sabin il 25/10/2015, 16:18
Arduino e Yogurtiera
Quasi quasi vorrei realizzare una yogurtiera.
Idea che forse non potrò realizzare subito, ma che intanto vorrei stabilire dei principi e dei parametri.
L'incubazione dello yogurt prevede circa 6 ore a circa 38 gradi.
Gestione dei tempi e della temperatura affidata ad Arduino.
Fonte di calore, tre lampadine da 40W ciascuna, comandati, una da relè 1, e due da relè 2. A 2 gradi dalla temperatura prevista, spegnere relè 2.
Le lampadine dovrebbero stare nella parte bassa, in un volume un po più ampio di uno scatolo di scarpe, con delle lamiere per distribuire il calore, ed evitare bruciature.
Il materiale dello scatolo per non disperdere calore sarebbe meglio farlo in legno.
Nella parte superiore, un'altro scatolo, che -tipo cupola- chiuda i bicchieri o barattoli di yogurt.
Suggerimenti utili potrebbero essere:
- Come evitare di costruire tutto, nel senso di utilizzare qualcosa di già esistente.
- Le lampadine sono una buona soluzione?
ElettroshockNow il 25/10/2015, 22:53
Re: Arduino e Yogurtiera
Ciao Sabin ,
Interessante progetto con un gustoso finale 😆.
Ho chiesto ad un amico che ha affrontato un problema simile ed ha optato per l'uso del cavo riscaldante per rettili.
Si trovano di diverse potenze e lunghezze consentendo una distribuzione uniforme della temperatura.
Ovviamente dovrai monitorare costantemente la temperatura ed eventualmente modulare la potenza nell'eventualità usi un cavo riscaldante troppo potente.
Un consiglio che può risultati utile per dimezzare la potenza è l'uso di un diodo .
Ad esempio usando un cavo riscaldante da 80W alimentato a 220 ,connettendo in serie un diodo otterrai 40W....
È un'idea ...
Allegati:
sabin il 26/10/2015, 7:27
Re: Arduino e Yogurtiera
Il cavetto riscaldante non lo conoscevo.
Ma ho qualche dubbio se l'incubatore riesca a raggiungere i 40°, e in quanto tempo.
Mentre per l'area di incubazione, una soluzione già pronta potrebbe essere una borsa termica.
Allegati:
ElettroshockNow il 26/10/2015, 13:20
Re: Arduino e Yogurtiera
Sabin :
Ma ho qualche dubbio se l'incubatore riesca a raggiungere i 40°, e in quanto tempo.
Credo che tutto dipenda dalla coibentazione,ma sopratutto dala quantità di yogurt che devi riscaldare e da che temperatura.
Se la coibentazione è buona puoi calcolare il tempo :
Ore= deltaT * lt * 1.16 / potenzaElettroshockNow il 26/10/2015, 13:24
Re: Arduino e Yogurtiera
Ad esempio :
Se devo portare 5 lt di yogurt a 38° partendo da una temperatura di 10° con una resistenza da 80W =
(38-10)*5*1.16/80= 2 ore ...
Penso che dovrai aggiungere un 20% per tamponare le perdite termiche.
Ciao
Elettro
sabin il 26/10/2015, 16:03
Re: Arduino e Yogurtiera
Ho preso un cavetto riscaldante da 80W. Così vedo come si comporta.
Allegati:
ElettroshockNow il 26/10/2015, 16:46
Re: Arduino e Yogurtiera
Sabin :
Ho preso un cavetto riscaldante da 80W. Così vedo come si comporta.
E' si ,la prova pratica è sicuramente la migliore.
Cmq la formula dovrebbe darti una mezza idea ;)
Ciao
Elettro
Sabin il 1/11/2015, 11:22
Re: Arduino e Yogurtiera
I test procedono.
Il cavetto riscaldante l'ho messo in funzione.
In circa 5 minuti il cavetto raggiunge circa 70° (misurato con termometro infrarossi). Il cavetto è 6 metri. L'ho messo in una striscia di lamiera (5 cm) che ho recuperato, così ottengo uno spessore di 5 cm sul fondo, e il cavetto sta più ordinato.
Al momento faccio dei test con un termostato ambiente.
Se tutto procede bene, mi dedico al controllo con Arduino.
Allegati:
Sabin il 5/11/2015, 20:06
Re: Arduino e Yogurtiera
Sto realizzando il codice per gestire la yogurtiera.
