolleDiAcqua il 30/7/2013, 10:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Serbatoio litri 50 genera 0.26 Wh
pressione iniziale 10Atm, pressione finale 2 Atm E=Pi*Vi*ln(Pi/Pf)=10E6*50*1.6=80400J=26Wh cioè l'1% tondo tondo...più o meno tutto torna...l'efficienza della turbina varia a seconda il numero di giri...sarebbe interessante fare un grafico anche di questo:
ElettroshockNow il 30/7/2013, 12:30 Re:La Turbina di Nikola Tesla
1° Misurazioni Tesla Turbine (Turbina formata con 6 dischi distanziati 3/10mm) "Energia Prodotta in funzione della potenza generata usando come sorgente Aria compressa 50lt da 10Bar a 6Bar"
Con camera aperta (coperchio superiore rimosso ) l'energia è stata 31mWh raggiungendo solo 9,5W di potenza di picco con 10Bar in ingresso
Con turbina chiusa: 103mWh regolando la potenza in uscita a 15W 120mWh regolando la potenza in uscita a 20W 140mWh regolando la potenza in uscita a 25W 151mWh regolando la potenza in uscita a 30W
Notate la riduzione dei dischi.... da 7 a 6 ...... è causa dalla rottura di uno di essi che mi ha costretto ad aumentare la distanza da 1/10 a 3/10...
Portando la produzione a 35W si è rotto un secondo disco (i dischi erano già danneggiati dalla testina dell'hard disk che li aveva indeboliti)
Il test si è interrotto per mancanza di dischi ,ma fà intravedere che l'efficienza aumenta con l'aumentare della potenza prodotta ..... Ora l'efficienza che aumenta è la turbina o il generatore ?
Vabbè ci sarà tempo per scoprirlo .... nel frattempo vado al lavoro e domani cerco dei dischi da coccolare
Ciao ElettroshockNow
qqcreafis il 30/7/2013, 13:36 Re:La Turbina di Nikola Tesla
il massimo grosso modo dovrebbe essere ad un numero di giri con una velocità periferica la metà di quella del getto
la velocità del getto si può stimare V=radq((Pf-Pi)*2/densità)
viene (ovviamente) quella del suono.. troppo alta
ElettroshockNow il 30/7/2013, 14:02 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 30/7/2013, 14:36) [quote]il massimo grosso modo dovrebbe essere ad un numero di giri con una velocità periferica la metà di quella del getto
la velocità del getto si può stmare V=radq((Pf-Pi)*2/densità)
Grazie ,ma come Pf che valore dovrei mettere ?
Io conosco la sezione dell'ugello ,la pressione in ingresso , e la portata . Con questi valori posso ricavare la velocità del flusso ?
qqcreafis il 30/7/2013, 15:34 Re:La Turbina di Nikola Tesla
no non va bene viene quella del suono, ho completamente trascurato la variazione di densità la resistenza
la v sulla sezione dell'ugello approssimativamente si può misurare con delta V/sezione/deltat
qqcreafis il 30/7/2013, 15:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
dove il deltaV lo calcoli come il volume delle moli che sono uscite in un tempo deltatnumero di moli ucite tra 7 e 6 atm a 300K
ni-nf=1/300K*(7*10^5-6*10^5)*50*10^-3=16moli
queste 16 moli si espandono e a 10^5pascal e a 300K
delta V= 16*8,31*300/10^5=0,416m^3
misurando il tempo che impiega a calare di pressione (da 7 a 6 ATM)si calcola la velocità
superfice =sezione dell'ugello in m^2
V=0,416/superfice/delta t
è chiaramente un tentativo
qqcreafis il 30/7/2013, 20:32 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Diciamo che la natura procede per affari suoi...siamo noi comuni mortali che cerchiamo di applicargli sopra un modello matematico affidabile...occorre solo trovare una strada che gli si affianchi il più possibile...l'isoterma è una strada...è la più vicina? E chi lo sa: ...l'errore ( per me ) è sempre dietro l'angolo ...
............questa è saggezza ...........(e visione attuale della scienza)
qqcreafis il 30/7/2013, 20:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ora sto litigando con la nozzle theory
ElettroshockNow il 30/7/2013, 21:00 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 30/7/2013, 16:56) [quote]dove il deltaV lo calcoli come il volume delle moli che sono uscite in un tempo deltatnumero di moli ucite tra 7 e 6 atm a 300K
ni-nf=1/300K*(7*10^5-6*10^5)*50*10^-3=16moli
queste 16 moli si espandono e a 10^5pascal e a 300K
delta V= 16*8,31*300/10^5=0,416m^3
misurando il tempo che impiega a calare di pressione (da 7 a 6 ATM)si calcola la velocità
superfice =sezione dell'ugello in m^2
V=0,416/superfice/delta t
è chiaramente un tentativo
Ok , Chiarissimo. Appena ricompongo la turbina misurero' il deltat e contemporaneamente gli Rpm , ,cosi da rendermi conto se rientro grossomodo nel range della 1/2 velocità ...
qqcreafis il 30/7/2013, 21:05 Re:La Turbina di Nikola Tesla
azz ho letto un pò di teoria e dice che i calcoli ideali portano dei risultati solo vagamenti parenti con quelli reali ma lì si tratta di razzi,
comunque per il rendimento ci sarà un valore di carico per cui il valore è massimo e poi aumentando diminuisce di nuovo
ElettroshockNow il 31/7/2013, 12:32 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Pian pianino si stà formando l'immagine 3D nella mia testa della Tesla ....
E' chiaro che la Turbina funziona sfruttando le proprità di adesione e viscosità del fluido ...... Questo è valido nel gap tra due dischi in quanto la loro distanza è regolata proprio in base allo strato limite ,ciò comporta che l'efficienza aumenta all'avvicinarsi del valore dello stato limite del fluido (Gas).
Ora Tesla è andato incontro al problema dei confini della Turbina. Sugli ultimi dischi solo una faccia si troverà a velocità pari (o metà) del fluido ,ma il gas dovrà necessariamente raggiungere anche le pistre statoriche esterne. Li' il fluido perderà molta della sua energia ..... giusto?
