Ciao ragazzi,
sono Raffaele ho 30 anni e sono un cameriere con la passione per l'energia alternativa.

Sono riuscito ad avere in regalo:
6 pannelli 130W 12V
4 pannelli 85W 12V
10 pannelli 62W 12V
2 regolatori di carica PWM Steca PR3030 (max 30A)
1 inverter Studer 1300W 24V

Ho collegato il tutto in questa maniera:
al primo PWM ho collegato 6 pannelli 130W a due a due in serie e in parallelo tra loro e 2 pannelli 85W in serie tra loro.
Così facendo ho ottenuto in totale 950W 24V.

al secondo PWM ho collegato 10 pannelli 62W a due a due in serie e in parallelo  tra loro e 2 pannelli 85W in serie tra loro.
Così ho ottenuto in totale 790W 24V.

Ho creato questa connessione per fare in modo che le correnti create dalle stringhe siano tollerabili dai PWM.

Dopodiché ho collegato i due PWM in parallelo tra loro.

Il mio problema ora deriva dal fatto che al momento non dispongo di accumulatori.
Quindi, come collego l'inverter ai due regolatori in assenza di accumulatori?

Chiaramente fra le varie connessioni ho inserito fusibili e via dicendo.

Grazie a chi mi risponderà.

... Che bel regalo ...

Ciao raffooo e benvenuto.
Gli accumulatori in un impianto ad isola sono necessari al suo funzionamento.
Puoi ridurre la capacità installando un banco più piccolo,ma calcola che avranno vita breve se riceveranno una corrente di carica cosi elevata.

Secondo il mio parere devi installare almeno un banco da 24V 300Ah (minimo sindacale) eventualmente parallelandolo con dei condensatori da car audio per sopperire agli spike di assorbimento.



ciao,

aggiungo anche se non è consigliabile collegare i pannelli al regolatore se questi non è collegato a sua volta a delle batterie.
Alcuni modelli infatti se non riescono a scaricare la corrente sulle batterie, bruciano i transistor finali.
Nel dubbio leggi i manuali dei tuoi regolatori.

Si, ti servono delle batterie, e con 800Wp di pannelli puoi alimentare parecchie cosette che ti faranno abbassare sensibilmente la bolletta dell'Enel.

Puoi collegare sicuramente, tutte le luci di casa (basso consumo e/o led), il frigorifero, 1-2 computer portatili, tutti i cellulari per la ricarica e altre cosette.

Se ti viene in mente di usare batterie da auto o da camion, prima guarda se i tuoi regolatori, possono ricaricare a 15.5Volt.
Se non possono farlo e arrivano solo a 14.5V, non puoi usare batterie auto, e devi usare batterie stazionarie, possibilmente tipo opzs (elementi da 2V con scatola trasparente).

Se arrivano a 14.8V, allora puoi usare le semistazionarie o da muletto, che puoi trovare sia da 2V che da 6V. Sono infatti composte con lega piombo-antimonio che aumenta la loro resistenza alle vibrazioni.
Questo peró provoca che la ricarica deva essere a 14.8V con equalizzazione a 15.2V

Le batterie auto sono fatte con lega piombo-calcio che aumenta ancora di più la resistenza alle vibrazioni, ma anche la tensione necessaria.
Il fatto che si ricarichino lo stesso a 14.5V, è per il fatto che nel cofano motore ci sono normalmente 60º e la temperatura influisce parecchio sulla ricarica.
Ma a 20º devi arrivare a 15.5V di ricarica e di 16V in equalizzazione.
Solo che inverter che reggono 16V (o multipli) ce ne sono veramente pochi in commercio.


ciao
MaX

no ragazzi il mio non è un impianto ad isola.
mi basta avere energia solo durante le ore di sole, quindi vorrei fare a meno delle batterie almeno per ora.

non c'è nessun modo per collegare l'inverter direttamente ai regolatori?

I regolatori di carica non sono stabilizzatori di tensione .
E anche se riesci a stabilizzare la tensione aiutandoti con condensatori ti troveresti a continui blackout dovuti a eventuali assorbimenti che oltrepassano la produzione.

Se anche per un secondo richiedi maggiore potenza della potenza massima dei pannelli ,la tensione si abbasserebbe velocemente mandando l'inverter in blocco .

Mi sorge un dobbio ...
Ma stai parlando di inverter per isola oppure di un grid tie ?

è un inverter per isola, ma ho predisposto un contattore che al minimo "cedimento" del sistema fotovoltaico, mi switcha in automatico su enel.

in pratica non potendo affrontare per ora la spesa degli accumulatori, vorrei almeno cominciare ad utilizzare il tutto anche se solo di giorno.

qualche batteria per forza di cose devi pur metterla come ti è stato ampiamente spiegato.... se vuoi sfuttare l'energia prodotta principalmente  di giorno dai pannelli ti bastano anche 2 vecchie batterie spompate giusto per far da tampone e di giorno potrai sfuttare l'energia autoprodotta, prova a vedere se riesci a recuperarne un paio dal tuo meccanico di fiducia o se conosci qualcuno all'isola ecologica

Leggendo il manuale dei regolatori è venuto fuori che caricano al max a 15,5V, quindi le batterie auto dovrebbe supportarle
ne cercherò un paio in qualche isola ecologica.

grazie raga

a breve pubblicherò un paio di foto

gente ho rimediato 2 batterie per auto che ho prontamente collegato.
ho notato una cosa strana però, mentre i pannelli producono e ricaricano le batterie, sento quest'ultime "friggere".
nel senso che sembra che l'elettrolita all'interno stia ribollendo.
è normale?