Sia il codice che la realizzazione hardware la faccio in modo da fare anche altri utilizzi.
Tre programmi: 1 yogurt. 2 riscaldamento. 3 raffreddamento.
Con timer. Oppure utilizzo continuo.
Nel codice dovrei fare un salto, come descritto sotto.
Lo sto provando, e non vedo anomalie.
Si può usare il comando goto in questo modo?
if ((programma == 1) && (oreimpostate == 0))
{goto unozero; }
if ((programma == 1) && (ore < oreimpostate))
{
unozero:
codice istruzioni
}
ElettroshockNow il 6/11/2015, 7:50
Re: Arduino e Yogurtiera
che bel lavoretto che stà venendo fuori [smiley=beer.gif]
Sisi l'uso del goto è corretto nel tuo esempio.
Vecchia scuola Basic ? ;)
Personalmente quando devo far eseguire diversi programmi preferisco l'uso del comando "switch" . Con il numero dei casi uguale alle funzinoi che il dispositivo deve gestire più il case "0" che dedico per lo standby.
Es:
switch(modalita){
case 0:
//CODICE STANDBY
break;
case 1:
//CODICE YOGURT
if (oreimpostate==0 || ore<oreimpostate)modalita=0;//imposta modalita standby
break;
case 2:
//CODICE RISCALDAMENTO
break;
case 3:
//CODICE RAFFREDDAMENTO
break;
}Sabin il 10/11/2015, 21:10
Re: Arduino e Yogurtiera
Si. Il basic ha lasciato la sua impronta. Alcuni comandi nuovi ancora mi sfuggono, tipo "while", ora lo sto utilizzando nei menù dei settaggi.
Finito l'assemblaggio. Display collegato tramite l'interfaccia I2C. Con l'interfaccia sembrerebbe che il display non subisca gli effetti delle scintille nei vari contatti.
Con l'interfaccia, il display mi sembra che viene aggiornato ogni secondo.
lcd.clear(); nei loop veloci non lo utilizzo, mi creava qualche problema.
Sensore di temperatura DS18B20, molto veloce nel recepire le variazioni di temperatura.
Nel programma 1 (yogurt) nel codice ho messo una pausa di 30 secondi, dopo tre minuti continui acceso, per far espandere il calore.
Il tempo lo calcolo con "millis()".
Il metodo più semplice che mi è venuto in mente è questo
void timer () // calcola ore, minuti, secondi
{
millesimi = millis();
if (millesimi > 3600000) {ore = millesimi / 3600000; millesore = ore * 3600000;
min = (millesimi - millesore) / 60000; millesmin = min * 60000 + millesore;
sec = (millesimi - millesmin) / 1000;}
if (millesimi < 3600000) {ore = 0; min = millis() / 60000; millesmin = min * 60000;
sec = (millesimi - millesmin) / 1000;}
}
void printlcd () // aggiorna LCD
{
lcd.setCursor(0, 0); lcd.print(" "); // colonna, riga
lcd.setCursor(0, 0);
lcd.print("T"); lcd.print (temp); lcd.print(" di"); lcd.print (impostata);
lcd.setCursor(14, 0); // colonna, riga
lcd.print("P"); lcd.print (programma);
lcd.setCursor(0, 1); lcd.print(" "); // colonna, riga
lcd.setCursor(0, 1);
lcd.print("h"); lcd.print (ore); lcd.print(":"); lcd.print (min); lcd.print("."); lcd.print (sec);
lcd.setCursor(8, 1); lcd.print(" di"); lcd.print (orei);
lcd.setCursor(14, 1); // colonna, riga
lcd.print("R"); lcd.print (posrele);
}Allegati:
ElettroshockNow il 18/11/2015, 19:24
Re: Arduino e Yogurtiera
....
Ottimo lavoro ,mi piace tantissimo ...sopratutto per il fine.
Ho letto il tuo codice e credo che più semplice non si può ☺.
Cmq ricordati che millis si resetta ogni x giorni (è una variabile a 4 byte),ma credo che trascorso non ci sia più neanche lo yogurt
.
ElettroshockNow il 10/12/2015, 13:49
Re: Arduino e Yogurtiera
...
Sabin il 7/1/2016, 15:49
Re: Arduino e Yogurtiera
Lo schema elettrico della realizzazione.
Allegati:
ElettroshockNow il 7/1/2016, 22:10
Re: Arduino e Yogurtiera
...