Tesla per risolvere il problema ha usato alcuni accorgimenti : -il flusso entra nella turbina tra i due dischi esterni (ma non trovo immagini che lo dimostrino in dettaglio) -isola la parte con delle tenute (2 7)in maniera tale che il gas resta confinato -e crea delle cavità (26) ....... che funzione hanno ? (Riprodotte fedelmente da Kekko)
Ho letto diversi testi che descrivono in dettaglio ciò che avviene dentro alla turbina ,ma nei suoi confini ?
Và cmq tenuto in considerazione che la potenza è data dalla quantità di dischi ,ciò significa che più sono e minore sarà l'influenza dei confini ........ mi sembra di parlare delle ali di un Aliante
Ciao e pronto per essere illuminato (culturalmente o fisicamente ) Lo studente ElettroshockNow
qqcreafis il 31/7/2013, 13:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Ho letto diversi testi che descrivono in dettaglio ciò che avviene dentro alla turbina ,ma nei suoi confini ?
quali?
se riesci a procurarti molti dischi potresti fare dei set di dischi con corona più o meno grande ad es 3 set
1°) corona 1/4 del raggio (molto sottile) 2°) corona 1/3 del raggio (intermedia) 3) corona 1/2 del raggio (mi sembra che sia l'attuale
ElettroshockNow il 31/7/2013, 14:50 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 31/7/2013, 14:58) [quote]CITAZIONE [quote]Ho letto diversi testi che descrivono in dettaglio ciò che avviene dentro alla turbina ,ma nei suoi confini ?
quali?
Forse il più interessante www.altmann.haan.de/combustion-forc..._Simulation.pdf
Nella rete se ne trovano altre,anche più digeribili (per me che vado a 2 ) .....
Ma poi .... in conclusione bisogna arrivare alle conclusioni con i nostri mezzi .... nella teoria e nella pratica (ed io pecco in entrambi )
Ciao e grazie ElettroshockNow
CITAZIONE (qqcreafis @ 31/7/2013, 14:58) [quote]1°) corona 1/4 del raggio (molto sottile) 2°) corona 1/3 del raggio (intermedia) 3) corona 1/2 del raggio (mi sembra che sia l'attuale
E' già difficile procurarne 10 ......
Secondo me aumentare il percorso del filetto fluido ,senza ostruire lo scarico aumenterebbe l'efficienza .....Però bisogna testare per confermare ...
ElettroshockNow il 31/7/2013, 15:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Curiosità : È giusta la mia affermazione dicendo che per ogni turbina di Tesla (non tenendo in considerasioni le perdite sui confini e l'inclinasione del nozzle) esiste un gas , rpm, tale da raggiungere il 50% di efficienza ?
NonSoloBolleDiAcqua il 31/7/2013, 15:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
50%? Tesla la riteneva la sua più grande invenzione...ma se ha omesso dei dettagli ( già troppi nella versione del brevetto ) sarà dura individuarli/ricostruirli. Ad esempio le chiusure laterali presenti nel brevetto, che tu non hai messo, hanno una componente funzionale?
Immagine Allegata: Tesla Turbuine Elettroshock
NonSoloBolleDiAcqua il 31/7/2013, 16:14 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Questa è la riproduzione della tesla ...
Immagine Allegata: TeslaTurbineOrig
ElettroshockNow il 31/7/2013, 16:17 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Noooooo il mio accrocco digitalizzato ...... ma chi sei ? E' bellissima ,ma come hai ben capito e' solo la realizzazione con quello che avevo ,ma sopratutto con il tempo che avevo .... per non contare la conoscenza che avevo... Certo non e' che oggi sia migliarata di molto ,ma stò cominciando a capire gli errori .
In primis le chiusure ......
-Il gas deve necessariamente investire il gap formato dei dischi ,i quali devono essere distanti 2 volte lo strato limite, o in alternativa sovrappore i due strati limite (di quanto ???!!!).
-Le facce esterne credo che devono essere investite dal flusso ,ma alla stessa velocità di rotazione ,oppure isolare le camere esterne e usare la stessa rotazione del rotore per portare il flusso confinato alla stessa velocità (effetto inverso) e forse quelle gole con le tenute servono a quello .......(Tesla omette la descrizione )
-Il nozzle non deve essere completamente tangente ,ma deve avere un leggero angolo verso l'interno tale da non colpire direttamente il bordo esterno ,sarà l'accelerazione centrifuga dello stesso filetto a mantenerlo nel proprio raggio ,quindi più ruota veloce e più sarà lungo il percorso che dovrà affrontare il filetto fluido.
-Il diametro deve essere tale che la velocità periferica sotto carico deve essere la metà della velocità del fluido in ingresso (al limite del distacco del filetto dalla superficie) Ciò comporta che in assenza di carico la turbina deve raggiungere in doppio degli RPM.
-La corona interna deve essere la più piccola possibile ,ma senza ostruire lo scarico con supporti tra dischi ,in maniera tale da far affrontare al filetto fluido il più lungo percorso a spirale senza incontrare interferenze (rompere il filetto tra i dischi ).
-Il nozzle deve ..... Tesla parla di divergente ,ma poi nel disegno sembra a sezione costante prima della immissione... bo !!
Vabbe' queste sono le mie non conclusioni leggendo qua e la ,ma la pratica mi fara capire se nel bozzolo dell'accrocco c'e' una Farfalla ....... Chiedo scusa anticipatamente a tutti per voler trattare un argomento a me ignoto ,ma e' cosi' affascinante ...... comprendetemi
Il somaro ElettroshockNow
ElettroshockNow il 31/7/2013, 19:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 31/7/2013, 17:14) [quote]Questa è la riproduzione della tesla ...
Un taglio per la vista interna .....magari nelle chiusure .....
Come sempre sono fantastici i tuoi 3D , mi dispiace solo che hai perso tempo con la mia .............
Certo che comparandole ....la mia è più bella cia' pure il generatore ......Chiaro che scherzo .....
Ciao e grazie Elettro
qqcreafis il 31/7/2013, 20:10 Re:La Turbina di Nikola Tesla
secondo mè Tesla ha ragionato in questo modo
per prima cosa ha inventato la pompa e poi l'ha messa nella macchina "pomodorica"
(N.B. macchina pomodorica, ipotetica macchina inventata da un mio comiles genovese in Padova che aveva fatto qualche anno di fisica e poi si era dato all'informatica, macchina che inverte il tempo esattamente, nel senso che è capace di ricostruire il pomodoro dalla sua polpa spiaccicata sul pavimento, quindi una macchina che rende reversibile ciò che non lo è. RiNota Bene una macchina pomodorica sarebbe in grado (se potesse esistere) di mettere in moto un'auto tramite i freni raffreddando i dischi )
e quindi da pompa si è trasformata in motore.
