Attualmente scaldo l'acqua con il surplus dei pannelli fotovoltaici ,ma ovviamente il rendimento è quello che è   .

Mediamente al giorno ho surplus di 3.5Kwh sufficienti per un boiler di 80litri ....

Ottimo fino a qualche anno fà, ma ora 80 litri son diventati pochini .

Quindi perché non  integrare con un pannello termico.

Non avendo esperienza ,ma rubando con gli occhi ,mi è chiaro che la soluzione economica e con buone prestazione sia il classico kit a circolazione naturale .

Viste le ottime esperienze con leroy Merlin ,ho sbirciato i prodotti che commercializzano scegliendo l'economico (sembra ben fatto) 150 litri con 2 mq di collettore.

Certo il kit non è completo ,ma con meno di 1000 euro dovrei avere una buona copertura durante l'anno (sono a Roma ).

Avevo fatto gli occhi dolci anche per il 200 litri con parità di collettore ,ma alla fine preferisco avere maggiore efficienza .

Di seguito il kit scelto .....con i relativi collegamenti.

Per la valvola deviatrice ho optato con due semplici valvole e sceglierò in manuale se configurarlo in estate oninverno .

Poi eventualmente se diventa troppo noioso sostituiro la deviatrice con una motorizzata .

Ero tendente anche alla deviatrice termostatica, ma il collettore è a circa 15 metri dalla centralina e la mia preoccupazione è di non essere abbastanza sensibile .

In conclusione andrò in manuale    



Inizio lavori :
Visto che devo realizzare la centralina per il mix tra pannello e caldaia ho optato nello spostare quest'ultima sul terrazzo ....
Forse anche per i suoi 15 anni di lavoro ininterrotto  e troppi arrangiamenti ...Meglio tenerla fuori  ;) ...





Una bella pettinata e pronti per realizzare la centralina ..
Per ora ho lasciato il buon vecchio scaldabagno per il periodo di aggiornamento


L'idea della centralina (ora con un bypass del pannello solare )


Realizzata centralina con predisposizione al pannello solare termico 


Ma Luca in quale avventura ti stai cacciando,questa oramai e tramontata,tecnologia da scartare 
Devi fare un impianto del tutto autonomo.
Io me lo sono auto costruito tutto da me e funziona al 100x100
otto metri quadrati di pannelli con tubo in polietilene PN 6 diametro 16 mm,più pompa di ricircolo
più serbatoio da 500 litri sempre in pvc ,e modificato in scambio di calore,e uscita acqua sanitaria,una favola.
Acqua calda per tutti


Ti presento lo schema del mio impianto disegnato veloce
E da parecchi anni che funziona.
E ovvio che anziché' auto costruire i pannelli solare e meglio se uno le compra


... hai ragione ,il fatto in casa è nettamente meglio .
Ahimè non ho molto tempo a disposizione e quindi devo andare sul commerciale .

Calcola che attualmente l'acqua calda la produco con il surplus del fotovoltaico perché non avevo (ancora non ho ) un decente banco di accumulo .
A breve mi riserve questa energia e quindi la dovevo recuperare da qualche parte e in breve tempo ....
Quindi mano al portafoglio e al buono sconto del 10% 😂 ...e in poco tempo mnoto Il pannello .
Ovvimamente il poco tempo è riferito al tempo di lavoro ...non al tempo del progetto  .

Cmq grazie dei preziosi consigli e del bellissimo schema .

Dalle mie parti si sta anche sensibilizzando il compost e alcuni si sono buttati sulla sperimentazione del termo ...
A quanto pare si riescono ad ottenere diverse decine di kwh di energia termica al giorno ....Non male  ;)
Sono in contatto con alcuni di loro e spero che lo condividano sul forum .

Un saluto
Elettro

Si hai perfettamente ragione,pure io devo fare parecchi lavori ordinarie per sistemare casa,ma per motivi di fondi non li posso fare.
Ma speriamo che le cose cambiano,perché cosi non si può andare avanti.Purtroppo il materiale costa il doppio di 15 anni fa,mi ricordo che con un stipendio di un milioneseicentomilalire si facevano un sacco di cose,e in più potevi mettere da parte.Invece adesso con 1800 euro al mese,a stento ci campi e ci paghi i tassi,in ogni caso c'è peggio,si stava meglio quando si stava peggio.
Torniamo a noi ,io l'accumulo l'ho realizzato con un contenitore da 500 litri in pvc (costo 100 euro) e l'ho foderato tutto con lana di roccia,e ti dico che l'acqua calda resiste per due giorni,ottimo risultato,e in più ho collegato pure la stufa a pellet.
Ti aggiorno con qualche foto


foto Elettrovalvola motorizzata più contenitore scheda elettronica


Certo non ha una bella presenza,perché ci voleva un locale tecno,ma per motivi di spazio non lo posso realizzare,pero la cosa fondamentale e che funziona.
Ti puoi fare un conteggio di quando si risparmia,da ottobre fino a marzo ogni mese ci vogliono due bombole da 15 chili al costo di 20 a 23 euro l'una.
Se invece apro il settore della stufa,si consuma una bombola ogni mese,dato che la stufa viene accesa il pomeriggio.pero ho più consumo di pellet.
Invece nei periodi di aprile fino settembre si consuma una bombola ogni due mesi,per cui puoi fare i conteggi benissimo.