Hai già testato l'apparecchio ?
Cmq il progetto merita di essere messo negli ArticoliEA ...
Sabin il 7/1/2016, 23:00
Re: Arduino e Yogurtiera
Si. Funziona alla perfezione.
Faccio circa un litro di latte una volta alla settimana. ;)
ElettroshockNow il 8/1/2016, 0:31
Re: Arduino e Yogurtiera
Sabin :
Si. Funziona alla perfezioneVado matto per i piani ben riusciti
Complimenti
Luigi Tessitore il 23/1/2016, 15:25
Re: Arduino e Yogurtiera
Salve a tutti,
anche io avevo una mezza idea di utilizzare Arduino per progettare una yogurtiera... ma la mia idea prevedeva una soluzione diversa per il raggiungimento della temperatura.
Per produrre lo yogurt occorrono tre fasi che, sintetizzando, sono:
-portare e mantenere a circa 38C° i vasetti per un tempo X
-far raffreddare fino a temperatura ambiente
-raffreddare i vasetti a temperatura frigo (circa 4C°)
Non pensate sia più conveniente utilizzare una/due celle di Peltier, magari modulate in PWM?
In modo che occorra solamente "invertire" la polarità per passare dalla fase 1 alla 3..
Addirittura si potrebbe ipotizzare un riscaldatore/raffreddatore a liquido, per grantire l'omogeneità della diffusione del calore.
Inoltre, il tutto lavorerebbe in BT..
Cosa ne pensate?
Sabin il 23/1/2016, 21:12
Re: Arduino e Yogurtiera
Ciao Luigi. Le fasi che faccio io sono quattro.
La prima fase è la bollitura del latte, e raffreddarlo a 38° circa.
Miscelare lo yogurt "madre", e riempire i vasetti.
Incubazione per circa 5 ore, a circa 38°.
Conservazione in frigo.
Non so se le celle di Peltier siano ugualmente efficienti, ma per il raffreddamento preferirei il frigo.
[ElettroshockNow] Mi chiedevi per fare un articolo. Tu lo puoi fare?
Allego il codice che ho usato. Forse alcune parti si potevano sintetizzare.
Avevo in mente di fare una modifica in modo che in caso di ammanco di corrente non ricominci da zero, ma vedo che non è importante.
Del codice ho usato solo l'opzione yogurt.
Allegati:
151103_codice_term_DS18B20.txt
ElettroshockNow il 24/1/2016, 16:23
Re: Arduino e Yogurtiera
Certo ,sono lieto di poter mettere in vetrina il tuo fantastico progetto.
Appena creo l'articolo te lo invio per il nullaosta 😉
Ciao
Elettro
mememe il 24/9/2017, 9:15
Re: Arduino e Yogurtiera
Un saluto a tutti.
Mi congratulo per il progetto.Molto utile e interessante.Qualcuno e` disposto a chiarirmi lo schema elettrico?
se capisco bene ...vedo l`arduino nano
un sensore DS18B20 (D2)
un rele` (R1)
un trasformatore da 5.5V
il display con l`Lmc...
lo schema in alto che se intendo bene rappresenta i vari bottoni
la serpentina per rettili dove e` attaccata?
nello schema con l`Arduino le basette verdi con scritto GND e 5.5V cosa rappresentano?
Scusate le domande stupide ma non mi va di iniziare il progetto se poi non sono in grado di portarlo avanti.
Delle foto sicuramente mi aiuterebbero molto Grazie a tutti
Allegati:
ElettroshockNow il 24/9/2017, 16:44
Re: Arduino e Yogurtiera
Ciao mememe ,
La serpentina 220V è collegata all'uscita presa 220V.
Quelle basette verdi sono indicate nel progetto come dei semplici nodi dove poter prelevare i 5V .
I 5V (5.5V scelti dall'utente ) vengono prelevati da un piccolo alimentare 220/5Vdc (nello schema rappresentato da un trasformatore)
mememe il 30/9/2017, 19:07
Re: Arduino e Yogurtiera
Grazie.Ora mi è tutto piu` chiaro.Effettivamente guardando meglio era chiaro che dal trasformatore +e- 5.5V andavano al connettore “mammut” che poi va ai nodi.Per la serpentina...ecco..non ci sarei arrivato.Non mi piace procedere per tentativi
Grazie ElettroshockNow sei stato molto Gentile