Il problema è riuscire a capire quanto sono reversibili i processi all'interno della turbina
ElettroshockNow il 31/7/2013, 21:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 31/7/2013, 21:10) [quote]secondo mè Tesla ha ragionato in questo modo .............. e quindi da pompa si è trasformata in motore.
Il problema è riuscire a capire quanto sono reversibili i processi all'interno
Vuoi dire che sarebbe meglio tentare nuove strade ?
qqcreafis il 31/7/2013, 21:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
è sicuramente una macchina che ha i suoi problemi, e noi siamo quà per cercare di capire quanto siano influenti ed eventualmente aggirabili.
il dubbio principale è il funzionamento tramite forze di attrito, notoriamente "cattive"( se lanciano strisciando un blocco di pietra su un pavimento questo si scalda e il blocco si ferma, nessuno ha mai visto un blocco di pietra
mettersi in movimento ed il circondario raffreddarsi), il dubbio è che se la pompa funziona bene (?) non è detto che il motore possa fare altrettanto, bisogna capire..
è per questo che stavo cercando di introdurre una nuova forza simile alla portanza , forza ottenuta facendo variare radialmente la distanza tra i piatti per cercare di aggirare i problemi dovuti alla viscosità
kekko.alchemi il 1/8/2013, 0:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Salve a tutti e scusate l`assenza... tornerò al più presto... La tenuta 26 è la più importante di tutte, in quanto elimina ogni possibile attrito fra dischi, fluido e carcassa. Questo perché le punte diminuiscono la superficie di contatto e riduconi quindi drasticamente gli attriti. Per capirci è come titare delle carte su un tavolo liscio o su un tavolo ruvido, su quello liscio andranno più lontano perché si crea un cuscino d`aria fra il tavolo e le carte con il suo relativo attrito. Su quello ruvido invece le carte fanno poca strada perché il cuscino d`aria non riesce a crearsi e le carte "cadono" fermandosi. Perciò la condizione con meno attrito fra carte e tavolo é quella con il tavolo ruvido, ovvio poi che si crea un maggior attrito con il tavolo ma nel nostro caso i dischi non possono toccare la carcassa, e quindi con i denti (tenuta26) si crea una condizione di minore attrito.
Saluti kekko, e complimenti per i test.
Ps: quanto prima se riesco faccio una prova con il vapore, ma il tenpo è sempre meno.
ElettroshockNow il 1/8/2013, 16:50 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 31/7/2013, 22:40) [quote]il dubbio principale è il funzionamento tramite forze di attrito, notoriamente "cattive"( se lanciano strisciando un blocco di pietra su un pavimento questo si scalda e il blocco si ferma, nessuno ha mai visto un blocco di pietra
Il riscaldamento potrebbe illudere di esser riusciti ad avere una espansione isoterma ?
Cmq la tua affermarmazione non fà una piega ,ma è chiaro che in tutti i motori bisogna mettere sul piatto della bilancia i pro e i contro ..... Ad esempio il moto alternato di un motore a pistoni ..... fà parte del contro ,ma ci sono alternative ? Qui abbiamo le forze di attrito ,che aimè nel piatto della bilancia stanno sia sul lato Pro che Contro ....che si fà?
Certamente migliorare il migliorabile è sempre il ben accetto ,ma la mia cultura non me lo consente ...
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 1/8/2013, 01:37) [quote]La tenuta 26 è la più importante di tutte, in quanto elimina ogni possibile attrito fra dischi, fluido e carcassa. Questo perché le punte diminuiscono la superficie di contatto e riduconi quindi drasticamente gli attriti
Ok,chiarissimo Ciò significa che quel che conta è ridurre la superficie delle chiusure , giusto ?
CITAZIONE [quote]Ps: quanto prima se riesco faccio una prova con il vapore, ma il tenpo è sempre meno.
Del vapore Saturo a 170°C quanto potrebbe discostare dalle prove con Aria a pari pressione?
ElettroshockNow il 1/8/2013, 17:19 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Rimediati Due gentilissimi pazienti che hanno donato volontariamente i loro dischi..... Peccato che ne possedessero solo uno a testa .... quindi poche prove ....
TEST Turbina composta da 4 dischi distanziati 7/10 (come sorgente il solito 50lt da 10Bar a 6Bar) Prodotti 96mWh mantenendo in uscita 15W alla velocità di 4200Rpm Prodotti 102mWh mantenendo in uscita 20W alla velocità di 5000Rpm Prodotti 120mWh mantenendo in uscita 25W alla velocità di 6000Rpm Prodotti 120mWh mantenendo in uscita 30W alla velocità di 6700Rpm (test interrotto a 7Bar per riduzione potenza)
Test Turbina 4 Dischi in funzione delle distanze mantenendo 20W in uscita (5000RPM) Prodotti 102mWh con Gap 7/10mm Prodotti 110mWh con Gap 5/10mm Prodotti 116mWh con Gap 4/10mm Prodotti 120mWh con Gap 2/10mm
Test Turbina 4 Dischi in funzione delle distanze mantenendo 25W in uscita (6000RPM) Prodotti 120mWh con Gap 7/10mm Prodotti 125mWh con Gap 5/10mm Prodotti 133mWh con Gap 4/10mm Prodotti 130mWh con Gap 2/10mm
Poi ho provato la produzione di un solo disco da 3mm Prodotti 62mWh raggiungendo massimo 18W a 10Bar
Credo che la mia Piccola turbina sia arrivata al capolinea ........ deve arrivare l'evoluzione .....
qqcreafis il 1/8/2013, 22:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
un solo disco? descrivi meglio
suppongo quidi che hai soffiato sulla sup esterna del cilindro e hai ottenuto 18W
queesto ci potrebbe suggerire che la corona circolare deve essere molto più stretta dell'attuale fai 1/3 del raggio
ElettroshockNow il 1/8/2013, 22:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ho impilato 4 dischi senza separatori , posizionandoli nella parte centrale in maniera tale da garantire lo scarico sia sopra che sotto (distanti circa 1, 5 mm) Ero curioso di vedere quanto crollava la produzione ........
