Rovistando nei cassetti ho trovato ben 100 led UV acquistati qualche anno fà per realizzare un bromografo.
Non sono sicuro della sua effettiva qualità,ma lo scoprirò tra qualche giorno  .

Il bromografo in questione usa 48 led per lato UV 5000mcd 25° .

La disposizione è stata calcolata per avere uniformità di intensità luminosa ....

Allego file pdf per realizzare in maniera rapida e veloce il contenitore e la disposizione dei componenti.

Mancano nella lista vetri,
vetro comune da 3mm con le dimensioni 175*220







File Pdf per realizzare il contenitore

Bromografo_Base.pdf

Bromografo_Laterale_Corto.pdf

Bromografo_Laterale_Lungo.pdf

Bromografo_Piano_Led.pdf

Che pazienza ... ... Se non funziona ci faccio il falò


Qualche oretta di falegnameria 






Montando il tutto ho provato a vedere la diffusione e la sovrapposizione dei fasci ...

Mmmm non mi piace  (la basetta si trova a 75mm dal led)

Quindi ho provato a limare la testa del led per vedere se aumentava  il cono ...

Bo!!!
Vabbè domani provo a fare una fotoincisione ,e in caso non soddisfi le esigenze provo ad appiattire le teste ...prima del falò 


Ti delizi pure a fare il falegname,una buona idea usare dei led a ultra violette per fare il dromografo,bravo complimenti.Io 15 anni fa ne ho fatto uno ,pero ho usato due tubi a neon a ultraviolette,pero non ne ero sodisfatto.

cavallino :
Ti delizi pure a fare il falegname,una buona idea usare dei led a ultra violette per fare il dromografo,bravo complimenti.Io 15 anni fa ne ho fatto uno ,pero ho usato due tubi a neon a ultraviolette,pero non ne ero sodisfatto.

Fino a qualche anno fa usavo classici tubi neon e ne ero molto soddisfatto .
Giusto il tempo di esposizione era lungo ,quindi anch'io sono passato alle UV ....
Ma per un motivo ame oscuro ,un lato della basetta viene sempre con macchie tipo ondulato e solo monofaccia.

Ritrovandomi in mano questi led ...mi sono deciso a farlo doppia faccia ,ma crede che dovrò cimare le cime dei led.

Domani gli metto anche l'impregnante per renderlo carino ... 

Test in corso ....
I led fanno il loro sporco lavoro ,ma come previsto lasciano delle zone d'ombra.
Cmq sono riuscite a impressionare il fotoresist....

Ora il dilemma :
- aumento il tempo ...
-cimo i led ...



Ni ...


Provo a indovinare... è il pcb del relè amperometrico?
Comunque prova prima a variare i tempi di esposizione o variare un po' la corrente dei led (nei limiti del possibile)

electronic :
Provo a indovinare... è il pcb del relè amperometrico?
Comunque prova prima a variare i tempi di esposizione o variare un po' la corrente dei led (nei limiti del possibile)

Sisi ...é il relè amperometrico  ;) ..
Ho scoperto un piccolo errore sul master
..,colpa dell'autoroute che ogni tanto ci mette del suo  >

Da quello che ho notato e che si vedeva anche ad occhio ,ci sono i coni del led che illuminano la basetta.
Quando l'ho messa nello sviluppo il fotoresist che era stato impresso dai coni e venuto via immediatamente,invece quello nel centro tra i led è andato via circa un minuto dopo.

Forse aumentando il tempo miglioro ,ma rischio di perdere le piste direttamente coinvolte.

La mia intensione è molare i led e mettere una superficie riflettente sotto di essi.
Certamente i tempi saranno più lunghi ,ma avrei più omogeneità dell'intensità UV .