Leggendo sul Pwm vedo che alle batterie mi arrivano direttamente gli ampere prodotti dai pannelli, circa 25A.
Cosa sto sbagliando?

Ecco i collegamenti


rafffooo :
Leggendo sul Pwm vedo che alle batterie mi arrivano direttamente gli ampere prodotti dai pannelli, circa 25A.
Cosa sto sbagliando?

La tua preoccupazione è sono pochi o sono tanti ?
Calcola che i 950W (circa 36A @26V) possono essere raggiunti solo con un regolatore MPPT .
Con un PWM e pannelli 36celle difficilmente supererai i 700W (circa 26A @26V) .

Per il discorso friggere dipende dalle condizioni delle batterie ,ma è normale nelle fasi finali di carica ...

Certo se lo fa a 21,5V (quella che leggo) non è buon segno.

Ciao
Elettro

in questa configurazione, con quei valori, appena alzo i sezionatori che collegano i pannelli ai regolatori, le batterie cominciano a friggere e addirittura a fumare.

cosa mi consigli di fare?
ricordo sempre che mi servono solo come batterie tampone per poter utilizzare l'inverter durante le ore di sole.

Da quanti Ah sono le batterie?? Ovviamente le hai messe in serie a 24V?

Se bollono a quella tensione, significa che hai almeno una cella interrotta, nel senso che internamente i collettori si sono interrotti. Questo posta all'elettrolisi (il bollore che senti) del collettore interrotto. Non ti consiglio proprio di lasciarle in quelle condizioni, se bollono alle tensioni che si leggono in foto, le batterie sono andate... Ma friggono tutte e due, in maniera uguale?
Fai questa prova, con un tester, misura la tensione della singola batteria, potrebbe essere che solamente una è danneggiata.

Facci sapere, Kekko

fossi in te controllerei anche la tenzione delle batterie a riposo se ne trovi una a 10,8 escludila perche sicuramente avra' un elemento in cc

Le batterie sono da 60ah ciascuna collegate in serie tra loro.
Friggono entrambe allo stesso modo. Quando ho misurato i valori delle stesse prima di collegarle misuravano circa 12,2V ognuna.

Domanda forse stupida: puó essere dovuto al fatto che attualmente non ho carichi collegati al'inverter,  se non quelle ventole che vedete in foto?

Fai una cosa.. Quando le batterie sono cariche , stacca i pannelli, collega all'inverter un carico resistivo da 2-300Watt, e intanto tieni d'occhio la tensione delle batterie con il tester.  Se scendono sotto i 10.5V cadauna (21v in totale) una delle 2 ha una cella centrale interrotta, e quindi è da scartare.
In ogni caso le batterie di recupero messe in serie durano pochi giorni e poi si rompono.

Se fossi in te andrei a comprare 2 batterie da 45Ah da auto identiche, in offerta al supermercato. Se le ricarichi a 15.5V cadauna, e stacchi quando arrivano a 12.3V, ti durano diversi anni.

Quanto costeranno li da voi in Italia?... 50€ CAD.?

Nel frattempo economizzi sulla bolletta enel e poi potrai farti una ampliazione.

credo di avervi fornito dati sbagliati.

vi allego il datasheet del PR3030.

in base a questi valori che batterie mi consigliate?


Ciao Kekko sn nuovo del sito e devo dire che finalmente ho trovato gente seria e soprattutto molto in gamba....a differenza mia che mi sto avvicinando solo ora alle problematiche relative al fotovoltaico xchè lo sto x implementare a gg. Con 17 moduli da 345W sella Sunpower, ho scelto questi molto più costosi della media perché ho la necessità in poco spazio e con un tetto non perfettamente allineato a Sud di avere più KW possibili....vorrei rivolgerti 1 domanda se mi è possibile ed è la seguente: mi hanno consigliato 1 Inverter della Sma, il Sunny Boy 6000 TL ma mi domandavo,volendo mettermi un sistema offgrid, se mi rispondono, della primordial, con cui mi pare di aver capito che tu collabori, ed anzi t chiedo se è possibile essere ricontattato da loro e se mi dici come perchè ho chiamato già alcune volte al cell indicato sul loro sito ed ho inviato anche delle mail ma senza risposta....pensando di arrivare a 10-12 KW, sempre che tu non mi consigli di arrivare a potenze superiori, l'inverter andrebbe bene o deve essere dimensionato sulla nuova potenza messa a disposizione dal gruppo batterie? Ringrazio sin d'ora se mi vorrai rispondere.