Ho anch testato una turbina con 3 dischi distanziati 1,5 mm Producendo 75mWh mantenendo in uscita 20W
Devo ancora leggere bene i risultati, ma credo che la poca cura nella realizzazione porta a false conclusioni.
Sorry ElettroshockNow
CITAZIONE (qqcreafis @ 1/8/2013, 23:09) [quote]queesto ci potrebbe suggerire che la corona circolare deve essere molto più stretta dell'attuale fai 1/3 del raggio
I 18W sono la massima potenza istantanea che ho raggiunto ..... I 4 dischi distanziati 4/10 hanno raggiunto i 46W a 10Bar.......
Però hai completamente ragione sulla corona .... deve necessariamente essere piu piccola ........ma non ho capito la tua conclusione con il test del singolo disco ...
qqcreafis il 2/8/2013, 14:13 Re:La Turbina di Nikola Tesla
sul singolo disco spinge solo sul bordo, e fa già 18W, spingendo su una superficie piccola, quindi vuole dire che la grande sup dei dischi che costituiscono la turbina o lavorano poco o fanno addirettura da ostruzione
ElettroshockNow il 3/8/2013, 12:51 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 2/8/2013, 15:13) [quote]sul singolo disco spinge solo sul bordo, e fa già 18W, spingendo su una superficie piccola, quindi vuole dire che la grande sup dei dischi che costituiscono la turbina o lavorano poco o fanno addirettura da ostruzione
Lo avevi notato tempo fà anche te .... Ma è pur vero che la potenza di picco di 18W (46W in condizione con dischi separati) avviene con la turbina chiusa ,ergo che la turbina monodisco si comporti come una pelton sulla circonferenza e come una tesla sulle due facce del disco .....
Mi chiedevo leggendo la tua citazione CITAZIONE (qqcreafis @ 29/7/2013, 16:27) [quote]comunque elettro sarebbe interessante fare il seguente esperimento:
utilizzare dischi (ad es di Al )più sottili al centro che non ai bordi in modo che una volta impilati il percorso del fluido abbia diametro superiore al centro che non ai bordi in modo che ci sia una spinat anche dovuta ad "una portanza" in modo da bypassare il problema della sola presenza di forze viscose attrito
Il vettore portanza non avrebbe direzione contraria al senso di rotazione ?
Tornando alle chiusure ......
Premesso che le tenute (27) isolano lo scarico ,mantenendo comunque le camere laterali soggette alla pressione statica del flusso e non a quella dinamica dello stesso. Ergo che in fase di rotazione ,le facce dei dischi esterni si comporterebbero come pompa di Tesla ,creando una zona a bassa pressione riducendo le forze viscose con le pareti ..... Accoppiato all'effetto scivolo dei corridoi (26) descritto da Kekko chiarirebbe totalmente le chiusure Giusto ?
Ciao ElettroshockNow
qqcreafis il 3/8/2013, 16:45 Re:La Turbina di Nikola Tesla
le scanalature creano zone di bassa velocità per il fluido e quindi di alta pressione (vedi San. Bernoulli) e di conseguenza una forza che tiene lontano il disco dalle pareti fisse (una specie di cuscino d'aria)
la "portanza" detta si riferisce alla variazione di velocità e purtroppo forma una forza radiale
ElettroshockNow il 4/8/2013, 0:11 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Scusa ma il principio di Bernoulli è applicabile anche in questo caso dove è presente un'effetto esterno dato dalla rotazione ? Il sistema non doveva essere chiuso per applicarla .... come in un condotto..... Mi son perso ..... ritrovatemi help me
qqcreafis il 4/8/2013, 11:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
be, è tutto un condotto il fluido ha due movimenti uno radiale ed uno tangenziale, sulla periferia quello radiale è basso mentre è alto al centro quello tangenziale è alto in periferia e basso in centro
qqcreafis il 4/8/2013, 12:00 Re:La Turbina di Nikola Tesla
la velocità tangenziale dovrebbe mantenersi in ogni punto doppia rispetto a quella del disco mentre si sposta verso il centro
Forse sarebbe meglio provare con degli statori tra un disco ed un altro che fanno fare al fluido un percorso prestabilito
qqcreafis il 4/8/2013, 14:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ora cerchiamo a tentoni un'ottimizzazione
qqcreafis il 4/8/2013, 22:04 Re:La Turbina di Nikola Tesla
una possibile ottimizzazione potrebbe essere quella di creare un vortice ben fatto.
si prende un pezzo di tubo spesso si fanno sottili tagli radiali (o quasi) saranno gli ugelli
l'unico problema serio è la pressione
comunque si può anche fare girare la turbina con il motore elettrico e misurare la pressione che crea questa dovrebbe circa essere la pressione ottimale
la turbina funziona per differenza di pressione che provoca il collasso radiale del vortice e per la velocità tangenziale dell'aria, le due grandezze non sono disgiunte, nel senso che esisteranno due valori ottimali
Immagine Allegata: ugellom2
ElettroshockNow il 5/8/2013, 8:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Che ne pensi di questa realizzazione con la tua stessa idea per l'immissione..
Ciao ElettroshockNow
qqcreafis il 5/8/2013, 13:30 Re:La Turbina di Nikola Tesla
mi sembra una turbina fatta molto bene, ma ci sono le caratteristiche? CITAZIONE [quote]Creo un grafico della pressione in funzione degli Rpm ?
sarebbe un'ottima cosa
qqcreafis il 5/8/2013, 20:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Ps per qq : la mia vittoria sarebbe raggiungere un rendimento della sola Turbina del 25% , ma renderla più versatile .... Oltre al numero degli ugelli selezionabili e alla pressione in ingresso cosa potrei far variare dall'esterno , ma variarne il comportamento ?
kekko.alchemi il 12/8/2013, 19:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Spettacolooo Elettroooooooooo!!
Considera poi che i 50W della Tesla se non sbaglio li hai misurati come potenza elettrica, e nella Garret invece come potenza meccanica, perciò il divario è ancora più grande!
mmm idea! Perchè non costruiamo una turbina Tesla con calettata sull'albero una pompa Tesla, e utilizziamo il tutto sulle nostre auto? Già vedo i risvolti nelle auto da rally...