Bo!!!
Cmq domani ne devo fare un'altra e provo con tempi più lunghi

Ciao Elettro e ben ritrovato.....
Se può esserti di aiuto, posso darti alcuni suggerimenti.
So per esperienza che fare CS di buona qualità non è facile... e fare quelli a doppia faccia è ancora più difficile, ma se ti prefiggi di fare circuiti di una certa complessità, diventa assolutamente necessario.
La prima cosa che noto nel tuo CS è che l'eccessiva corrosione sia dovuta al fatto che sia stato troppo tempo a bagno nell'acido. se così fosse,  è meglio fare controlli più frequenti per evitare una esposizione eccessiva.
Anni fa mi sono fatto anch'io un bromografo per fare i miei CS, e ho dovuto risolvere i tuoi stessi problemi. non capivo perché mi venivano delle aree "sfuocate" il cui la demarcazione delle piste era sbiadita e imprecisa, come se fossero in ombra e non venissero bene irradiate. a forza di dai, ho capito che il problema (nonostante mettessi una lastra di vetro sopra la stampa perché si appoggiasse bene sul CS), era dovuto al fatto che comunque finisce per non aderire perfettamente, e questo fa si che entri luce di lato e non solo perpendicolarmente perché comunque il lucido in alcuni punti rimane anche solo di qualche frazione di mm sollevato. per ovviare a questo, ho dovuto pensare ad un sistema per cui il lucidi aderisca perfettamente sempre al CS. bisogna togliere l'aria dal bromografo. così il lucido aderirà perfettamente. per fare questo ho usato una soluzione piuttosto semplice. ho isolato i bordi del bromografo con una guarnizione come vedi in foto, poi ho utilizzato una pompetta smontata da una di quelle macchinette a batteria per fare il sottovuoto nei sacchetti degli indumenti (pagata 15-20 euro). prima di accendere le lampade, avvio la pompa (10-20 secondi prima) poi accendo le lampade. a quel punto la pompa togliere l'aria il più possibile, e in questo maniera il lucido si appiccica in tutta la sua totalità sopra e sotto allo stampato, impedendo che entri luci dai lati. funziona perfettamente, da allora esposizione e corrosione permettendo, i CS vengono perfettamente.


per fare dei doppia faccia, ti basta fare i due lucidi, attaccarli insieme sui 2 lati (vedi foto) e poi interporre lo stampato nel mezzo per l'esposizione nel bromografo, che ovviamente dovrà avere doppia illuminazione.
io stampo su carta lucida (avevo provato anche su acetato, ma lascia troppo poco toner, è troppo trasparente) e a volte "ripasso" anche le piste soprattutto quelle più grosse col pennarello per inscurirle. fotoresit uso il positiv20 (costosissimo oramai, ma il migliore). come tempo di esposizione ho 2 minuti esatti (ma questo dipende dalla sorgente di illuminazione, e purtroppo devi verificarlo sperimentalmente col tuo bromografo). vedi se è venuto bene dopo il lavaggio nel bagno di soda.








Grazie Absolute mi muovo sulla tua direzione .
Quindi la camera sottovuoto sarà quella sei due vetrinei quali imprigioni anche il tubicino del vuoto?
Oppure usi direttamente il lucido come sacca ?

Cmq ho risolto i maledetti coni (se torno indietro prendo il led a testa piana oppure i 110°) .

Con pazienza ho molato le teste ed ora la luce è omodenea (almeno a vista) .

Poi ho provato anche ad aggiungere uno specchio posteriore ,con nessun risultato significativo oltre ai 30 minuti persi 






no, no...nessun lucido fa da sacca... è esatta la tua prima impressione.... una camera creata tra i 2 vetri sopra e sotto.
se noti su tutti e 4 i lati dalla parte inferiore, c'è una striscia di gomma adesiva nera che appoggiandosi al vetro superiore chiude e sigilla. ovviamente come hai notato il tubo entra all'interno della camera così creata tra i 2 vetri distanziati alla fine di circa 2-3mm,lo spessore necessario a mettere il CS...il tutto al fine di estrarre l'aria una volta azionata la pompa.

Absolute :
no, no...nessun lucido fa da sacca... è esatta la tua prima impressione.... una camera creata tra i 2 vetri sopra e sotto.
se noti su tutti e 4 i lati dalla parte inferiore, c'è una striscia di gomma adesiva nera che appoggiandosi al vetro superiore chiude e sigilla. ovviamente come hai notato il tubo entra all'interno della camera così creata tra i 2 vetri distanziati alla fine di circa 2-3mm,lo spessore necessario a mettere il CS...il tutto al fine di estrarre l'aria una volta azionata la pompa.

Perfetto ...grazie ...
É una chicca che non deve mancare 😊

...ieri ...ricerca della pompetta del vuoto ...
Esito NOGO ...ho trovato solo prezzi superiori a 50E ...
Vado con la ricerca Online 

Il bromografo con la modifica sui led si comporta in maniera esemplare con tempi di incisione ragionevoli (5 min) .
Domani eseguiro' la stampa del progetto ArduLab ,migliorando ulteriormente la qualità del prodotto homemade.
Oltre alla classica serigrafia tramite toner transfer userò della vernice per il solder mask .

Sensibile agli UV catalizzera solo nelle zone esposte ,e resterà rimovibile sui pad o vias .

Il PCB sarà monofaccia ,ma in programma c'è un progetto che può nutrire interesse...la metallizzazione dei vias tramite elettrolisi  ;).

È tutto da sperimentare ,ma prevedo ottimi risultati.



ElettroshockNow :
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Hai già pensato ai motori dei frigo? 

kekko.alchemi :
ElettroshockNow :
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Hai già pensato ai motori dei frigo? 


Mmm ,mica male ,peccato l'ingombro.

Cmq posso affermare che per dimensioni contenute 100x160 è possibile omettere il sistema proposto del sottovuoto.



E dopo il bagnetto  ;)