Grazie cavallino  ,interessante progetto .
Io nel frattempo continuo sull'idea base ...Poi si vedrà  ;)

Tutto pronto per convertire la caldaia a propano



Collegamenti delle varie raccordi a regola d'arte,che stai usando il mastice liquido,oppure teflon o canapa.
Perché' ho controllato tutti i varie raccordi e non si vede niente in merito.
Ma questo lavoro lo stai facendo tu oppure  il  stagnino,ho visto pure che hai messo una valvola miscelatore di temperatura,ottimo lavoro
Complimenti 

Grazie Cavallino  .
Il lavoro lo sto' eseguendo io e al termine verrà contattato un professionista per controllarlo.

È stato tutto eseguito con tubazioni multistrato.
Da 26mm per mandata e ritorno termo e sempre da 26mm per i sanitari .....
Effettivamente è un po' grande per l'acqua ,ma con un rotolo da 25m ho fatto tutto .
Come raccordi i classici a stringere ,comodi e senza richiesta di attrezzature speciali usando la classica canapa per le tenute (non la sostituirei mai con il teflon ...é troppo una garanzia).

Per il gas il discorso è diverso.
Sempre multistrato da 20mm ,ma con raccordi a pressare usando l'apposita attrezzatura e usando il nastro al teflon (apposito per il gas) .
Il teflon è obbligatorio per il gas liquido ,nel mio caso il G31 (propano).

Come dicevo ad inizio discussione ,ho preso due piccioni con una fava.
-Ho spostato la caldaia dal vecchio locale caldaia verso l'esterno (hai letto la cronaca del mese scorso  ) e poi ho predisposto il tutto per il pannello termico che andrò ad installare la prossima settimana.

Per l'installazione di quest'ultimo ho previsto un deviatore (i due rubinetti sulla destra ) e una valvola regolatrice termostatica.

Con la deviatrice (per ora manuale ...per scelta del capo famiglia) è possibile inviare direttamente l'acqua dal pannello alla regolatrice oppure inviarla all'entrata della caldaia.
Se la temperatura del boiler solare è superiore a 50° (quindi periodo estivo) la caldaia sarà bypassata, altrimenti verrà usata solo come preriscaldamento.

La temperatura in uscita verso l'utenza è invece gestita autonomamente dalla termostatica che indipendentemente dalla sorgente stabilizzera la temperatura a 50° (fosse per me 42 andavano bene  )

Di seguito l'attrezzatura per pressare i raccordi .....gentilmente offerta da un amico



Scusa elettro non vorrei rompere le uova nel paniere,ma se io ero al posto tuo ,la centralina la farei in questo modo.
Per cove vedo nella foto da te inserita,presumo che c'è qualche problema.
Per adesso con il baipas che hai fatto funziona bene,ma quando inserisci la sorgente supplementare proveniente dai pannelli solare,penso che avrai dei problemi.
In ogni caso ti allego il mio  schemino


....grazie cavallino ,ma sono stato prudente ,studiando gli schemi di installazione di diversi impianti solari.
In pratica ho scelto questa configurazione perché in qualsiasi momento posso sostituirla con un'unica valvola deviatrice motorizzata.

Il tuo schema mi piace e mi permetterebbe di intervenire sulla caldaia o sul pannello senza rimuovere pressione all'impianto. ..

La tua preoccupazione penso che nasca dal fatto che vedi l'uscita della caldaia sempre connessa.
Sono tranquillo perché viene interrotta la linea di ingresso. ...e se non entra ...non esce ;)

Anzi volevo fare una pazzia rimuovendo anche il rubinetto in ingresso caldaia ,facendo un gioco di pressioni alla Bernulli....Poi sono tornato sui miei passi 

Altro step eseguito con alcune migliorie  .
La predisposizione per il pannello è stata spostata sul lato sinistro della caldaia consentendo di farla rientrare all'interno del copricaldaia (bellissima è gialla  [smiley=2vrolijk_08.gif] ) così si vede poco o niente della centralina .