Kekko
qqcreafis il 12/8/2013, 20:23 Re:La Turbina di Nikola Tesla
dalla letteratura salta fuori che lo scadimento della performance deriva dal basso rendimento degli ugelli di carico e scarico
semmbra che conicizzare i piatti non serva anulla,
lo scarico dovrebbe esssere curato, dei fori sono insufficienti un bello scarico scavato con 3 o 4 lingue è solo sufficente, i dettagli devono essere curati
per quanto riguarda l'ugello d'ingresso il problema sembra essere la lunghezza (?)
con l'acqua il grosso problema è l'attrito dovuto alla velocità nei condotti (è molto elevato), con i gas ilo problema è mitigato ma è comunque presente
secondo me il grosso problema è che si manda un getto contro la sup esterna di un cilindro con qualche fessura
io penso invece che dovrebbero essere presenti tanti microugelli che soffiano direttamente tra i dischi
si potrebbero ottenere tagliando tante rodelle un decino di mm piu grandi dei dischi di larghezza ad es di 5mm e di spessore identico a quello dei dischi
tra una corona e l'altra si mette una lamiera di spessore pari alla distanza tra i dischi, la lamiera viene tagliata in modo da fare gli ugelli
NonSoloBolleDiAcqua il 12/8/2013, 21:05 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ElettroshockNow il 13/8/2013, 15:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (kekko.alchemi @ 12/8/2013, 20:03) [quote]mmm idea! Perchè non costruiamo una turbina Tesla con calettata sull'albero una pompa Tesla, e utilizziamo il tutto sulle nostre auto? Già vedo i risvolti nelle auto da rally...
Ciao Grande, ho una Twingo del 99 con una bronzina andata .... volontariamente pronta a far da cavia . L'idea non è male ,ma credo di averla intravista nel mondo youtube .....
CITAZIONE (qqcreafis @ 12/8/2013, 21:23) [quote]io penso invece che dovrebbero essere presenti tanti microugelli che soffiano direttamente tra i dischi
si potrebbero ottenere tagliando tante rodelle un decino di mm piu grandi dei dischi di larghezza ad es di 5mm e di spessore identico a quello dei dischi
tra una corona e l'altra si mette una lamiera di spessore pari alla distanza tra i dischi, la lamiera viene tagliata in modo da fare gli ugelli
La struttura della Turbina NEXT verrà realizzata a sandwich creando gli 8 ugelli proprio con la tecnica da te descritta.
Nel Frattempo ...... oltrepassati i 200mWh
Ci sono ......... E' successo .......
Esiste una velocità critica ,superata la quale l'efficienza si impenna .......... Scappo
qqcreafis il 13/8/2013, 16:41 Re:La Turbina di Nikola Tesla
dicci tutto
ElettroshockNow il 13/8/2013, 17:13 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Scusate Falso Allarme .... ..... .... credo se sia legata al recupero delle energia perse nella risonanza dovute ad errori di realizzazione .... Vabbe' cmq l'efficienza è aumentata come la potenza .....
Superati i 10000 giri (per la precisione 9600) compare il classico sibilo delle turbine con un stabilizzazione della turbina (nessuna vibrazioni .... neanche minima) ed un aumento improvviso degli Rpm ...... Volontaneamente non ho voluto superare i 16000 Rpm . Alle prove ho raggiunto 80W di potenza e 260mWh .....
Per far oltrepassare la soglia ho alimentato il carico dopo averla oltrepassata .....
Cmq dopo la soglia ci vuole veramente poca aria per mantenerla ......
Sisi pluriugelllo
la silenziosità potrebbe essere dovuta al regime laminare che si instaura quando la velocità dei dischi è vicina a quella del soffio
quando la turbina gira troppo piano c'è elevata diff di velocità si formano vortici che oltre a trasformare nel fluido energia cinetica in calore sono molto rumorosi
NonSoloBolleDiAcqua il 13/8/2013, 21:24 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (ElettroshockNow @ 13/8/2013, 18:13) [quote]nessuna vibrazioni .... neanche minima
Si è 'accoppiata' ...o anche messa in fase...ottimo direi...la cosa si fa veramente interessante...i tuoi test sono decisamente molto molto professionali...raggiungere 80 watt con quel bel 'trabiccolo' è da premio innovazione
qqcreafis il 13/8/2013, 21:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
anche questi come i russi
Immagine Allegata: S5003523
ElettroshockNow il 13/8/2013, 23:18 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 13/8/2013, 22:37) [quote]anche questi come i russi
Che Spettacolo .... sopratutto sono 8 ....ma ..... possono selezionare il numero di ugelli ? ... Credo che sia li che renderà la Turbina versatile .... Vuoi mettere limitare l'immissione riducendo la pressione e mantenendo aperto solo un ugello !!!.... vabbè sogno ...ma non costa nulla ...... Almeno fino a settembre ... poi riapre la cnc e qualche spicciolo verrà investito ... (speriamo che non si faccia male ... chi? lo spicciolo )
Per quanto riguarda l'accrocco ........
Quando feci i 6 fori da 8mm usati come scarico non mi resi conto di quanto fossero piccoli ...... Il flusso esce abbastanza veloce ...... Domani si triplica l'area di scarico ...
qqcreafis il 13/8/2013, 23:28 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Domani si triplica l'area di scarico ...
perfetto!
qqcreafis il 14/8/2013, 13:43 Re:La Turbina di Nikola Tesla
bisogna indagare bene quale si al'angolo giusto , non è detto che quando si innesta il funzionamnento tesla sia ancora 10°, potrebbe essere maggiore
ElettroshockNow il 14/8/2013, 16:57 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Per un pò odierò il Dreamel
Modifica scarico eseguita ...
Riscontrando un peggioramento Testata con diversi Gap,sia con singolo che con doppio ugello ,ma aimè la turbina è tornata a produrre 130mWh .... Negli ultimi test prima della modifica ,la turbina riusciva a superare la velocità critica agevolmente anche senza disconnettere i carichi.
Però non tutti i mali vengono per nuocere.... Facendo delle prove molto empiriche ,ho ridotto lo scarico dello statore ... riscontrando un buon aumento delle prestazioni ,ma non sono riuscito a raggiungere gli stessi risultati di ieri...... però un buon aumento c'è stato .... 210mWh
Cosa succederà hai filetti quando ostruisco lo scarico ?
Cmq stà turbina mi diverte .... ed è quello che conta ......poi i risultati arrivera nno
In attesa del salto di qualità ..... un gran saluto a tutti ElettroshockNow
kekko.alchemi il 14/8/2013, 18:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Sembrano fatti con una CNC!
Questa cosa che hai scoperto è incredibile... in pratica ostruendo lo scarico aumentano le prestazioni... contro ogni previsione teorica! Se ho ben capito nell'ultima prova che hai fatto hai ostruito lo scarico della turbina per ricreare le vecchie condizioni, e hai notato un miglioramento. In prima battuta ti avrei detto che probabilmente le prestazioni erano diminuite perchè allargando i fori sui dischi avevi diminuito la corona circolare e quindi la superficie di contatto con il fluido, ma l'ultima prova che hai fatto fa capire che i motivi sono probabilmente altri! Stai facendo un lavoro eccellente! Mi dispiace solo non poter sperimentare anche io per mancanza di tempo, ma spero a breve di trovarne un po'!
Saluti Kekko
qqcreafis il 14/8/2013, 21:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
occorrerebbe mettere un'ostruzione variabile in modo da individuare il valore giusto di ostruzione (è possibile che si ritorni al valore originale se non di più)
qqcreafis il 14/8/2013, 21:34 Re:La Turbina di Nikola Tesla
al variare dell'ostruzione varia la differenza di pressione bordo - centro
evidentemente la turbina deve possedere la giusta differenza di pressione
aumentare l'ostruzione significa diminuire la differenza di pressione centro - bordo
un altro modo potrebbe essere quello di aumentare leggermente la distanza tra i dischi
NonSoloBolleDiAcqua il 15/8/2013, 7:19 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 31/7/2013, 16:41) [quote]Ad esempio le chiusure laterali presenti nel brevetto, che tu non hai messo, hanno una componente funzionale?
Ci riprovo, la parte veramente anomala che viene omessa da quasi tutti i realizzatori delle tesla sono le uscite...in effetti, nel brevetto originale ,sono strane e la domanda è sempre la stessa...avranno una funzione particolare? Ora a valle delle prove di Elettro la mia testa ha iniziato a 'sfrullinare' e a vedere elfi e nani in quelle uscite...
Ragazzi...buon ferragosto a tutti!!!
ElettroshockNow il 15/8/2013, 7:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
@Bolle Sorry ...... A suo tempo , quando hai evidenziato l'anomalia ho pensato che ti riferivi alle tenute a coltello .....
Cosa intendi per strane?
BUON FERRAGOSTO
NonSoloBolleDiAcqua il 15/8/2013, 7:47 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Oddio...si chiamano così? mi riferivo alle uscite della turbina ...ora ho capito che avevi già capito...e visgto che ci siamo dimmi perchè vengono omesse nelle repliche della turbina
ElettroshockNow il 15/8/2013, 7:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Perché ...... Ho provato a realizzare le tenute (quei cosi arancioni .....qualche post fa') , risultando solo un'offesa al progetto.
Per essere chiamate tenute a labirinto devo andare di Tornio che aime' ancora non possiedo ......
Una bel combinato a Natale ? ....
NonSoloBolleDiAcqua il 15/8/2013, 11:01 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (ElettroshockNow @ 15/8/2013, 08:58) [quote]Ho provato a realizzare le tenute (quei cosi arancioni .....qualche post fa') , risultando solo un'offesa al progetto.
Nulla...non riesco a trovarli quei cosi arancioni...sarà per via del ferragosto...
ElettroshockNow il 15/8/2013, 11:07 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 15/8/2013, 12:01) [quote]CITAZIONE (ElettroshockNow @ 15/8/2013, 08:58) [quote]Ho provato a realizzare le tenute (quei cosi arancioni .....qualche post fa') , risultando solo un'offesa al progetto.
Nulla...non riesco a trovarli quei cosi arancioni...sarà per via del ferragosto...
Qui.......
La brutta figura delle tenute a labirinto ... quei cerchi arancioni incollati al disco ruotano con esso e sono immersi nelle gole dello statore ......... ovviamente non toccandolo . Il gioco è tale che non fanno da tenuta .....
qqcreafis il 16/8/2013, 9:19 Re:La Turbina di Nikola Tesla
le scanalature circolari dovrebbero fare qualcosa come un cuscino d'aria
qqcreafis il 16/8/2013, 13:56 Re:La Turbina di Nikola Tesla
sipotrebbe provare a ridurre la pressione nella turbina riducendo (di poco) la pressione di funzionamento
ma adesso cosa segna il manometro quando la turbina è in funzione?
qqcreafis il 16/8/2013, 18:49 Re:La Turbina di Nikola Tesla
si ma così si esce dal tipo tesla nel senso che diventa parzialmente a palettte
ElettroshockNow il 17/8/2013, 11:29 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 17/8/2013, 12:15) [quote]si ma così si esce dal tipo tesla nel senso che diventa parzialmente a palettte
Si hai ragione ,esco parzialmente dal progetto originale, ma con la pessima realizzazione in mio possesso non posso far altro che testare nuove strade.
Settembre è vicino ,e con lui anche i nuovi dischi (D=15cm) di cue due da 5mm per consentire al tornitore di farmi le tenute come da progetto originale.
qqcreafis il 17/8/2013, 11:55 Re:La Turbina di Nikola Tesla
mi hai quasi attaccato la mania, a settembre cercherò di recuperare tutti gli hd rotti che potrò....
qqcreafis il 17/8/2013, 16:33 Re:La Turbina di Nikola Tesla
prova a mettetrci altrer quattro stecche per lato, così si valuta l'influenza delle stecche, se la potenza si porta a 170W sono le stecche
ElettroshockNow il 17/8/2013, 16:54 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Sarà il 2º Test di domani . Il primo è ridurre a 2/10 e aggiungere un disco .......
Vorrei anche sostituire i due carter rendendo la loro superficie a specchio ovviamente realizzandoli in metallo. Teoricamente le gole del progetto originale non servono più ?
qqcreafis il 17/8/2013, 18:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
potresti incollare sui carter dei dischi (con scarico o tagliati al centro) di modo che quelli mobili possano pattinare per aumentare il pattinamento si potrebbe addirettura metterci un'uscita di aria compressa(??)