Poi ho modificato il sistema di carico acqua impianto radiatori per due motivi :
-la valvola originale installata della caldaia trafilava aumentando la pressione ....
-nel mio impianto c'è una perdita ,piccola ,ma c'è  > e con tutta la buona volontà non sono riuscito a rintracciarla.
Cmq è stabile (sarà un bicchiere a settimana ...anche meno)

Quindi ho intercettato la tubazione chiudendo la mandata e collegando un flessibile (saldato a stagno) ad una regolatrice di pressione impostata a 1Bar .

In pratica ora il sistema si autoripristina reimmettendo il bicchiere perso.

La prossima settimana vado di pannello ...,ma prima devo fare un bel buco sulla tettoia 








E una bella copertura ....gialla !! 



Grande Elettro una ne pensi e cento ne fai,complimenti ottimo lavoro,collaudata e ricoperchiata,possiamo dire lavoro finito.
Adesso possiamo brindare alla grande produzione.

  ...grazie cavallino ....ma ancora mancano i tubi dal pannello .....
Oggi vado a prendere il martello a percussione per fare il passaggio e ...... niente ...qualche zampetta se l'era preso senza informarmi  ....
Vabbè terminero la prox settimana

E finalmente i tubi verso il tetto ....Che caldo ....

Da notare la tubazione in rame per la discesa acqua calda e i raccordi per alte temperature ...
Il tutto ricoperto da nastro in alluminio per mantenere intatta la coibentazione negli anni avvenire  ;)






Pannello connesso e pronto per il riempimento  ;) ....

10 litri di glicole al 30% ne garantisce una temperatura minima di congelamento di 10°C ....stando sicuri anche nel periodo invernale  (nella mia zona scende raramente sotto allo zero ) .

Il boiler è stato provvisto di valvola non ritorno...vaso di espansione e valvola sicurezza a 6Bar sulla linea fredda entrante .
L'uscita calda tutta in rame e con raccordi adatti al solare termico (si raggiungono alte temperatura ) raggiunge la centralina posta sotto alla caldaia che ne gestirà il percorso (diretto passante per una termoregolatrice oppure caldaia. .sempre termoregolata)

Ora devo aggiungere un bel termometro e la predisposizione per la valvola deviatrice motorizzata .






Di seguito il termometro che visualizza la temperatura interna al boiler attraverso una sonda PT100 .

Il display dispone di due uscite a relè programmabili .
Una delle due è stata dedicata alla segnalazione di alta temperatura  (ora con la tubazione in rame è superflua ...) e un'uscita alla scelta automatica del sistema se deviare l'acqua alla caldaia oppure no .

L'attuazione ovviamente per ora è manuale ,ma vedrò più in là se installare una motorizzata .





Finalmente e dopo tanti sacrifici sei arrivato alla fine dei lavori.Vedo che hai fatto un buon lavoro con tutti i particolari presi in considerazione.Questa si che è una bella idea di come ricavare e convertire l'energia solare in energia alternativa,auguri e buona produzione Elettro hai fatto un ottimo lavoro:Complimenti


ottimo lavoro ... complimenti.  come vorrei essere anche io in grado di fare lavoretti di questo tipo ....

Grazie  ;) ...
Finalmente la prima doccia regalata (per così dire) dal nostro amico sole senza passare dal fotovoltaico.

Incredibile la potenza che si riesce a captare con un semplice foglio di rame ...
In una giornata 150lt a 65° ...e con una doccia sulle spalle ....uao

Domani son proprio curioso di sapere quanta energia riesce ancora ad  accumulare ....

Ora manca dopo un controllo per perdite di qualche giorno ,una bella pettinata, proteggendo tutte le coibentazioni (e aggiungere dove mancano) con del nastro in alluminio 

Ottimo lavoro !!!
Per quanto riguarda la temperatura sono sicuro che vada anche piu' in alto di 65°.....diciamo che si sta' scaldando..... ;)

DAVID_SUN :
Ottimo lavoro !!!
Per quanto riguarda la temperatura sono sicuro che vada anche piu' in alto di 65°.....diciamo che si sta' scaldando..... ;)

  ...Sisi ...tanta energia termica accumulata a disposizione .
Oggi all'una aveva raggiunto i 75° con due docce alle spalle .
Penso che raggiungera  i 90° e oltre.

Penso oltre perché parlando con amici installatori mi riferivano che in alcuni impianti hanno trovato il multistrato usato all'uscita acqua calda piegato a tal punto da chiudere l'acqua.
In pratica l'alta tenperatura ha resi il tubo molto flessibile ,piegandolo  ...

E se il multistrato è garantito fino a 95° ..mi immagino che lo abbia oltrepassato di tanto. ..

Vedremo son proprio curioso