Le scanalature circolari dovrebbero fare un effetto cuscino d'aria in quanto nelle zone profonde la v è bassa e quindi p alta
quindi fenomeno repulsivo, viceversa le parti strette dovrebbero fare un effetto di attrazione sempre per bernoulli, quindi basta avere una superficie scanalata > di quella quasi a contatto e la repulsione dovrebbe essere assicurata (comunque il russo fa così o almeno sembra)
NonSoloBolleDiAcqua il 17/8/2013, 20:37 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (ElettroshockNow @ 17/8/2013, 12:06) [quote]... raggiungendo i 118W ....
Il rendimento è rimasto uguale?
ElettroshockNow il 17/8/2013, 21:08 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Aime' Arduino non era in grado di seguire i quasi 2Khz della sorgente, ed è per questo che ho dovuto usare strumenti esterni. Appena ho tempo converto tutto in DC ......... Volevo mantenere la misurazione in AC per avere anche un contagiri senza l'uso di un pickup esterno.
Cmq facendo una media dei valori letti rallentando il video , la turbina ha prodotto 0,5Wh ....... e se l'energia usata dalla sorgente è circa 10Wh (!) vuol dire che ha toccato i 5% (Turbina+Generatore).
Ciao
qqcreafis il 18/8/2013, 0:06 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ElettroshockNow il 30/8/2013, 14:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 27/8/2013, 23:07) [quote]che diametro ha la turbina ?
Diametro dischi 95mm Diametro medio scarico 45mm
CITAZIONE (qqcreafis @ 27/8/2013, 23:07) [quote]la cosa spiega perchè tappando l'uscita la turbina va meglio
Curioso ..... Hai spiegato che è l'eccessiva velocità di uscita ugello a far perdere efficienza ...... ho capito bene?
Stò continuando la realizzazione della turbina con generatore integrato .. Isolandola meccanicamente dall'esterno . Cuscinetto frontale uscita scarico (devo ancora tagliare l'albero)
Cuscinetto posteriore con simulazione dei magneti (N42 diametro 25 spessore 5) Nota: l'ultimo disco verra realizzato in ferro
Spazio per alloggiare lo statore (3 Avvolgimenti 60Spire )
L'involucro lo stò realizzando in allumino da 2mm ....e il cilindro in ottone (aimè piegato a mano )
Oltre alla non possibilità di usarla con il vapore (almeno che sostituisco i magneti con dei EH ) ,mi preoccupano le correnti di lenz sul case in alluminio...
Possono frenare molto la rotazione ? Rispetto hai magneti il posteriore in alluminio è distante 14mm e rispetto al cilindro 7mm ...
Forse sarebbe meglio ridurre il diametro dei magneti a 20mm ?
Ciao dall'ormai fuso ElettroshockNow
qqcreafis il 30/8/2013, 20:30 Re:La Turbina di Nikola Tesla
ma fai così sull'asse metti due dischi di ferro spessi metti i magneti sui due dischi metti circa 8 avvolgimentoi e 16 diodi vedrai funziona da dio.
in alternativa resina i 4 magneti e fai un rotore poi altri due rotori dolidali di ferro con falsi poli metti 8+ 8 avvolgimenti
funziona come sopra forse meglio
CITAZIONE [quote]Curioso ..... Hai spiegato che è l'eccessiva velocità di uscita ugello a far perdere efficienza ...... ho capito bene?
non è curioso ma ovvio, se vuoi alta potenza devi sacrificare il rendimento, ma se vuoi il rendimento devi far funzionare in modo contrario la pompa. La pompa ha alto rendimento ma può fare al max 1 ATM, quindi devi fare un turbine che ha v uguale a quella periferica dei dischi
se si vuole sfruttare la spinta si sul bordo ma anche sulla prima sup vicino al bordo i devi soffiare al doppio della v periferica
questa è la tesla di Giroscope .com dove si usa una corona circolare sottile (è una pelton)
ElettroshockNow il 1/9/2013, 4:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 30/8/2013, 21:30) [quote]ma fai così sull'asse metti due dischi di ferro spessi metti i magneti sui due dischi metti circa 8 avvolgimentoi e 16 diodi vedrai funziona da dio.
in alternativa resina i 4 magneti e fai un rotore poi altri due rotori dolidali di ferro con falsi poli metti 8+ 8 avvolgimenti
funziona come sopra forse meglio
Ho la struttura di un solo disco da 15/10 ,quindi la prima opzione è irrealizzabile...
Per la seconda mi spiegheresti meglio .... è sempre sandwich ma al contrario ?
CITAZIONE (qqcreafis @ 30/8/2013, 21:30) [quote]questa è la tesla di Giroscope .com dove si usa una corona circolare sottile (è una pelton)
Un bel giocattolo .... proprio come lo voglio fare io ,per poi tenerlo sul comodino .
qqcreafis il 2/9/2013, 0:13 Re:La Turbina di Nikola Tesla
alternatore monofase con tre rotori solidali tra loro e due statori (non indicati) che inglobano le bobine , fatto così sfrutti al massimo i 4 magneti
Immagine Allegata: trirot
ElettroshockNow il 2/9/2013, 17:25 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Fantastico alternatore ..... i magneti vengono spremuti al 100% .. Però per la piccola non ho la possibilità di installare più di un rotore .... quindi credo che dovrò sovradimensionare i magneti permanenti,stando attento alla centrifuga .... che sicuramente è in grado di trasformare i magneti in proiettili ........
Io pensavo in ferro da 15/10 ,nel quale vengono scavati gli alloggiamenti dei magneti per 10/10 di profondità...
Ciao ElttroshockNow
qqcreafis il 2/9/2013, 18:00 Re:La Turbina di Nikola Tesla
i contropoli in ferro non sono strettamente necessari ( anche se migliorano di molto la questione) ci puoi mettere le 8 bobine lo stesso oppure solo 4 da una parte, in uno dei primi filmati di kekko si vede un alternatore simile.
oppure effettivamente ci metti 4 bobine da una parte di fronte ai 4 magneti e chiudi il campo con un piattello ferromagnetico attaccato ai magneti
intendi un piattello di ferro da 10mm?
ElettroshockNow il 2/9/2013, 18:18 Re:La Turbina di Nikola Tesla
No 1, 5mm di spessore . Pensi che non tiene alla centrifuga ...... Calcola che avevo deciso di mettere 4 magneti con diametro 20mm e spessore 2 mm in maniera da integrarli nel rotore in ferro per 1 mm di profondità per avere la garanzia che il baricentro del magnete ricada all'interno del disco e non fuori creando una coppia torcente .....
qqcreafis il 2/9/2013, 19:15 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE [quote]Pensi che non tiene alla centrifuga ......
nel senso che si sbricciola?
ma se non tiene il ferro non tiene neppure la resina . E fare un alternatore a parte con una demoltiplica 1/10 nel senso che 15000 RPM sulla turbina diventano 1500 sull'alternatore
ElettroshockNow il 2/9/2013, 20:12 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (qqcreafis @ 2/9/2013, 20:15) [quote]nel senso che si sbricciola?
ma se non tiene il ferro non tiene neppure la resina . E fare un alternatore a parte con una demoltiplica 1/10 nel senso che 15000 RPM sulla turbina diventano 1500 sull'alternatore
Si, sono preoccupato delle sollecitazioni a trazione dei dischi tra magnete ed asse.
Per quanto riguarda un alternatore esterno con demoltiplica è l'idea che userò nella Tesla grande ... in questa piccola non ho la possibilità di portare l'albero all'esterno della turbina .... è cuscinettato al contrario ..... Quindi il generatore (parliamo di 100w ) deve essere integrato .....
qqcreafis il 2/9/2013, 21:40 Re:La Turbina di Nikola Tesla
un'alternativa è mettere una piastra di alluminio spesso su quella di ferro con i fori per i magneti come ha fatto Spit Fire (eolico)
qqcreafis il 5/9/2013, 11:53 Re:La Turbina di Nikola Tesla
tesla tesla delle mie brame, pensando e ripensando, appare evidente una cosa la turbina tesla può solo recuperare energia cinetica dai fluidi, ma non è un espansore come potrebbe essere un cilindro e pistone, non può avere una fase in cui si recupera energia dal fluido, l'energia cinetica ci deve già essere.
Chi crea l'energia cinetica?
NonSoloBolleDiAcqua il 5/9/2013, 12:29 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Vediamo quanto finisce lontano il mio colpo su questa tua domanda apparentemente retorica. Faccio una premessa: la turbina di tesla non è una vera turbina è più un aeroplano! L'energia cinetica è ovviamente dovuta alla rotazione dei dischi che viene sottratta al fluido e in che modo viene sottratta? Il fluido entra nel bordo ma chi trascina è la spirale che si forma (parte dalla periferia ed arriva al centro dei dischi) ...chi crea l'energia cinetica della turbina è quindi quella sorta di "attrito" fluido-disco. Per questo occorre trattare la turbina come come un aereo...concordi? Ciao
PS: Mi torna anche il fatto che Elettro sia così abile con questa turbina...fa parte esattamente parte del suo lavoro
qqcreafis il 5/9/2013, 13:58 Re:La Turbina di Nikola Tesla
veramente mi riferivo alla "macchina" che crea l'energia cinetica, si tratta dell'ugello.
Quindi il rendimento della turbina è il rendimento del sistema dei dischi*rendimento ugello.
Questo è un problema serio perchè basta che uno dei due ceda che il rendimento globale crolli
CITAZIONE [quote]fa parte esattamente parte del suo lavoro
allora speriamo che... decolli
NonSoloBolleDiAcqua il 11/9/2013, 14:39 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Vedendo questa pagina Link ho avuto un sussulto non tanto per gli 80.000 rpm ( da non credere per un giocattolo del genere)...ma nel video presente di youtube fa vedere che i due ingressi sono aperti cioè uno serve per l'ingresso dell'aria l'altro viene lasciato aperto...ad un certo punto del video sposta l'ingresso dell'aria per far vedere la rotazione in entrambe le direzioni...ma lascia aperta sempre una uscita, voi che la conoscete bene...perchè fa una cosa del genere? Cioè...avete fatto prove del genere?
la turbina è piccolissima e funziona come pelton
io ho fatto funzionare con un getto d'acqua sottile un hd (rottoo) buttando il getto sulla parete del disco di fianco, girava bene ed usando il motore come alternatore accendevo dei led, non c'è stato bisogno della scatola chiusa.
una prova alternativa con motore da cd ed un cd con palette incollate girava peggio
EnricoPersona il 13/10/2014, 18:03 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Salve volevo cimentarmi nella costruzione di una turbina di tesla, ho letto tutte le discussioni e mi sorge qualche dubbio, i dischi sono o non sono calettati o comunque solidali all'albero? nel caso in cui non lo siano, devono girare uno assieme all'altro (quindi devo collegarli tra loro)? P.S. se sono solidali all'albero come li caletto? P.S.2 distanza tra disco e carter? consigli?
ElettroshockNow il 13/10/2014, 19:09 Re:La Turbina di Nikola Tesla
CITAZIONE (EnricoPersona, 13/10/2014 18:03:42 ) [quote]Salve volevo cimentarmi nella costruzione di una turbina di tesla, ho letto tutte le discussioni e mi sorge qualche dubbio, i dischi sono o non sono calettati o comunque solidali all'albero? nel caso in cui non lo siano, devono girare uno assieme all'altro (quindi devo collegarli tra loro)? P.S. se sono solidali all'albero come li caletto? P.S.2 distanza tra disco e carter? consigli?
Ciao Enrico , la risposta alle tue domande è contenuta nel disegno originale di Tesla ... Bella risposta è .. :lol:
Vabbè a parte gli scherzi. I dischi sono solidali con l'asse di rotazione (sono loro che fanno ruotare l'albero del generatore). La loro distanza varia in funzione del fluido che userai . Per l'aria compressa ho raggiunto un buon compromesso sui 4 decimi di millimetro...
Mentre deve essere quasi nulla la distanza dischi carter o meglio ancora creare dei dischi con tenute a labirinto con il carter che garantiranno la tenuta come nel progetto originale.
Ciao Elettro
EnricoPersona il 13/10/2014, 20:39 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Grazie mille elettro, ultima domanda, o meglio spero, come posso collegare i dischi all'albero? La turbina la voglio portare come tesina alla maturità, predispongo di qualsiasi macchinario per la fabbricazione, volevo crearla di qualche acciaio particolare..
NonSoloBolleDiAcqua il 13/10/2014, 21:50 Re:La Turbina di Nikola Tesla
maturità? ma perchè quanti anni hai?:
EnricoPersona il 14/10/2014, 7:42 Re:La Turbina di Nikola Tesla
Eh sono ancora diciottenne :ban.gif:
ecologix1971 il 12/11/2014, 2:27 Re:La Turbina di Nikola Tesla